Era stato individuato come responsabile di alcuni incendi dolosi di sterpaglie, oltre che di altri piccoli reati, nel 2012, ma quando i carabinieri lo hanno raggiunto hanno scoperto che avevano a che fare con un uomo che sulla carta risultava completamente cieco dal 1982.
Mentre il procedimento penale sta andando avanti, per G.A., 82 anni, di Badolato, è scattato anche il sequestro dei beni. Il Nucleo tributario della Guardia di finanza di Catanzaro ha apposto i sigilli a beni per complessivi 293 mila euro, corrispondenti alle mensilità percepite dall’uomo perché cieco e pari a 1.116,46 al mese. Al pensionato è contestato il reato di truffa nei confronti dello Stato. I sigilli sono stati apposti ad un appartamento di 70 metri quadri a Badolato, un conto corrente e terreni per un totale di 13.500 metri quadrati.
