Dalla Curva

Chi governa la nave? …tutti chiedono chiarezza !

Tifosi in contestazione metodi e tempi…sotto osservazione: rispetto per tutti !
Solita nebbia in via Lombardi, a quando la chiarezza promessa da mesi?
Giordano esordisce e vince, i numeridi questa stagione

Capitolo Tifosi: ricompattiamoci!

Ogni tifoso e’ libero di contestare, tifare o meno ma sempre civilmente, e di farlo come e quando più gli aggrada, senza che nessuno abbia il diritto di giudicarlo nelle tempistiche e nei modi purche’ civili.
Stessa cosa vale sul fatto che nessuno ha il diritto di affibbiare motivazioni discutibili sul perché si fa qualcosa o sul perché non si fa, ricadendo nello sport che ha appassionato l’attuale maggioranza negli ultimi tempi, definendo questi o quelli come veri tifosi ed altri come rematori contrari o disfattisti.
Partendo da questo principio di civile rispetto del prossimo e dei tifosi, si possono instaurare rapporti costruttivi e compattare tutti i tifosi sotto un’unica bandiera della civile contestazione ( o meno).
Personalmente reputo giusto contestare e lo faccio da qualche tempo senza smettere mai di incitare il catanzaro, mentre altri lo fanno solo da pochi giorni.
Questo non da a me il diritto di affermare che altri sono in errore e che io sono nel giusto e nemmeno che coloro che non agiscono come faccio io siano prezzolati o altre disgustose e stupide similitudini che reputo personalmente fuori luogo. Questi piccoli atti che dividono il popolo giallorosso sui modi e sui tempi della contestazione, lasciamoli ai comunicati di coloro che con le parole hanno scelto la strategia di dividere i tifosi credendo di “IMPERARE” per sempre.

Chi desidera contestare, lo faccia civilmente senza impedire agli altri di fare diversamente e quantomeno senza inveire contro di chi la pensa diversamente.

Cosa Ho personalmente da contrestare vi chiederete?
–Io contesto la mancanza di chiarezza nei programmi societari. Ad oggi non esiste una programmazione per il futuro prossimo 2006 e per il campionato 2006/2007
–Io contesto il mancato rispetto delle promesse di Agosto di questa attuale maggioranza proprietaria delle Aquile. Allora furono elargiti a pieni sorrisi, promesse di un campionato tranquillo ben migliore del precedente ed anche qualche piccola soddisfazione in piu’.
–Io contesto la perdita della dignita’ sportiva a seguito di due anni di sconfitte senza permetterci di lottare alla pari con gli avversari e senza permetterci di avere uno stadio degno di questo nome in tutto e per tutto; a partire dai servisi a finire ad un terreno di gioco curato, unitamente ad un impianto di allenamento. Vi contesto di non esservi accordati con l’amministrazione locale e non mi riguardano le ragioni, in quanto era dovere vostro farlo indipendentemente dal resto per rispetto dei vostri tifosi che pagano i biglietti!
–Io contesto la ripetizione quasi diabolica degli errori avvenuti nella distruzione sistematica di quanto di buono si stava prospettando. Partendo dallo smantellamento della squadra vittoriosa in C1 compresi preparatore atletico, DS (Lo Giudice), massaggiatore ed allenatore delle giovanili; per finire alla disgregazione del solido e combattivo gruppo che si era formato dopo la vittoria sul Crotone in 8 contro 11 (unico barlume di luce in questi due anni di buio pesto). Quell’abbraccio collettivo a mister Buso dopo il gol di Corona mi aveva personalmente dato l’impressione di un manipolo pronto a tutto per salvare la categoria, seppur non tecnicamente di livello eccelso,
–Io contesto il modo di comunicare la verità della maggioranza a noi tifosi ed addetti ai lavori avvenuta da tempo senza chiarezza; a partire dai comunicati passati, per finire alle dichiarazioni contraddittorie rilasciate da mesi in radio e TV. Le nostre richieste di chiarezza sono state inoltrate e civilmente motivate da molto tempo…

Nell’ambito della chiarezza mi chiedo come puo’ fare il presidente una rispettabile persona che e’ proprietaria del 11,67% delle azioni (il 15% se consideriamo anche quelle di Pino Mirante), a fronte di altri che ne possiedono la restante quota maggioritaria?
Anche arrivando al 50% (cosa che non e’ ancora avvenuta), come si puo’ gestire in modo indipendente una societa’ se il restante 50% e’ in mano ad altri?
Ed ancora; come si pretende che altri si avvicinino al Catanzaro quando la mancanza di chiarezza e’ cosi lampante in molteplici aspetti di questa gestione fallimentare dal punto di vista dei risultati sportivi degli ultimi due anni?
Per comperare chi vende deve essere chiaro altrimenti chi compra rischia di “scappa via”, non ultimi coloro che dovevano affiancare il signor Colao in Aquile…
–Io contesto il vostro modo di rispedire indietro le critiche civili e costruttive, apostrofate da voi come opere disfattiste di rematori contrari, (in Agosto le prime avvisaglie ed i fatti purtroppo ci hanno dato una ragione che avremmo voluto ben volentieri farne largamente a meno!!!)

