Dopo Poppea arriverà Bacco


Da venerdì torna il caldo estivo

 

”Porterà il nome di Bacco, come il dio del vino e della vendemmia”, l’anticiclone che farà tornare l’estate su tutta l’Italia il prossimo weekend dell’8 e 9 settembre. Ad annunciarlo è Antonio Sanò, direttore del portale web www.ilmeteo.it che grazie alla Community ha assegnato i nomi ai 7 anticicloni africani di questa caldissima estate 2012.

 Bacco ”è un anticiclone che viene dalle isole atlantiche delle Azzorre, è tipicamente estivo, promette oltre 30°C da nord a sud a partire da venerdi’ e per tutto il prossimo weekend dell’ 8 e 9 Settembre. Roma con la Sicilia supereranno i 32°C, ma anche la Sardegna, l’Emilia e la Toscana raggiungeranno i 30°C perché i mari sono ancora caldi e rilasciano il calore per settimane”.

 Il nuovo anticiclone, rileva ‘Ilmeteo.it’, scaccerà dunque ‘Poppea’, il ciclone che sta investendo tutta l’Italia e che ”dopo la breve tregua di domenica soprattutto al centro, promette fulmini e saette soprattutto nella giornata di lunedì, con tanta pioggia al centronord e in particolare su Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna”. Le temperature ”saranno autunnali con massime di 20°C e anche meno sul Piemonte e sulla Lombardia. Fino a mercoledì e giovedì il tempo rimarrrà instabile con frequenti temporali, ma da venerdì e nel weekend il clima tornerà estivo”.

 Anticipo d’autunno, intanto, in Valle d’Aosta. La circolazione depressionaria, presente sul Tirreno, che fa circolare aria umida, sta interessando anche la Regione. Nella prima mattina di oggi ad Aosta sono stati registrati 14 gradi, 7 a Courmayeur, 5 a Cogne, e 2 a Cervinia. La neve è scesa intorno ai 2.000 metri e ha ricoperto le cime delle montagne. Da domani è atteso un rialzo delle temperature, che dovrebbero tornare su valori stagioni dalla prossima settimana.

 Una tromba d’aria ha colpito la costa nord della Toscana e un tratto di quella ligure. La tromba d’aria si è formata al largo di Marina di Massa, ha toccato il litorale di Marina di Carrara e si è esaurita in Liguria, nella zona di Sarzana, alla foce del Magra. Alcuni stabilimenti balneari hanno riportato dei danni, e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per controllare le strutture colpite.

 La Protezione civile di Roma ha diffuso intanto lo stato di pre-allerta a tutte le proprie strutture operative per il rischio maltempo che, secondo le previsioni, interesserà la Capitale a partire da domenica notte.

Per far fronte ad eventuali disagi che potrebbero verificarsi al passaggio della linea temporalesca, l’ufficio di Protezione civile ha disposto l’attivazione a partire dalla mezzanotte di domenica 2 settembre di presidi del volontariato e di operatori del campidoglio presso tutti i punti sensibili e a Ostia.

Mobilitati anche i gruppi della Polizia Roma Capitale per favorire la fluidificazione del traffico. La squadra emergenze del servizio giardini assicurerà il proprio intervento per la messa in sicurezza delle alberature. Intanto, Ama e Dipartimento lavori pubblici stanno proseguendo gli interventi di spazzamento delle caditoie e di disostruzione dei tombini per favorire il deflusso dell’acqua piovana, in particolare nelle zone soggette ad allagamenti ricorrenti.

Il bollettino meteorologico più aggiornato prevede nello specifico per domenica sera prevalenti condizioni di cielo nuvoloso con precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale via via piu’ frequenti ed intensi.

I fenomeni risulteranno più significativi sui settori occidentali e meridionali ed in particolare lungo le coste, con raffiche di vento nei temporali. Il maltempo proseguirà anche nella giornata di lunedì 3 settembre quando sono attese in mattinata piogge di portata significativa.

La sala operativa di Porta Metronia, in costante contatto con le strutture di Protezione civile regionale e nazionale, continuerà a monitorare l’evoluzione meteorologica per adattare il dispositivo di emergenza e rendere ancor più rapidi gli interventi in particolare nella giornata di lunedì che coincide con la ripresa delle attività lavorative dopo la pausa estiva.

(Adnkronos)

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Redazione

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