Intervistiamo

L’Accademia di Belle Arti è salva: trovate le aule

La sistemazione provvisoria sarà presso l’Istituto Einaudi del quartiere Gagliano di Catanzaro

L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro continua a vivere: con la collaborazione della Provincia è stato risolto un problema che si trascinava da tempo, quello dell’assenza di locali adeguati per i corsi. Le lezioni erano state sospese il 15 dicembre per l’inagibilità delle aule, e grazie alla soluzione trovata riprenderanno presto, come spiega il presidente dell’Accademia Maurizio Rubino: “Siamo riusciti a risolvere un problema in tempi da record, con pochissimi danni alla didattica contiamo di essere di nuovo attivi per l’inizio dell’anno nuovo”.Un risultato del quale, dice Rubino, bisogna dare atto alla politica e in particolare alla presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro, che non ha abbandonato l’Accademia: “Una soluzione trovata insieme perchè i ragazzi possano riprendere i corsi in locali adeguati, che sono di proprietà dell’amministrazione provinciale, anche perchè siamo competenti per quanto riguarda il liceo artistico e se non ci fosse l’Accademia sarebbe una grande perdita per la città e per i ragazzi”.Prossimo obiettivo trovare una soluzione definitiva per l’istituzione: “Subito dopo la partenza delle lezioni – dice Rubino – ci attiveremo perchè il problema conosca una soluzione definitiva”. Per l’occasione sono anche state istituite due borse di studio, rivolte a studenti ed ex studenti, per un’esperienza arricchita dall’incontro con gli artisti che arrivano in città.

Autore

Salvatore Ferragina

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