Sulla prestazione di oggi
“…Sapevamo le difficoltà che potevamo incontrare oggi, abbiamo sofferto all’inizio per bravura dello Spezia e non per demerito nostro.
Secondo me il primo tempo potevamo e dovevamo fare qualcosa in più con il possesso palla, non abbiamo giocato il primo tempo come i ragazzi sanno fare, come hanno sempre fatto durante le partite.
Il secondo tempo è uscita fuori la squadra con la voglia di di portare a casa un risultato importante in uno stadio difficile con una squadra importante.”
Sul gruppo e su Pittarello
“C’è spazio per tutti e le occasioni che magari concedo proprio dall’inizio partita o in corso, però quando continuo a dire che un gruppo di ragazzi fantastici e questa è la dimostrazione che chi subentra dalla panchina si fa trovare pronto e dà una mano alla squadra.
Sono contento soprattutto per lui (Pittarello ndr), perché non sono stati in momenti felici soprattutto l’ultima settimana sai quando c’è un giocatore che è un ex non lo fa giocare c’è ancora di più la rabbia, perché e credo che anche l’esultanza, anche con la rabbia che ha avuto, perché questo periodo non facile che alla fine ha fatto delle ottime prestazioni è mancato solo il goal ora sono contento oggi.”
Dal nostro inviato Davide Pane
Foto e video Us Catanzaro 1929
Che lo Spezia era forte lo sapevamo, sia tecnicamente che atleticamente. Squadra anche molto cattiva che nel primo tempo aveva già 4 ammoniti contro 1 dei nostri, per non parlare delle simulazioni. Lo avevo già detto che avevo paura che l’arbitro si facesse influenzare dall’arroganza dei calciatori spezzini, ciò non è successo menomale, anzi La Penna dopo il var ha ammonito Pio Esposito per simulazione. Ma il Catanzaro ha 11 soldatini in campo che con pazienza e abnegazione resistono a tutte le intemperie e colpiscono al momento giusto. Gioisco per Pittarello che spero si ripeterà.