CRONACA: L’ombra della Ndrangheta sull’uccisione dei due catanzaresi ad Arezzo

L’ombra della ‘ndrangheta sul duplice omicidio di Terranuova Bracciolini. Potrebbe essere – ma il condizionale e’ d’obbligo – una faida mafiosa, che ha portato all’uccisione di due uomini, probabilmente i fratelli Ettore e Angelo Talarico, massacrati e sepolti in un campo. A questo farebbe pensare il fatto che della vicenda si occupa la Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, con il pm Paolo Canessa che, stamani, ha effettuato un sopralluogo sul posto e, successivamente, si e’ trasferito alla procura di Arezzo.
I due cadaveri sono stati sepolti uno sopra l’altro, all’interno di una buca di circa un metro e mezzo di profondita’, poi vi e’ stata gettata sopra della calce viva, probabilmente per nascondere l’odore dalla decomposizione. Dei fratelli Talarico, rispettivamente di 42 e 35 anni, operai edili originari di Cerva (Cz) ma residenti a San Giovanni Valdarno, nessuno aveva avuto piu’ notizie da venerdi’ scorso.
I familiari ne hanno denunciato ieri la scomparsa.
Le operazioni per il recupero dei due cadaveri, sospese ieri sera, sono riprese questa mattina.

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento