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Catanzaro – Crotone 2-0

Scritto da Tony Marchese

Qualora ci fosse stato qualche dubbio, Iemmello e Curcio ribadiscono la superiorita’ delle Aquile

Classica partita di alta classifica di serie C, con due squadre che dano tutto quello che hanno per fare propria l’intera posta. Catanzaro e Crotone separate da un solo punto in classifica, ma separate anche da un passato recente completamente diverso.

Doppo tanti anni ci s’incontra ancora, ed e’ lampante in campo e fuori che dopo i fasti della serie A e B oggi si e’ palesato il sorpasso compiuto dalla realta’ catanzarese su quella pitagorica. Il sorpasso in clasisfica era gia’ maturato nel corso di queso avvio di campionato, ma gli ospiti si ammantavano di quell’aria di superiorita’ tipica di chi ha calcato palcoscenici importanti. Oggi quel mantello e’ caduto ed ha palesato una realta’ diversa, quella di una buona societa’ di provincia che disputa la serie C, con aspettative, ma con dirigenti e proprieta’ di serie C.

Come suo solito il Catanzaro parte forte e nei primi quindici minuti colpisce ben due volte i legni della porta difesa da Branduani, prima Vandeputte da punizione e poi Biasci al termine di una bella percussione, con l’ex portiere GialloRosso che in entrambi i casi e’ rimasto impietrito a guardare il rimbalzo della palla sul palo prima che la stessa rientrasse in campo. A meta tempo il Catanzaro rifiata e c’e’ una buona occasione per gli ospiti che vanno al tiro con Petriccione dalla distanza, Fulignati respinge coi pugni. Sul finire del tempo (45′) il gol meritatissimo che sblocca la gara con Sounas che da centrocampo innesca sulla destra Vandeputte, che alza la testa e mette al centro per l’accorrente Iemmello, che da distanza ravvicinata batte Branduani sul primo palo. La classica azione del Catanzaro di quest’anno che (forse) Mister Vivarini si diverte a disegnare alla PlayStation.

Nella ripresa il Crotone sembra scendere in campo determinato a trovare il pareggio, rendendosi pericoloso con il solito Chirico’ che scodella cross velenosi in area GialloRossa. Ed e’ proprio su un cross dalla destra che il Crotone sarebbe andato in rete, ma il guardalinee sbandiera prontamente la posizione irregolare di Gomez cosi l’arbitro annulla. Curcio entra per Biasci e va in gol ! Al 23′ ancora schemi da PlayStation per il Catanzaro con passaggi e movimenti eseguiti a memoria. Sempre Vandeputte scende questa volta sulla sinistra ed arrivato sul fondo mette in mezzo all’area dove Curcio prende in controtempo l’intera difesa Branduani compreso e deposita in rete il raddoppio delle Aquile.

Partita in ghiaccio e difesa GialloRossa che inizia a spazzare su tutto e tutti. La girandola delle sostituzioni ci fa rivedere in campo Situm e Bombagi, ma non accade piu’ nulla se non che saltano i nervi sulla panchina ospite con Mister Lerda ed il DG Vrenna Jr che sono invitati a raggiungere anzitempo gli spogliatoi.

Con questa vittoria il Catanzaro sale a 32 punti in classifica, mantenendo 3 punti di vantaggio sul Pescara che battendo la Gebilson insegue a 29 punti. Per il Crotone che perde una partita importante ma non ancora decisiva, c’e’ la terza piazza a quota 28 punti.

TM

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Tony Marchese

13 Commenti

  • La superiorità è netta,purtroppo la rimanenza delle squadre sono una merda e quindi il campionato si decide agli scontri diretti, e noi siamo sulla buona strada

  • Questo Catanzaro vincerebbe anche il campionato di serie B. Quando è tranquillo fa cose da serie A . Peccato essere usciti dalla Coppa Italia. Tuttavia pur giocando una partita correttissima usciamo con 6 ammoniti di cui tre diffidati+ Vivarini. Le ammonizioni di Biasci e Vandeputte davvero pretestuose. E se non ci fosse stato il guardialinee forse stasera non sarebbero bastati 2 goal e due pali. In fondo i 2 punti in meno di Avellino sono una invenzione di un altro arbitro. Ricordo che in occasione del presunto goal crotonese c’era nell’altra aerea un Iemmello da soccorrere, forse meritevole di un rigore che era grande come una casa nell’atterramento di Sounass… Non resta che goderci il TGR , magari stasera si occupano di bocce o padel, gli sport più praticati a Cosenza… La SEDE RAI spetta a CATANZARO

  • Abbiamo vinto questa partita perchè a differenza di loro abbiamo sfruttato gli episodi a nostro favore.
    Ho visto un Ghion stratosferico che ha dominato il centrocampo, aiutando in difesa e aprendo gli attacchi dei nostri giocatori. Iemmello è stato quasi perfetto, Vandeputte padrone della fascia, Curcio ha fatto vedere di che pasta è fatto. Scognamillo monumentale su Chiricò, non gliene ha fatto passare una. Quest’anno abbiamo un signor portiere, che se vede una palla arrivare da lontano non la lascia scorrere come fa Branduani, ma si tuffa e cerca di pararla. Complimenti al Crotone, è una signora squadra. Ci ha fatto soffrire.
    Sia Catanzaro che Crotone sono 2 squadre forti, che meritano entrambe la serie B. Da calabrese e tifoso dei giallorossi mi auguro che a fine stagione si possa festeggiare la vittoria del campionato del Catanzaro e quella dei playoff del Crotone. Abbiamo vinto una partita importante, ma col Monterosi sarà dura. Occhio a non gasarsi, perchè il campionato è lungo.

  • Ragazzi che partita! Sono contento! Abbiamo vinto finalmente una partita “sporca” e segnare con Iemmello a fine del primo tempo è stato determinante… è vero che l’arbitro ha ammonito i nostri con eccesso (forse era x tenere gli animi calmi…) ma il gol del Crotone secondo me nn era in fuorigioco… l’avessero annullato a noi mi sarei incazzato di brutto….ora continuiamo così in attesa del Pescara… Grazie ragazzi!💛❤️

  • Fabio perdonami ma non dire ……….
    il Pescara l’ho visto giocare meglio del Crotone, più squadra più schemi. Proprio per questo a Pescara il 27 faremo “bella figura ” (non dico altro per scaramanzia).

  • Corner, ti perdono e ti abbraccio:-) D’accordo con te che il Pescara sappia giocare meglio, ma questo Crotone non è male a mio giudizio. Ci ha fatto soffrire. Noi abbiamo Vivarini, loro Lerda….ho detto tutto. Penso anch’io che col Pescara sarà una bella partita, perchè per giocare bene bisogna essere in due. Intanto però pensiamo al Monterosi. Mancheranno Brighenti e Vandeputte, non sarà facile.

  • U pirata da a Marina c’u jettHau a zi’ Ngiulina!
    (spero di aver scritto bene un dialetto che è mio solo a metà).

    GRAZIE GIALLOROSSI!!!

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