
INIZIATIVA PUBBLICA CON IL GOVERNATORE SCOPELLITI / ABRAMO RISPONDE A SCALZO : “RIVELA ANCORA UNA VOLTA SUPERFICIALITA’ E IMPROVVISAZIONE”
“Il consigliere Scalzo rivela, ancora una volta, la sua superficialità, la sua improvvisazione e, oserei dire, il suo dilettantismo politico e amministrativo. Nella smania di attaccare frontalmente il sindaco e il presidente della Regione, snocciola una serie di inesattezze e omissioni molti gravi, facendo finta di dimenticare che gran parte dei problemi che stiamo affrontando deriva dalle scelte compiute dalla sua stessa parte politica, al Comune e alla Regione”. Lo afferma in una dichiarazione il sindaco Sergio Abramo, replicando direttamente alla nota diramata dal capogruppo del Pd in Consiglio comunale.
“Naturalmente – prosegue – Scalzo si guarda bene dal riconoscere i meriti che il centrodestra ha acquisito in questi mesi, su questioni fondamentali per il Capoluogo, a cominciare dalla difesa della Fondazione Campanella, al protocollo d’intesa Regione-
Università che ha riassegnato 35 posti letto all’ospedale “Pugliese”, al mantenimento delle Scuole di specializzazione di medicina. Ma poiché Scalzo dimostra di non conoscere praticamente nulla dei
problemi che agita, sarà bene chiarirgli una volta per tutte le idee”.
“Gli sforzi per trovare una soluzione ai problemi della Fondazione Tommaso Campanella e alle varie strutture socio-assistenziali presenti sul territorio catanzarese – specifica il primo cittadino – si aggiungono alla rapidità con cui è stato ribadito il ruolo di unicità ed eccellenza, a livello regionale, della facoltà di Medicina dell’Università “Magna Graecia”, che ha ricevuto il finanziamento per le Scuole di specializzazione nell’arco di una sola settimana, con una tempistica senza precedenti. Inoltre, grazie all’impegno del presidente Scopelliti, è già stato attuato l’intervento, rimodulatore ma non penalizzante, relativo ai posti letto del Pugliese, grazie alla modifica del budget e allo spostamento di una parte dei posti letto dell’Università”.
“Per quanto riguarda il Contratto di quartiere – aggiunge Abramo – il problema della mancanza di fondi è esteso a tutti i Comuni calabresi, visto che la Regione è, al momento, bloccata dal raggiunto limite di capacità per l’accensione dei mutui. Per questo motivo si attende la riduzione dell’indebitamento per procedere, nei confronti di tutti i Comuni interessati, a un nuovo finanziamento”.
“Sul Ceravolo, invece, non c’è nessuna telenovela: i 5 milioni di euro di fondi Fas deliberati dal Cipe insieme ad altri progetti che coinvolgono altre città calabresi dovranno essere rimodulati e approvati dalla Giunta regionale, per cui mi sento di poter assicurare tutti, non soltanto Salvatore Scalzo, che entro pochi mesi si potrà procedere con l’iter previsto. E ancora, la domanda con la quale il capogruppo del Pd definisce un’umiliazione per la Città l’aver ricevuto solo 7,5 milioni di euro per la realizzazione del nuovo sistema di depurazione, è posta male e prende in considerazione soltanto una piccola parte della questione: innanzitutto il finanziamento pubblico è di 14,5 milioni, cioè il doppio di quanto dichiara Scalzo, perché bisogna considerare anche le somme precedentemente destinate allo scopo dalla Giunta Loiero, che inizialmente erano di 15 milioni e poi sono state dimezzate; in seconda battuta, i 7,5 milioni di euro erano stati richiesti dallo stesso Comune, qualche anno addietro, dalla giunta Olivo. La domanda, quindi, dovrebbe rivolgerla a chi ci ha preceduto alla guida di palazzo De Nobili. Ma so bene, perché è ormai una prassi consolidata, che le richieste di Scalzo tralasciano sempre, non so quanto volutamente, una parte essenziale delle tematiche su cui punta l’indice inquisitorio. La prova è fornita dalla polemica creata sul mancato inserimento di Catanzaro nelle zone franche: prima di crearla, il capogruppo del Pd avrebbe dovuto documentarsi sul fatto che la richiesta di inserimento non è stata presentata proprio dall’allora Amministrazione Olivo. Di questo ne abbiamo discusso recentemente anche in Consiglio comunale, ma evidentemente non è bastato”.
