Catanzaro News

Cerignola-Catanzaro 2-2

Scritto da Ivan Pugliese

Pontisso riacciuffa al 95′ il Cerignola che sfiora una vittoria storica

Il Cerignola ferma il Catanzaro con merito, al termine di una partita brutta, nervosa e spezzettata, soprattutto nel secondo tempo in cui i giallorossi non hanno saputo imporre il loro superiore tasso tecnico e si sono fatti imbrigliare dai pugliesi, finendo per essere quasi beffati a pochi minuti dalla fine. Pontisso la riprende all’ultimo respiro per un punto preziosissimo. Il Cerignola sale a 7 punti in classifica, i giallorossi a 10, staccati dal Crotone, vittorioso 1-0 sul Monterosi e solitario in testa a punteggio pieno.

Dopo il primo tempo concluso sull’1-1, le squadre tornano in campo con gli stessi undici. Il copione è identico ai primi 45 minuti: il Catanzaro che prova a premere, il Cerignola pronto a ripartire pericolosamente in contropiede. Al 4′ un cross di Martinelli trova Iemmello solo a due passi da Saracco, ma il bomber giallorosso manca completamente la deviazione. Dopo 10 minuti sale il Cerignola e Malcore da fuori area sfiora il palo.

Intorno al quarto d’ora la partita si incattivisce. Scontri sempre più frequenti, gomitate a palla lontana e discussioni infinite in mezzo al campo. Al 62′ Pazienza inserisce Neglia e Langella, mentre Vivarini ne cambia tre. Fuori uno spento Iemmello insieme a Verna e Sounas. Al loro posto Cianci, Bombagi e Welbeck. Nella fase centrale del secondo tempo non si gioca più, con mischie continue, perdite di tempo, fischi ripetuti dell’arbitro e cartellini sventolati da una parte e dall’altra. Il Catanzaro sbaglia tanto, Welbeck spreca un paio di contropiede interessanti.

Al 69′ entra Curcio al posto di Biasci. I giallorossi stazionano stabilmente nella metà campo pugliese ma le idee sono poche e confuse. In particolare Vandeputte e Situm non trovano mai lo spunto sulle fasce per mettere in difficoltà i padroni di casa. Al 75′ Curcio e Cianci ci provano ma calciano entrambi debolmente. Esordio con il Cerignola del nuovo arrivato Blondett e con il Catanzaro di Pontisso. Negli ultimi minuti il Cerignola prende in mano la partita e sfiora due volte il gol. Prima Neglia accarezza il palo su una punizione dal limite deviata da Fulignati (ma l’arbitro non concede l’angolo). Poi Scognamillo anticipa l’attaccante chiudendo una ripartenza da brividi per i giallorossi.

L’arbitro sventola cartellini un po’ a casaccio. E all’87esimo arriva il gol di Coccia che colpisce solitario due volte in area: prima di testa ma Fulignati respinge, poi il tap-in vincente che manda il Cerignola in paradiso. I giallorossi si riversano nella metà campo pugliese. Al 95′ Curcio spizza un calcio di punizione dalla trequarti e Pontisso spinge la palla in porta nel quinto dei sei minuti di recupero.

Il “Monterisi” ammutolito: una vittoria storica si è trasformata in un pareggio comunque importante per la matricola pugliese. Il Catanzaro ritorna sulla terra dopo una partenza sprint. Il campionato è lunghissimo e difficile. Serviranno lavoro e umiltà per riprendere la corsa sabato sera al “Ceravolo” contro il Messina.

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Ivan Pugliese

18 Commenti

  • Incredibile, eravate già tutti pronti a criticare e scrivere commenti negativi prima ancora che finisse la partita… Non abbiamo sicuramente giocato bene, ma giocare su un campo in erba sintetica, non è come giocare su un campo normale…e poi non si può sempre vincere e giocare bene x 34 partite…ne faremo sicuramente altre partite così…l’anno scorso una partita così l’avremmo persa…il fatto che l’abbiamo acciuffata nei minuti di recupero, mi fa’ ben sperare…

    • Infatti, siamo uno squadrone, peccato che alle prime disattenzioni veniamo puniti, i nostri rivali hanno una fortuna incredibile, da due partite punizioni deviate in barriera due gol, ma sono sicuro che alla distanza non ci prendera’ nessuno

  • Lo dissi in tempi non sospetti: balliamo un pochino troppo in difesa. Dobbiamo semplicemente aumentare il livello di attenzione e restare concentrati per tutta la durata della partita. Un punto guadagnato e una partita che fornirà ottimi spunti per continuare a crescere. Caro francuccio le lacune si notano anche quando vinci 5 a zero. Tu invece le noti solo in caso di sconfitta. Forza Catanzaro.