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–Io contesto da mesi ma sostengo da sempre a prescindere il Catanzaro finche’ il suo nome rimarra’ ” US CATANZARO 1929 ” e mai diro’ al mio Catanzaro “vaff…”, gli altri, liberissimi di farlo!

Giordano arriva e vince, …

… destando un ricordo che non riaffiorava da 14 partite. Sono soltanto tre piccoli punti certamente benvenuti, come dice bene il forte capione bianco celeste (… che rabbia questi colori), non rappresentano niente se paragonati a quanto aconra c’e’ da fare per salvarsi. Un punto di vista determinato di un uomo esperto di calcio che deve ancora dimostrare tutto il suo valore come allenatore. Ha accettato la Catanzaro per Tentrci fino alla fine”, e’ quello che noi tutti tifosi vogliamo, chiediamo e speriamo senza volare in alto piu’ del dovuto.

Il resoconto di ciascun allenatore:

BRAGLIA 4 Punti in 5 partite con 3 in casa e 2 fuori, media 0,80
Da CZ-Bari 2-1 a CZ-Crotone 2-2. Presidente Claudio Parente

CAGNI 17 Punti in 20 partite con 10 in casa e 10 fuori, media 0,85.
Da Albinoleffe_CZ 1-1 a CZ-Ascoli 2-3. Presidente Claudio Parente

BOLCHI 5 Punti in 17 partite con 8 in casa e 9 fuori, media 0,294 .
Da Crotone-CZ 3-0 a Ternana-CZ 3-2. Presidente Claudio Parente

BUSO 8 Punti in 13 partite con 6 in casa e 7 fuori, media 0,615 .
Da CZ-Vicenza=1-1 ad AlbinoLeffe-CZ= 0-0. Presidente Claudio Parente

GUERINI 4 punti in 11 partite con 6 in casa e 5 fuori, media 0,3 . Da CZ-Ternana= 0-1 ad oggi con Avellino-CZ 2-0. Proprietari Parente e Poggi

GIORDANO 3 punti in 1 partita in casa, media 3 . Da CZ-Rimini= 1-0 ad oggi. Proprietari Parente e Poggi. Giordano porta bene al Catanzaro, tre le sconfitte in serie A che la Lazio ha subito dalle Aquile ed in tutte e tre le occasioni lui era presente e titolare nell’attacco bianco-celeste. Giordano la prego, ci serva quest’impresa ed io le prometto che dimentico quel maledetto gol di Monelli e cancellerò il mio odio sportivo per la Lazio.

Il resoconto amaro e triste dei numeri:

–15 punti in 24 partite, un punto sopra il fanalino di coda; sembra da due anni che il campionato del Catanzaro sia “finito” già da Dicembre (Come riportato in tempi più propizi Il nostro campionato sembra purtroppo cominci da Marzo a Giugno, e tutto questo grazie a chi?…non certo ai tifosi !)

6 punti di distacco dai play-out salvezza (meno di 5 punti di svantaggio dalla quint’ultima, Ternana 23 punti). Mancano 11 punti alla zona salvezza diretta (Bari 26 pt), quella zona promessa con tanto di tranquillità da Parente e Poggi in Estate.
–67 partite si B (18 mesi) senza vittorie esterne . Lo scorso anno al 5 Dicembre (dopo CZ-Perugia 1-3), si avevano 16 punti e qualche squadra in più dietro la schiena. Oggi al 23 Gennaio se ne hanno 15!
–6 allenatori fino a qui utilizzati, 4 differenti responsabili dell’area tecnica tra DG e Ds
–circa 80 calciatori tesserati fino ad ora
–41(26+15) punti raccolti in 67(42+25) gare disputate in B, (media di 0,61 punti a gara )
— l’abominevole cifra di 117 (82+32) reti subite e 53(40+13) reti realizzate
–Per la salvezza diretta promessa da Parente e Poggi (46 punti “rimodulati” agli attuali 26 del Bari con 25 gare disputate), mancano 31 punti. In realtà dovremmo fare in 17 partite, di cui 8 in casa, 9 vittorie 4 pari e non + di 4 sconfitte fino alla fine del torneo.
Per i Play-out servono 38 punti (rimodulati agli attuali 21+1 in 25 gare dell’Avellino), quindi ne mancano 23,
da fare in 17 gare. …Sigh Sigh Sigh poveri noi impresa ardua se si pensa che in 25 partite ne abbiamo fatto appena 15 !

D.P.

Autore

Davide Pane

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