“Che la Calabria abbia tanti problemi – conclude Abramo – è evidente, ma allo stesso tempo non si può negare l’impegno profuso dal governatore Scopelliti per cercare di risolverli, dando una scossa positiva alla politica e alle amministrazioni nella loro interezza. Imputare alla Regione la fallimentare gestione dei settori turistico e ambientale, ad esempio, è solo l’ultimo tentativo di chi fa finta di non capire la reale complessità di problemi atavici che si sta provando a superare facendo leva su finanziamenti regionali (è il caso dei fondi Fas per il Porto di Catanzaro) e su nuove politiche gestionali, nel comparto dei rifiuti e della depurazione. Le gare d’appalto che partiranno a breve per i depuratori e la nuova modalità di esercizio sui rifiuti, daranno risultati concreti in tempi brevi e saranno la migliore risposta per quanti, come Scalzo, guardano il particolare per non prendere in considerazione la problematica generale”.
RIQUALIFICAZIONE STADIO VERDOLIVA / MUNGO: “AL LAVORO ANCHE QUATTRO VOLONTARI DELLA COMUNITA’ DI CATANZARO / SI TRATTA DI UN PROGETTO DALL’IMPORTANTISSIMA VALENZA SOCIALE”
“La ristrutturazione della stadio “Verdoliva”, nel quartiere Gagliano, sta procedendo secondo i tempi prestabiliti dall’Amministrazione comunale, ma sta soprattutto rivestendo un importante valenza sociale”.
Lo ha annunciato l’assessore allo sport e alle politiche giovanili di palazzo De Nobili, Giampaolo Mungo, specificando: “Da qualche giorno, grazie all’interessamento del dipartimento Giustizia minorile e del tribunale dei Minori di Catanzaro, gli uomini delle imprese che stanno eseguendo gli interventi di riqualificazione, sono affiancati da quattro giovani volontari attualmente collocati nella Comunità ministeriale del Capoluogo”.
“Il progetto – ha proseguito Mungo – ha un evidente rilevanza dal punto di vista sociale, perché coinvolge in attività socialmente utili (pitturazione muri di recinzione, verniciatura reti e cancelli) alcuni ragazzi sottoposti a regime restrittivo. Il pieno recupero e la completa integrazione sociale dei ragazzi, controllati durante le operazioni dal personale educativo della Comunità, è decisamente il punto fondamentale, anche più importante del ripristino di un impianto sportivo che a breve verrà riconsegnato ai residenti del quartiere e a tutte le società sportive dilettantistiche della nostra Città. Per questo – ha concluso l’assessore – ringrazio per la massima disponibilità garantita, il direttore del Centro di prima accoglienza – Centro polifunzionale di Catanzaro, Mario Barletta, la Magistratura minorile che ha dato l’autorizzazione, la coordinatrice Rosangela Catizone, ma soprattutto i ragazzi che hanno voluto essere coinvolti nel progetto “Una casa alternativa”, realizzato in collaborazione fra l’assessorato che dirigo, la Comunità di Catanzaro e l’Istituto Don Calabria – Casa san Benedetto di Verona, dall’altissimo valore sociale”.
CRISI FONDAZIONE BETANIA / IL SINDACO ABRAMO E L’ASSESSORE LO GIUDICE HANNO INCONTRATO UNA DELEGAZIONE DI DIPENDENTI DELLA STRUTTURA
Lo stato di crisi finanziaria, non economica, della Fondazione Betania è stato il fulcro del colloquio che il sindaco Sergio Abramo ha avuto stamattina, nei suoi uffici di palazzo De Nobili, con una delegazione di dipendenti della struttura d’assistenza. Insieme a loro, l’assessore alla pubblica istruzione Stefania Lo Giudice e il segretario provinciale della Fp-Cgil, Antonio Meliti.
I lavoratori della Fondazione, che non ricevono lo stipendio da circa nove mesi, hanno ringraziato il primo cittadino e l’assessore per la “grande disponibilità e l’attenzione riservataci”, e hanno esposto tutte le problematiche che sono alla base della propria, delicata situazione. Abramo e Lo Giudice, da parte loro, hanno preso atto delle legittime rivendicazioni dei dipendenti, assicurando l’impegno, anche al di là delle proprie competenze, per una positiva soluzione della vicenda.
