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CI: Padova – Catanzaro 1-1

Botta e risposta nel primo tempo, nel secondo i GialloRossi non approfittano della superiorità numerica

Partita dalle due facce, un primo tempo divertente e piacevole, giocato con un ottimo ritmo a viso aperto da entrabe le squadre, un secondo tempo noiso, con il Padova sulla difensiva ed il Catanzaro lento ed impacciato che non ha saputo sfruttare la superiorità numerica.

Già nei primissimi minuti il Catanzaro aveva provato a sorprendere i padroni di casa con una vvio sprint, ma con il passare dei minuti i veneti prendono il sopravvento e passano in vantaggio al 9′ con un gol di Kirwan che sulla battuta di un calcio d’angolo di testa anticipa Verna in colpevole ritardo sulla marcatura. I padroni di casa potrebbero raddoppiare ma super Nocchi fa buona guardia. Con il passare dei minuti si capisce che il Catanzaro non è venuto a Padova per stare a guardare. I ragazzi di Mister Vivarini, scesi in campo con un inedito centrocampo che da destra verso sinistra vede schierati Bearzotti, Verna, Cinelli, Welbeck e Vandeputte, riescono a ribattere colpo su colpo le iniziative dei padroni di casa ed a ripartire con manovre in velocità e qualità. Emblematica l’azione del pareggio delle Aquile quando al 15′ praticamente mezza squadra tocca il pallone prima di arrivare alla conlcusione di Verna servito in area da una sponda al bacio di Cianci. Il Padova accusa il colpo, perde certezze, mentre i GialloRossi sono rinfrancati e caricati dal pareggio conseguito. La partita si riscalda e vola qualche colpo proibito di troppo. Ne fa le spese al 39′ l’ex Ronaldo che viene espulso per un intervento con il piede a  martello su Welbeck. Questo sarà lo spartiacque della gara. Da questo punto in poi praticamente le squadre smettono di giocare.

Nel secondo tempo oltre all’atteggiamento tattico mutato, le squadre vengono sottoposte al turnover da parte dei rispettivi allenatori. Purtroppo non tutti i sostituti si dimostrano all’altezza dei titolari ed il gioco che già soffre dei ritmi lenti ne fa le spese. Il Catanzaro non riesce ad approfittare della superiorità numerica, ed anzi è ancora il Padova a rendersi pericoloso con Nocchi che su tiro di Bifulco si rifugia in angolo. Solo nel finale il Catanzaro si rende pericoloso con Bombagi il cui colpo di testa finisce di poco a lato, cosi tutti i giochi per la disputa della finale di Coppa Italia di Serie C vengono rimandati alla gara di ritorno al Ceravolo che si disputerà il 19 Gennaio 2022.

TM

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Tony Marchese

8 Commenti

  • Buon primo tempo, nel secondo molto lenti ed atteggiamento alla calabro che devono i giocatori dimenticare subito. Per 20 minuti nel finale loro in nove e noi non siamo riusciti ad imbastire una decente azione. Molti di questi giocatori non penso che li vedremo a gennaio tipo porcino dal piede moscio bearzotti curiale etc..: L’allenatore ha bisogno di giocatori che giocano con il sangue agli occhi. Troppi passaggi sbagliati. Anche carlini non mi è parso il solito carlini, bisogna svecchiare con giovani di qualità non certo come il fenomeno di bearzotti tanto decantato da pelliccioni

  • Ma qualcuno degli amici giallorossi, ma anche tra i giornalisti, magari anche Vivarini o chi per lui può spiegarmi perchè il Catanzaro NON HA VOLUTO VINCERE??
    Tolto di mezzo Ronaldo, che è mezza squadra, non abbiamo approfittato della superiorità numerica, anzi abbiamo corso più pericoli noi che loro. Un secondo tempo che abbiamo giocato secondo la migliore tradizione Calabro pensiero. Equilibrio, passaggi indietro, manovra d’attacco inesistente, cross (vedi Porcino) alti e lenti per favorire il portiere avversario. Uno squallore!!! Forse pensano al campionato o alla partita di ritorno? Non illudiamoci il Padova è più forte di noi tecnicamente e potrebbe tranquillamente vincere a Catanzaro, soprattutto se avremo ancora in mezzo le p…… tipi come Porcino, Cinelli, Curiale. In compenso abbiamo una sicurezza in porta, davvero bravo questo Nocchi, l’abbiamo visto solo in Coppa ma ha dimostrato di sapere il fatto suo. Senza di lui non so come sarebbe andato il risultato.

  • Concordo pienamente con ciò che avete scritto…più di un tempo in superiorità numerica e abbiamo fatto solo un tiro in porta al 91…anche le sostituzioni non le ho capite.. soprattutto gli ultimi 10 min quando hanno giocato praticamente in 9… perché non ha buttato anche dentro Vasquez..? Che senso ha togliere Vandeputte x Porcino, e lasciare in campo Bearzotti ? Boh ,nn l’ho capita… Carlini sembra soffrire l’età e le due partite fatte con Vivarini in panchina… peccato, potevamo mettere una serie ipoteca verso la finale…

  • Questa partita deve essere la motivazione più importante per capire che il campionato va vinto subito senza i calcoli che si fanno nelle partite a doppio turno come nei playoff. Abbiamo fatto un gran primo tempo dopo lo sbandamento iniziale , troppe distrazioni sui cross. Poi un secondo tempo alla Calabro tanti passaggi laterali senza incidere. Non concordo sul giudizio negativo di Carlini che nel primo tempo ha dato l’anima. Curiale è entrato quando avevano deciso di portare il punto a casa che prima della partita avremmo firmato tutti, ma non dopo l’espulsione del loro miglior giocatore. Bearzotti e Porcino continuano a non essere utili. Togliere Vandeputte è una perdita equivalente a quella di Ronaldo. Nocchi ancora una volta strepitoso.

    • Si ma Ronaldo è stato giustamente espulso (noi conosciamo bene il suo caratterino) mentre Vandeputte è stato inopportunamente sostituito. Ci siamo ormai accorti che senza Vandeputte e Cianci la luce si spegne. A gennaio emergenza regista-rifinitore alla Corapi.

  • QUANDO IERI HO SCRITTO CHE E’ STATA UN’ OCCASIONE PERSA , QUALCUNO SUL FORUM MI HA INVITATO A TACERE ! PROPRIO GRANDI ” CAPISCIATURI ” CHE NON CONOSCONO L’EDUCAZIONE . PERO’ IN QUESTO CASO NESSUNO LI BANNA . VERO DADDY ?

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