Dalla Curva

I pareri dei tifosi sono unanimi: “…finalmente la vittoria..”

“Oggi dopo tantissimo tempo ho rivisto in campo le AQUILE del SUD, contro tutto e contro tutti abbiamo con merito conquistato una vittoria meritata”

Spesso si coinvolgono in questo nostro mondo giallorosso, parenti, amici o semplici conoscenti che magari nulla hanno a che fare con il Catanzaro. Vi proponiamo una sequenza opinioni di tifosi che rientrano in questa ultima “categoria”.
La prima dichiarazione è singolare perché fatta ad un nuovo tifoso delle Aquile, con una particolarità: milanese DOC ma con una grande “sfortuna” l’avere un amico pazzo per il Catanzaro.

LUCIO: “E’ da un paio d’anni che seguo il Catanzaro in parecchie trasferte, e devo dire che ogni volta sempre di più mi appassiono e mi vengono i brividi ogni volta che sento il boato della “nostra” curva.
Non riesco più a prescindere dal seguire questa, che è diventata la mia squadra del cuore, grazie a Nicola, che fa di questa squadra una delle sue ragioni di vita.
Ad essere sincero ieri non volevo vedere la partita perché ahimè ogni volta che in diretta, in tv o allo stadio ho assistito alle gare del Catanzaro non abbiamo mai vinto, e mi ero ripromesso che se anche ieri sera non avessimo vinto con la morte nel cuore avrei evitato di seguirlo in futuro pensando di portar sfiga.
Invece ieri sera la svolta, la mia prima vittoria.
Conquistata nel modo più sofferto, ma più bello, ieri la vittoria me la sono veramente meritata, dopo tutte le sofferenze da quando seguo il Catanzaro.
Certo che per me prima migliore non poteva esserci, ho sempre creduto che questa squadra, questa città, questi ultras, questi tifosi fossero una rarità nel mondo del calcio odierno, da ieri posso confermare che più che rari sono UNICI”.

NICOLA: “Ancora non ci credo, siamo stati EROICI, e nulla è servito per il Crotone giocare 12 contro 8, abbiamo vinto noi.
A dire il vero quando alla fine del primo tempo avevamo già terminato le sostituzioni, con il campo scivoloso ed i cartellini che troppo in fretta venivano estratti dal filo-Juventino De Santis, nonostante il gol di Corona, pensavo al solito epilogo di questo ultimo anno, invece……siamo stati STOICI, alla fine i calciatori erano tutti in trance agonistica, siamo una squadra questo è un dato di fatto.
Dobbiamo però adesso cercare di dar continuità ai nostri risultati, possiamo farcela, DOBBIAMO FARCELA”.

SILVIO: “Oggi dopo tantissimo tempo ho rivisto in campo le AQUILE del SUD, contro tutto e contro tutti abbiamo con merito conquistato una vittoria meritata, certo parlare di bella partita soprattutto nel secondo tempo è praticamente impossibile visto l’arbitraggio scandaloso di ieri.
Non è mio costume parlare di sfortuna o attaccarsi ad appigli pericolanti, ma ieri De Santis è stato semplicemente scandaloso, ha fatto di tutto per raddrizzare la partita a favore del Crotone, ma ieri “nell’arena” del Ceravolo 11 leoni prima, ed otto alla fine hanno strappato con le unghie e con i denti una vittoria meritatissima.
A partire dalla nostra splendida “Capraro” ed a finire alla panchina con il Mister, che ieri per l’occasione si è travestito da tarantolato, abbiamo portato a casa 3 punti fondamentali per classifica e morale.
Così come abbiamo dato contro i ragazzi dopo le prestazioni di Rimini ed Avellino in primis, oggi è giusto dargli merito, perché trascinati da un apocalittico Giorgio Corona, hanno dato il 200% .
Grazie Ragazzi, ma mi raccomando vi vogliamo così sempre e non solo ogni 10 partite”.

Personalmente dico che finalmente tre punti sono arrivati anche se conquistati contro un arbitraggio mediocre ed oltraggioso. La partita è stata maschia, ma non violenta, due pesi e due misure per giudicare le situazioni di gioco, ammonizioni incomprensibili e protagonismo assoluto da parte di un direttore di gara non dimentichiamolo è un internazionale.
Brava anche la società a non presentarsi alle interviste, evitando così di sottolineare gli scandalosi atteggiamenti di De Santis.
Un plauso anche a Mister Gasperini (senza polemica), per essersi lamentato dell’arbitraggio in occasione del rigore; un consiglio prima di aprire la bocca e dare fiato inutilmente, riguardare le immagini; non solo quello del rigore prima dato e poi negato, ma tutte quelle cartellini sventolati dall’amico De Santis.
MEDITATE GENTE MEDITATE !!!

Massimo Saverino

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