Manifestazione di SABATO 27 GENNAIO Il percorso del corteo

Manifestazione di SABATO 27 GENNAIO contro lo scippo della Scuola Superiore della Magistratura.
Il percorso del corteo.

Il comitato spontaneo denominato “Calabria, figlia prediletta” nato dalla collaborazione trasversale di quasi tutti i consiglieri comunali della città di Catanzaro e che ha visto aderire con interesse e partecipazione singoli cittadini, associazioni, movimenti e categorie sociali, informa la cittadinanza e tutti i calabresi che Sabato 27 vorranno partecipare al corteo, che il percorso concordato con la Questura di Catanzaro è articolato come appresso specificato.

La manifestazione si caratterizzerà per la presenza di due cortei distinti che poi confluiranno in Piazza Prefettura.
Un corteo partirà alle ore 9.30 dalla Marina di Catanzaro: un raggruppamento è previsto per le ore 9.00 presso la piazza Anita Garibaldi del quartiere marinaro dove l’AMC metterà a disposizione dei bus; mentre dalla stazione ferroviaria di Lido, sempre alle ore 9.00, si potrà usufruire del treno delle Ferrovie della Calabria.
L’altro corteo partirà alle ore 9.30 dalla zona di Pontepiccolo: gli aderenti confluiranno a piedi verso Piazza Prefettura passando da Viale Pio X, Via Mario Greco, Via Indipendenza, Corso Mazzini.
Inoltre è previsto a Piazza Roma per le ore 9.45 il raduno dei Sindaci e delle Autorità che vorranno partecipare all’importante manifestazione: in tal caso è opportuno che si raggiunga Piazza Roma servendosi della Funicolare, nel cui ampio piazzale di Viale Brutium – Sala, è possibile parcheggiare gli autoveicoli.

Il comitato auspica una partecipazione massiccia e responsabile per un evento che riguarda la dignità di tutti i calabresi, i quali Sabato 27 avranno la possibilità di dimostrare la propria passione civica e il senso di responsabilità di fronte all’ennesimo maltrattamento che il nostro territorio subisce.
Il ministro Mastella non può pensare di farla franca dirottando da Catanzaro alla sua Benevento la prestigiosissima Scuola di Magistratura. Deve sapere che i calabresi non subiscono passivamente. E sabato 27 sarà l’occasione propizia per mandarglielo a dire con estrema perentorietà.

COMITATO SPONTANEO “CALABRIA, FIGLIA PREDILETTA”

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Redazione

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