      • Francuccio, le scorse partite sono state vinte a suon di gol ma è anche vero che Fulignati è sempre stato uno dei migliori salvando il risultato in più di una circostanza. Se vinci 4 a 0 e il tuo portiere fa 4 paratone significa che i meccanismi di difesa non funzionano a dovere. E ringrazia che difronte non avevi squadre più attrezzate.

  • Un punto guadagnato in un manto sintetico difficile da giocare, contro una squadra che correva e contrastava duramente, e con un paio di giocatori che non hanno giocato come al solito. Andiamo uniti avanti con umiltà

  • È bello leggere, cari amici, questi commenti. Credo che oramai si sua capito che non sarà la tifoseria la nota stonata di un anno che potrebbe essere importante. Ancora più incazzati, umili.e determinati. Siamo sempre con voi, non vo lasceremo mai.

  • La squadra è forte, questo lo sappiamo. Ma cosa ci manca oltre alla fortuna? Ci manca un ingrediente fondamentale per vincere in C che si chiama cattiveria. La cattiveria ti permette di essere cinico, ti permette di essere con grinta e voglia sempre primo sulla palla, ti permette di saltare al collo dell’arbitro e dell’avversario quando serve.
    Invece le immagini della nostra squadra sono un Signore che non alza mai la voce, neanche di fronte ad ingiustizie palesi, come Presidente ed un bravo ragazzo che spesso vede la porta ma è molle e spesso fuori posto come attaccante.
    E purtroppo così non si va da nessuna parte, perché lasci spazio all’agonismo dell’avversario ed alla cornutaggine degli arbitri.
    Ed intanto i mafiosi del Crotonemerda riciclando e pulendo i soldi del traffico di droga vanno via.

  • È vero tutto ciò che dite, è mancata la cazzimma che invece il Cerignola ha profuso a vagonate. Purtroppo questa è la C , ogni tanto invece del fioretto occorre usare la sciabola o addirittura l’ascia. Però Vivarini queste cose le sa e sapeva come giocava l’avversario per cui caro mister per queste partite “sporche” devi cambiare strategia !!!!

  • Secondo me sono emerse le difficoltà di sempre nei campi stretti. Il nostro gioco con due esterni non si può esplicare perché il campo finisce. Comunque Iemmello andava sostituito con Curcio e non con Cianci . Non era campo per lui. Bravo Pontisso a farsi trovare li

  • UNA SQUADRETTA DI MERDA CON UN GALLINAIO AL POSTO DEL CAMPO NON DOVREBBE DISPUTARE UN TORNEO PROFESSIONISTICO . CI HANNO IMPEDITO DI GIOCARE , SI SARA’ GIOCATO 10 MINUTI NEL SECONDO TEMPO . IL LORO PORTIERE DEL CAZZO AD OGNI RINVIO PERDEVA ALMENO 2 MINUTI E QUEII’ INCAPACE INVECE AMMONIVA SOLO I NOSTRI . PER IL CROTONE INVECE I CARTELLINI NON ESISTONO .

      • TI RINGRAZIO PER LA STIMA . TEMO CHE I NOSTRI SI SIANO GIA’ MONTATI LA TESTA CON APPENA 3 VITTORIE . SE VOGLIAMO SALIRE DOBBIAMO VINCERLE TUTTE SENZA SE E SENZA MA . POI INCOMINCIANO GIA’ A DANNEGGIARCI CON AMMONIZIONI A RAFFICA E INTANTO GLI ZINGARI DI ZIA ANGIOLINA CON IL SOLITO GOLLETTO DI QUEL CAZZO DI CHIRICO’ SONO IN TESTA SOLI . A NOI 2 MILA DI MULTA PER I FUMOGENI ALLA PRIMA IERI LORO PURE . VOGLIO PROPRIO VEDERE SE FANNO ANCHE A LORO 2 MILA . GHIRELLI E COMPAGNI DI MERENDA : MORITE TUTTI LURIDI FIGLI DI CANI MALATI .

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