Apprendiamo con piacere la notizia, comunicata con una nota stampa diramata dalla presidenza della Regione Calabria, che i lavori di consolidamento e di palificazione sono stati completati e che, a breve, sarà possibile apprezzare le opere in elevazione della Cittadella Regionale, grazie anche alla originale idea di installare una webcam, attraverso la quale, a tutti, sarà possibile seguire on.line le fasi di costruzione della struttura che ospiterà il Governo regionale della Calabria.
L’istmo di Catanzaro – perché questa, al di là delle estemporanee, bizzarre e confusionarie varianti recentemente coniate, è la sola definizione, accreditata dal mondo scientifico, storicamente, geograficamente e geologicamente esatta per il punto più stretto d’Italia, compreso tra il golfo di Squillace e quello di Sant’Eufemia – si riappropria delle sue plurimillenarie funzioni di guida e sviluppo dell’intera regione. Questo lembo di terra, infatti, che era già definito istmo da Philipp Klüver – lo storico e geografo tedesco del XVII secolo, meglio conosciuto come Cluverio e considerato il fondatore della geografia storica –, nel XIV secolo prima della nascita di Cristo, vide stabilirsi e progredire le genti del valoroso e volitivo re Italo che seppe trasformare quelle popolazioni da pastori nomadi in agricoltori stanziali, che istituì i conviti sodalizi e diede il proprio nome dapprima al territorio dell’istmo di Catanzaro, poi a quello della Calabria ed, infine, a tutta la penisola.
I ritrovamenti di reperti ed insediamenti di epoca protostorica, nei terreni che vedranno innalzarsi la Cittadella Regionale, sono probabilmente da attribuire proprio a quella civiltà e ci piace credere che, assieme alle altre emergenze archeologiche di epoca magno-greca e romana, abbiano ospitato le popolazioni che salirono sul sicuro monte Triavonà per fondare la città di Catanzaro.
La Cittadella Regionale di Catanzaro, nasce già carica di una storia millenaria e speriamo che la sua collocazione nell’istmo di Catanzaro, in questo lembo di terra da cui si propagò il nome Italia a tutta la nazione, sia foriera di prosperità per l’intera regione Calabria.
22/11/2009
Osservatorio per il Decoro Urbano di Catanzaro