“Con don Biagio Amato, che apprezzo per il suo lavoro e al quale sono legato da profondi sentimenti di stima e amicizia – ha dichiarato il sindaco Sergio Abramo – è stata concordata una strategia d’azione impostata su tre punti: il primo è relativo alla necessità di trovare una banca che possa anticipare il pagamento, con il sistema pro-soluto, dei due decreti emessi dall’assessorato regionale alle politiche sociali. Se i dipendenti di Fondazione Betania non possono essere pagati perché la Regione ha sforato il Patto di stabilità, è altrettanto vero che i crediti sono stati individuati dalla stessa Regione come certi ed esigibili. Si tratta di un passaggio che dovrebbe aiutare l’anticipazione bancaria”.
“Il secondo punto – ha proseguito il primo cittadino – riguarda gli atti che Fondazione Betania continuerà a perseguire per sbloccare l’iter delle somme dovute prima dell’accreditamento, ottenuto soltanto qualche mese da parte della Regione, grazie all’impegno e all’aiuto di tutti. Infine, verrà richiesto – ha concluso – un incontro con il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Gerardo Mancuso, per risolvere il nodo relativo alle spettanze dovute alla Fondazione Betania dal 2008 in poi”.
RIPRENDERANNO LUNEDI’ PROSSIMO I LAVORI DI BITUMAZIONE IN VIA CARLO V
Riprenderanno lunedì 2 settembre i lavori di pavimentazione di via Carlo V. Lo ha reso noto l’ufficio gestione del territorio di palazzo de Nobili, spiegando che l’intervento programmato è stato interrotto “a causa di un guasto alla macchina che stava procedendo alla scarificazione del vecchio manto bituminoso. Il guasto, verificatosi lunedì scorso ha, quindi, costretto la Ditta appaltatrice ad interrompere i lavori per consentire la riparazione del mezzo. Il pezzo meccanico da sostituire sarà disponibile venerdì 29 agosto. Dopo aver consentito ai meccanici il tempo necessario alla riparazione, lunedì la Ditta riprenderà regolarmente i lavori. Nel frattempo si provvederà a rimettere i nuovi cartelli informativi per regolare il transito e la sosta lungo la strada. Ci scusiamo con i cittadini per l’inconveniente e per i disagi procurati – hanno sottolineato da palazzo de Nobili – Si tratta di un contrattempo che pregiudica il piano di lavoro, in quanto il rifacimento interessa una tra le strade più importanti del sistema viario urbano. Proprio per questo era stato programmato nel periodo in cui la città registra un minor volume di traffico legato alla chiusura delle scuole e al periodo di ferie. Contiamo, con la collaborazione dei cittadini, di completare, comunque, i lavori prima che la città torni alla sua normale attivi”















Allarme emergenza idrica da parte della Sorical, Società che gestisce gli impianti idrici della Regione. La Società, infatti, ha comunicato all’ufficio acquedotti di palazzo de Nobili che a causa della prolungata siccità “nei prossimi giorni si potrà rendere necessario procedere alla riduzione della portata erogata negli acquedotti comunali”. Legittima, dunque, la preoccupazione di palazzo de Nobili che invita tutta la popolazione “ad un uso moderato e corretto dell’acqua potabile, evitando un impiego improprio del prezioso liquido. “Il provvedimento – hanno spiegato dall’ufficio acquedotti del Comune – potrebbe produrre notevoli disagi alla popolazione in particolare a quella residente nella zona del quartiere Lido al momento popolato da villeggianti e turisti”.
Alla vigilia della presentazione del calendario del campionato di calcio 2012-2013 di Prima Divisione Lega Pro, che si terrà domani 9 agosto a Firenze con una cerimonia prevista alle ore 11, nella suggestiva Sala D’Arme di Palazzo Vecchio, ed in coincidenza con la presentazione ufficiale della squadra, l’assessore allo Sport e Turismo del Comune, Domenico Concolino, ha voluto formulare un grosso “in bocca al lupo” alla Società U.S. Catanzaro 1929 per la stagione agonistica che va ufficialmente ad iniziare. L’auspicio – ha detto Concolino – è che il prossimo campionato sia foriero di tantissime soddisfazioni per la società, la squadra, i tifosi e per la città tutta, convinto che il prossimo campionato sarà di transito verso le categorie che più si addicono al blasone ed alla storia del Sodalizio giallorosso . Società che è riuscita a veicolare in Italia ed all’estero l’immagine di una Città orgogliosa e determinata che sotto la guida del sindaco Sergio Abramo saprà, certamente ritagliarsi un ruolo nell’auspicato processo di sviluppo del Paese”.

