Dalla Redazione

Cosentino e Kamara in coro: insieme per portare le Aquile in alto

Le prime dichiarazioni ufficiali dopo l’operazione che ha portato l’attaccante senegalese  a Catanzaro

 

La notizia che il popolo giallorsso aspettava è arrivata oggi in un caldo pomeriggio d’estate. Tanti cuori giallorossi sono stati collegati sul nostro portale in attesa della fumata bianca che è finalmente arrivata.

Diomansy Kamara è un calciatore del Catanzaro.

Riportiamo adesso, dopo il nostro pezzo sull’arrivo dell’attaccante, le dichiarazioni del presidente e di Kamara al temine della trattativa. Le dichiarazioni e la foto di cui sopra, sono riportate sul sito ufficiale della società.

E’ il presidente Cosentino il primo a parlare, «E’ stata per noi un’operazione importantissima, che va al di là dei nostri budget. Dopo aver conosciuto personalmente Joe, ed il suo attaccamento ai colori giallorossi – dichiara mister Gicos – ho deciso di realizzare questo sogno tanto atteso dalla tifoseria. 

L’ho fatto per amore del Catanzaro, e perché voglio portare le Aquile il più in alto possibile, insieme a Kamara».

Kamara è felicissimo ed è lui stesso a spiegarlo: «quella con il Catanzaro è una storia d’amore che per me non può finire. Quando ho avuto l’interessamento del Catanzaro, e ho incontrato il presidente Cosentino e il direttore Ortoli che mi hanno spiegato il loro progetto ambizioso, non ho potuto rifiutare. A Catanzaro sono a casa. Ringrazio la gente di Catanzaro che mi ha dimostrato tanto amore e tanta passione. A loro voglio dire che sono tornato per vincere, e voglio andare subito in B!».

«Sono venuto – continua Kamara –  a Catanzaro per rimanere in questa città e in questa società. Per me è una scelta davvero importante. Il calcio francese mi ha dato poco, mentre Catanzaro mi ha dato tanto.

Voglio finire qui la mia carriera, e sono orgoglioso di pensare che quella giallorossa sarà la mia ultima maglia. Per me è davvero un sogno finire la mia carriera qui dove è iniziata».

Kamara ha voluto anche ringraziare i tifosi che lo hanno incoraggiato sostenendo il suo ritorno in città: «per me è stata una grande emozione vedere che oltre 11 mila persone mi hanno dimostrato un grande affetto, ho ricevuto tantissimi messaggi, e poi a Catanzaro ho una persona, Alessandro Mazza, che per me è un amico e un fratello. Sono davvero onorato di tornare a Catanzaro, qui quando ho avuto bisogno mi è stata aperta la casa, consentendomi di diventare un professionista. Non avrei potuto avere più un’altra squadra. Sono grato davvero a tutti coloro che hanno dimostrato di volermi bene, e non vedo l’ora di giocare di nuovo al “Ceravolo».

Red

Autore

Salvatore Ferragina

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