Intervistiamo

“Clonavano” le ditte, la truffa dei calabresi a Reggio Emilia

Coinvolti una ventina di persone tra imprenditori e professionisti

“Clonavano” ditte realmente esistenti sul territorio nazionale, effettuavano acquisti di merci di varia natura – addebitando i costi alle ditte clonate – per poi rivenderle sotto costo a imprenditori compiacenti che, a loro volta, reimpiegavano le merci nelle loro attività imprenditoriali lecite. A scoprire l’ingente truffa, un “business” da oltre 1 milione di euro che ha visto coinvolta una ventina di persone tra imprenditori e professionisti, sono stati i carabinieri di Reggio Emilia.
L’operazione ribattezzata “Total Bluff” – condotta dai militari coordinati da Valentina Salvi, sostituto presso la Procura di Reggio Emilia – ha consentito di individuare e disarticolare un’associazione a delinquere tra diversi soggetti, in prevalenza d’origine calabrese, che, clonando ditte realmente esistenti effettuavano ingenti acquisti addebitando poi i costi alle ditte clonate. Le merci acquistate venivano poi rivendute a sotto costo grazie a imprenditori terzi che riutilizzavano le merci nelle loro attività imprenditoriali.

corrieredellacalabria.it

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Redazione

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