“ Mi congratulo vivamente con la giovane calabrese Rosalba Forciniti che nel Judo ha conquistato la medaglia di bronzo. 















Il sindaco di Catanzaro Michele Traversa ha inviato una lettera al rettore dell’Università “Magna Graecia”, prof. Francesco Saverio Costanzo. Ecco il testo.
Il sindaco on. Michele Traversa e l’assessore alle politiche sociali, Fulvio Scarpino hanno incontrato questa mattina negli uffici dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione, l’assessore Francescantonio Stillitani. Tema dell’incontro la sinergia dei rapporti tra Regione e Comune in materia di servizi sociali. Erano presenti all’incontro, il direttore generale del Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, Calvetta ed i Dirigenti del settore Nardi e Caserta, mentre il Sindaco e l’Assessore erano accompagnati dal dirigente del settore, Antonino Ferraiolo. Il sindaco Traversa ha chiesto all’assessore Stillitani “una particolare attenzione sui temi del sostegno alla fasce più deboli della città Capoluogo di regione in considerazione anche della difficile situazione economica che attraversa il Paese e la Calabria in particolare”. L’assessore Stillitani ha manifestato grande disponibilità ed apertura anche in considerazione della sua attenzione verso la fasce più deboli della popolazione calabrese. E’ stata, quindi, discussa l’attivazione dei fondi comunitari previsti dal POR Calabria ed in particolare del fondo sociale europeo e del Fondo di Sviluppo Regionale che riguardano rispettivamente la realizzazione di attività e di servizi e la parte strutturale. L’assessore Stillitani ha assicurato che saranno presto emessi i relativi bandi. Presa in esame anche la situazione della Fondazione Betania con particolare riferimento ai progetti Said e Perseo, per i quali recentemente è stata disposta la revoca dei provvedimenti della Giunta Regionale che ne garantivano la continuità sia pure in forme diverse, dovendo essere assunti, per la parte che riguardava la spesa sanitaria, con atto del Commissario al Piano di Rientro. Stillitani ha assicurato che la questione è all’attenzione del suo assessorato e che a breve sarà trovata una soluzione per l’assunzione degli oneri a carico delle Politiche Sociali, compatibilmente con le disponibilità finanziarie della Regione e con gli stanziamenti che saranno messi a disposizione dall’assessorato al bilancio, guidato dall’assessore Mancini, tenendo conto della situazione di tutte le strutture socio assistenziali e socio sanitarie della Regione. Inoltre ha dato la disponibilità ad erogare un acconto sulle somme spettanti alla Fondazione in modo tale da assicurare il pagamento almeno di parte degli stipendi arretrati dei dipendenti. Il sindaco Traversa ha inoltre chiesto all’Assessore regionale alle Politiche sociali il finanziamento di almeno un progetto sperimentale per la disabilità tra quelli che saranno attivati nelle Città capoluogo di provincia. In tal senso Stillitani ha dato ampie assicurazioni al Primo cittadino anticipando che lo scorso 30 agosto è stato erogato il contributo di 1.126.245 euro relativo al fondo per la non autosufficienza per l’anno 2010 finalizzato all’erogazione, in continuità con quelli già attivati, dei servizi (in particolare quelli di assistenza domiciliare di tipo socio-assistenziale ad integrazione delle prestazioni socio sanitarie) in favore dei disabili e degli anziani dei due distretti docio-sanitari comprendenti 31 Comuni e di cui Catanzaro è capofila. Il sindaco Traversa ha ringraziato l’assessore Stillitani evidenziando come “Si tratta di un risultato importante che va verso una più compiuta tutela dei diritti delle persone non autosufficienti, ritengo giusto ringraziare l’assessore Stillitani: proprio grazie al suo impegno, molti disagi saranno risparmiati a centinaia di famiglie”. Soddisfatto dei risultati dell’incontro anche l’assessore Fulvio Scarpino che ha espresso gratitudine l’assessore Stillitani per l’attenzione e l’impegno assunto nei confronti dell’amministrazione Capoluogo attraverso soluzioni rapide ed efficaci E’ auspicabile, dunque – ha proseguito Scarpino – che contributi del genere possano proseguire anche in futuro, cogliendo al meglio le opportunità offerte dalla filiera istituzionale che è stata egregiamente messa in campo grazie alla concretezza e determinazione del sindaco Traversa che così come affronta gli altri problemi della Città, oggi è stato altrettanto determinante nel spendersi per quelli delle fasce più deboli. Proprio il suo costante, concreto ed efficace lavoro – ha concluso Scarpino – rende più facile anche il lavoro di noi assessori”.







