Le pagelle

Catanzaro-Rende 1-1: le pagelle

Scritto da Matteo Pirritano

Momento nero per la squadra giallorossa. Involuta, prevedibile, impaurita. Si salva solo Kanoute

Solo un pari per il Catanzaro, in casa, contro il Rende. Il risultato finale è 1-1 con le aquile che pareggiano con Kanoute il gol di Morselli. Di seguito le pagelle dei giallorossi.

1)DI GENNARO – Si oppone a Vivacqua in occasione del gol biancorosso, prima della respinta in rete di Morselli con un destro all’angolino. Assiste inoperoso al resto del match. VOTO 6

25)MARTINELLI – Riproposto sul centro destra nella linea a tre gioca un’infinità di palloni. Spesso dalle sue verticalizzazione si accelera la manovra giallorossa. Si fa vedere anche in zona offensiva sui calci piazzati senza fortuna. Chiude il match nell’insolito ruolo di terzino. VOTO 5.5

23)FIGLIOMENI – Al centro della difesa. Si sgancia sempre sui calci piazzati proponendosi spesso in area di rigore avversaria. Manca per un soffio l’appuntamento con il gol. VOTO 5.5

31)QUARANTA – Gioca pulito, anche troppo. Dalle sue parti si infila nel primo tempo il Rende. Non è a lui che si può chiedere maggiore personalità in certe situazioni. VOTO 5.5

11)STATELLA – Capita a lui una delle rare occasioni del match ma, sul traversone da sinistra, colpisce male il pallone da ottima posizione. Macina chilometri e si propone spesso per il cross che puntualmente effettua senza precisione. Lascia il posto a Nicastro sul finale. VOTO 5.5

(dall’ 82º) 28)NICASTRO – SV

4)MAITA – Tutte le trame passano dal capitano che gioca con determinazione e ci mette la faccia quando l’arbitro e gli avversari iniziano a giocare con il cronometro. Ci prova con una bella conclusione dal limite nella ripresa ma Savelloni manda in corner. VOTO 6

13)TASCONE – Buona prestazione nei primi 45 minuti condizionata da un cartellino giallo in avvio. Nella ripresa sua la prima occasione con una conclusione dopo appena tre minuti sulla quale Savelloni si fa trovare pronto. Lascia il posto ad inizio ripresa a Risolo. VOTO 6

(dal 54º) 26)RISOLO – SV

3)FAVALLI – L’esterno sinistro gioca una miriade di palloni proponendosi spesso e volentieri completamente libero sull’out di sinistra. Mette un paio di traversoni interessanti all’interno dell’area di rigore ma i compagni non ne approfittano. Cala in maniera evidente nella ripresa e così Grassadonia lo sostituisce con Nicoletti. VOTO 5.5

(dal 68º) 6)NICOLETTI – Serviva maggiore freschezza sugli esterni. Gettato nella mischia, l’impatto non è stato dei migliori. Si propone con poco qualità in fase offensiva. VOTO 4.5

10)GIANNONE – Parte titolare nel tridente offensivo. Partecipa alla costruzione del gioco lasciando la corsia di destra Statella provando a sfruttare accentrandosi il suo sinistro. Ma gli riesce poche volte. Nella ripresa chiude da esterno largo a destra. Prova gettare un paio di palloni all’interno dell’area di rigore nei minuti finali senza fortuna. In una partita così importante con l’occasione di giocare dal primo minuto ci si aspettava decisamente di più. VOTO 5

21)FISCHNALLER – Continua il periodo negativo in una settimana da dimenticare. Si fa male al naso alla vigilia della sfida e per questo va in campo con una maschera protettiva che non lo aiuta. Non riesce ad entrare mai in partita. Nervoso, nella ripresa viene sostuito. VOTO 5

(dal 54º) 29)MANGNI – Si sperava che il suo ingresso potesse dare quella fisicità in avanti che mancava alla squadra ma l’ex Monopoli non riesce di fatto ad entrare mai in partita. VOTO 4

7)KANOUTE – Il migliore tra i giallorossi. Gol a parte è l’unico a saltare l’uomo ed a provare a creare scompiglio nell’area di rigore avversaria. Trova la rete al termine di una bella azione personale, caparbia e fortunata. Peccato la squadra non giri come il senegalese. VOTO 7

MISTER GRASSADONIA – Non è arrivato neanche da una settimana ed è già finito nella centrifuga giallorossa. Ingiudicabile fin qui il neo allenatore perché non ha avuto il tempo di poter lavorare e di conseguenza di incidere. Le scelte sono praticamente obbligate visti gli infortuni. Conferma per dieci/undicesimi la formazione che aveva mandato in campo mercoledì sera a Bari con Giannone unica novità dal primo minuto al posto di Nicastro.

L’esordio casalingo non è certamente da ricordare visto il risultato finale. L’andamento della gara lo porta a scegliere, attraverso i cambi ,di schierare la squadra con un atteggiamento offensivo nella parte finale. Ma nè Mangni nè Nicastro incidono come ci si augurava. Servirebbe tempo al mister per capire bene che strada percorrere ma di tempo, per risollevare le sorti di un gruppo in questo momento senz’anima, non ne ha. VOTO 5.5

Autore

Matteo Pirritano

11 Commenti

  • CHIEDIAMO A TUTTI I COMMENTATORI DEGLI ARTICOLI DI.NET DI SOSTENERE QUESTA PETIZIONE CHE LANCIAMO IN QUESTO SITO :
    “VOGLIAMO FRANCO CERAVOLO COME NUOVO DIRETTORE SPORTIVO ”
    CHIEDIAMO DI PARTICIPARE E SPOSARE LA CAUSA.
    FINCHE’ MORTE NON CI SEPARI .

    FORZA CATANZARO

    • Effettivamente le tue erano spassose. Mi è piaciuto il ritratto di Martinelli che imposta come se fosse Messi ma poi ha amnesie difensive sanguinose e quello di Nicastro difensore mancato. Aggiungerei Celiento che di questi tempi non sfigurerebbe nel tridente offensivo. Mangni, infine, mi ha impressionato: è un giocatore che si dimostra sempre importante quando entra: per gli avversari.

  • Qualcuno sul web faceva notare che i nostri calciatori si infortunano in allenamento. Non è che per caso si impegnano in settimana e a dominica si riposanu??

  • Direi che tutti sapevamo di avere una modesta squadra di lega pro, ma avere un mister come Auteri copriva un po le pecche della società che ora vengono a galla senza pietà.
    Sperare di racimolare più punti possibili e poi a gennaio servirebbe una rivoluzione tecnica per provare ad entrare nei playoff con qualche convinzione in più.
    Questo è il mio pensiero per cercare di dare un senso a questo campionato.
    Forza Aquile …… a prescindere……..

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