Risolti definitivamente gli annosi problemi del depuratore di Catanzaro e delle tante fogne a cielo aperto presenti nelle diverse zone della città. Grazie all’impegno del sindaco Michele Traversa e alla grande disponibilità mostrata dal presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, sono in arrivo quasi 7 milioni e mezzo di euro da destinare alla realizzazione del nuovo impianto di depurazione a servizio della città capoluogo e del relativo completamento dei collettori fognari. Le somme si aggiungono ai circa 7 milioni di euro già a disposizione dell’Amministrazione Comunale, provenienti dai mutui della finanziaria 388/2000, appaltati dal 2003 e non ancora utilizzati, per la realizzazione di una parte dell’intervento, e a consistenti risorse da parte dei privati.
La definisce una vera e propria emergenza, la situazione dell’edilizia scolastica comunale, l’assessore alla Pubblica istruzione, Stefania Lo Giudice, in audizione davanti alla commissione consiliare cultura, presieduta da Federico Bonacci, presenti anche i componenti la commissione i consiglieri Amedea Rizzuto, Alfonso Ciacci, Giampaolo Mungo. Una riunione per fare il punto sui primi mesi dell’attività del settore che vanta una serie di criticità da affrontare in vista dell’avvio del nuovo anno scolastico. Presente anche il funzionario del settore Tommaso Bagnato E’ stato sottolineato che occorrerebbe istituire una task force per controllare la sicurezza e l’agibilità dei plessi e programmare una serie di interventi strutturali. Interventi che a parere dell’assessore devono seguire una certa priorità. “Sia nel 2009 che nel 2010 – ha spiegato l’Assessore – le verifiche antisismiche effettuate hanno portato alla chiusura della scuola del Decimo circolo, chiusa per deficienze strutturali capite bene i disagi derivati per tantissime famiglie. Per rendere agibile questo edificio ci vorranno circa due milioni di euro L’unica soluzione possibile – ha spiegato l’assessore Lo Giudice – è la proroga del fitto, quindi per fare tutto in maniera regolare ho fatto preparare dall’ufficio una manifestazione di interessi, che è stata già pubblicata. La consigliera Rizzuto ha posto la problematica relativa della scuola di via Teano che, visto il numero risicato di alunni, rischia di essere soppressa. Anche per questo motivo l’assessore Lo Giudice ha chiesto la collaborazione del settore Patrimonio per procedere ad una ricognizione degli immobili a disposizione dell’amministrazione comunale e che, quindi, potrebbero essere utilizzate per le emergenze scolastiche.Altra scuola segnalata dalla consigliera Rizzuto, quella di via Forni, chiusa dopo la verifica antisismica e che risultava adibita a centro di raccolta in caso di calamità naturali. Discussa anche la problematica della scuola di Casciolino, il primo lotto dei lavori è in fase di completamento ed il secondo è stato finanziato dalla regione per 200 mila euro. “Per la sistemazione dei bambini – è il parere dell’assessore lo Giudice – avevo individuato la sede del Cif, di proprietà della Provincia. Ci siamo mossi con l’assessore Calabretta, ma non è stato possibile perché si attende il cambio di destinazione d’uso dello stabile, ma sono stati destinati ad ospitare uffici della Provincia. La consigliera Rizzuto ha proposto la sede del 118, visto che si tratta di locali di proprietà del Comune. La terza emergenza risulta essere quella della Chimirri, “che – sempre a parere dell’assessore – potrebbe essere affrontata utilizzando la struttura di via Cilea per la cui ristrutturazione c’è una richiesta di finanziamenti. Ma il progetto definitivo dovrebbe essere ricalcolato sulla base dei nuovi parametri: Ancora in corso, quindi, il braccio di ferro tra Chimirri e Accademia di Belle arti,quest’ultima – secondo il giudizio dell’assessore – va salvaguardata perché è l’unica realtà universitaria nel centro storico”. Per la sistemazione della Chimirri occorrono più di tre milioni di euro.Mungo ha messo in evidenza come “si sia creata una sinergia positiva che procede dal basso attraverso le commissioni. Oggi sono 33 giorni che siamo insediati, ma sembra che siamo insediati da 33 anni con 33 mila problemi. Ereditiamo circa mille alunni senza aule, da riallocare, non è facile visto anche che non ci sono risorse per affrontare le emergenze” “Sarebbe stato meglio che l’amministrazione precedente avesse destinato qualche risorsa in meno a feste e opere inutili come l’autostazione di piazza Montenero – ha detto ancora l’assessore Lo Giudice – e qualche risorsa in più per affrontare le emergenze delle’edilizia scolastica. Confidiamo, quindi, nel bando regionale che sarà pubblicato a settembre, abbiamo chiesto all’assessore Caligiuri di coinvolgere i Comuni”. “Questi sono tutti interventi che devono tamponare – ha evidenziato Ciacci – chiedendo la stesura di un piano per l’edilizia scolastica che sia definitiva. C’è anche un problema mensa: solo cinque sono a norma, su venti e l’Asp ha comminato sanzioni al Comune per 33 mila euro”. L’assessore, alla fine, ha chiesto alla commissione piena collaborazione perché “solo un lavoro condotto in sinergia può portare risultati qualificanti”. Bonacci ha suggerito, infine, di lavorare in contatto con la sovrintendenza scolastica, e di tenere conto della popolazione scolastica che sta diminuendo quindi rischiamo – ha detto il presidente della commissione – di spendere soldi per riqualificazione scuole che poi saranno chiuse”
L’integrazione dei rom passa attraverso l’edilizia residenziale pubblica. E’ la piena convinzione del neo assessore alle politiche sociali, Fulvio Scarpino che questa mattina, ne ha discusso con i vertici dell’Aterp alla presenza del vice sindaco Maria Grazia Caporale e dell’assessore Giuseppe Calabretta. Presente anche il dirigente del settore , Antonino Ferraiolo e la funzionaria Rosanna Oliverio: per l’Ater erano presenti il direttore amministrativo, Ugo Gardini ed il direttore tecnico, Franco Concolino. Una riunione che ha fatto seguito al tavolo convocato che sempre l’assessore alle politiche sociali aveva presieduto lo scorso 20 luglio per affrontare la problematica dei rom e quella legata agli alloggi popolari. Una iniziativa che era stata intrapresa su espresso invito del prefetto dott. Reppucci, il quale, aveva scritto al Sindaco chiedendo “di tenere in considerazione le situazioni manifestate dai Rom attraverso la messa in atto di segnali di attenzione più forti e pregnanti da parte delle istituzioni”. E Scarpino- sostenuto nell’iniziativa dal sindaco Traversa – non ha mollato il problema cercando di trovare delle intese con l’Aterp L’idea che è emersa questa mattina è quella di individuare della aree dove ubicare le nuove strutture da destinare alle famiglie più disagiate. Tra le idee prese in considerazione c’è stata anche quella, di convertire l’area destinata al Centro sociale – previsto dal Contratto di quartiere – nella zona del palazzo dello Sport nel rione Corvo dove potrebbero sorgere 12 alloggi per famiglie monoreddito con più figli ed in difficoltà economiche. Per approfondire questa possibilità gli amministratori incontreranno i cittadini residenti nella zona a quali illustreranno le finalità delle cosiddette social house, destinate alle “nuove povertà”. Esaminate dal tavolo anche oltre proposte che saranno oggetto di verifiche nei prossimi incontri.
Predisposta l’attivazione di tre bus navette circolari per le serate del “Calabria Demo Fest 2011”, in programma i prossimi 30 e 31 luglio. La decisione è stata decisa dalla conferenza dei servizi presieduta dall’assessore alla Cultura e al Turimo Nicola Armignacca e che si è tenuta negli uffici dello stesso Assessorato presenti i rappresentanti di AMC, Polizia municipale, Ferrovie della Calabria, e dell’Ufficio Traffico e viabilità. L’idea è quella di ottimizzare l’offerta di mobilità in occasione della manifestazione voluta dall’assessore Armignacca.
Sono state ospitate a palazzo De Nobili, le giovani ragazze che parteciperanno sabato prossimo 30 luglio ore 21, alla manifestazione “Miss moda Milena” che si svolgerà al Parco della Biodiversità. A fare gli onori di casa il vice sindaco, Maria Grazia Caporale, l’assessore Giuseppe Calabretta ed i consiglieri, Giampaolo Mungo e Antonio Corsi. A presentare le ragazze ed i contenuti della manifestazione, i rappresentanti dell’associazione “Francy Music”; Francesca Gariano e Giuseppe Cristiano, i quali hanno ringraziato il sindaco Traversa per l’ospitalità e gli amministratori presenti che hanno voluto testimoniare il loro pieno sostegno all’iniziativa e lo sponsor ufficiale “Linea oda Milena”. Un ringraziamento Gariano e Cristiano l’hanno rivolto anche alla presidente della Provincia, Wanda Ferro, che ha concesso l’uso dell’anfiteatro del Parco. Sottolineato, inoltre, lo spirito che ha animato l’iniziativa quello” di far esaltare il bello di ciò che abbiamo nella nostra città” Il vice sindaco Caporale ha incoraggiato gli organizzatori e le stesse ragazze che parteciperanno alla sfilata sostenendo che “occorre credere nelle potenzialità che la città esprime e soprattutto credere nei giovani”. L’assessore Calabretta ha toccato il tema del rapporto tra pubblico e privato sottolineando come la manifestazione” rappresenti un esempio di sinergia che va incoraggiato”. Sullo stesso terreno i messaggi di congratulazione dei consiglieri Mungo e Corsi i quali hanno augurato una continuità della manifestazione in modo da investire e valorizzare “il meraviglioso patrimonio umano fatto di tante giovani non soltanto belle ma anche di elevato spessore culturale e con le idee abbastanza chiare sul loro futuro. Certezze che ci fanno sperare per un futuro migliore della nostra comunità”












Si è svolta in un clima di grande cordialità, questa mattina, una breve cerimonia per il passaggio di consegne tra l’assessore uscente al Turismo, Roberto Talarico, e il suo successore Nicola Armignacca. “Ho voluto questo incontro formale – ha detto l’assessore Armignacca – in segno di affetto nei confronti di Roberto Talarico e nell’ottica di una naturale continuità amministrativa. Certamente la nuova amministrazione ha idee differenti rispetto a quella uscente, riguardo alle politiche per il Turismo e ai progetti per la promozione dell’immagine della città. Conserveremo e valorizzeremo, naturalmente, le iniziative valide, che saranno rispondenti al programma politico e amministrativo che ha ricevuto un largo consenso da parte dei cittadini. Penso ad esempio alla ‘Notte Piccante’, che riproporremo anche quest’anno, ma con una nuova formula”. L’assessore Armignacca ha quindi indirizzato al sindaco Traversa un ringraziamento per la fiducia accordata, esprimendo apprezzamento per la decisione di accorpare le deleghe al Turismo e alla Cultura: “Una scelta – ha spiegato – dettata, oltre che dall’obbligo di ridurre gli assessorati, dalla volontà di evitare assurde sovrapposizioni, come purtroppo avvenuto in passato”. Armignacca ha quindi ringraziato il dirigente, avv. Giuliano Siciliano, e il personale “che, seppure con un organico ridotto, riesce a svolgere efficacemente i propri compiti”. Non ha nascosto la propria emozione l’assessore uscente Roberto Talarico, che ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti nei cinque anni di lavoro, e ha rivolto parole di elogio per lo staff dell’assessorato “che ha svolto il proprio lavoro con capacità, competenza, ma soprattutto grande passione ed entusiasmo”. Talarico ha quindi rivolto gli auguri di buon lavoro al suo successore, e ha poi ricevuto una targa ricordo da parte dell’avvocato Siciliano e del personale dell’assessorato.

































