Intervistiamo

Notizie dal Comune

TRENINO DEL MARE / DA DOMANI SERA TORNA IN FUNZIONE A CATANZARO LIDO / IL GIRO COMPLETO DEL QUARTIERE COSTERA’ UN EURO

Torna a correre nel quartiere Lido , da domani sera, il trenino del mare. Dopo il grande successo dello scorso anno, l’Amministrazione comunale ha voluto riproporre il servizio che si è rivelato un’autentica attrazione turistica. Sarà ancora una volta l’AMC a curare le corse del trenino elettrico. Rispetto allo scorso anno, il costo per l’Amministrazione sarà pari allo zero, mentre l’AMC recupererà una parte considerevole delle spese con gli incassi dei biglietti. Il giro del quartiere costerà un euro.

Molto soddisfatti i consiglieri comunali Eugenio Riccio e Tommaso Brutto che hanno sottolineato “la grande capacità attrattiva del trenino che consentirà a grandi e piccini di effettuare un giro lungo un percorso che andrà da Giovino fino al Corace”.

IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE P.I. ANTONIO ANGOTTI HA INCONTRATO L’ASSESSORE PATRIZIA CARROZZA / A BREVE L’INIZIO DEI LAVORI PER L’ADEGUAMENTO SISMICO DELL’ISTITUTO C. “PATARI-RODARI”. 

 

I problemi dell’istituto comprensivo “Patari-Rodari” sono stati affrontati dalla commissione consiliare alla pubblica istruzione, presieduta da Antonio Angotti, nel corso di una riunione a cui ha preso parte anche l’assessore competente Patrizia Carrozza. Alla riunione hanno partecipato, oltre al presidente Angotti,Antonio Angotti, il vicepresidente Rosario Lostumbo ed i componenti Mario Camerino ,Antonio Giglio, Vincenzo Capellupo, Salvatore Scalzo.

Dopo una breve introduzione del presidente Angotti, l’assessore Carrozza ha illustrato la complessa situazione dell’istituto comprensivo “Patari-Rodari”.

Ha fatto presente che il Settore Gestione Territorio ha comunicato ufficialmente l’impossibilità di poter utilizzare la scuola in questione, in quanto sono imminenti i lavori di adeguamento antisismico dell’edificio. Infatti, l’ing. Pasquale Talarico, incaricato della progettazione, ha depositato tutti gli elaborati tecnici relativi alla progettazione definitiva per l’adeguamento sismico delle Scuole Patari e Rodari, compresa la relazione di vulnerabilità sismica.

Pertanto, il Dirigente del Settore P.I. è stato obbligato a disporre la sospensione negli edifici scolastici Patari e Rodari di tutte le attività didattiche e amministrative per l’intero anno scolastico 2012-2013, con obbligo di lasciare i plessi indicati liberi da persone e cose.

L’assessore Carrozza ha anticipato che la soluzione finale su come ovviare a tale problematica, che vede coinvolti circa 670 alunni, verrà presa molto probabilmente lunedì prossimo, 6 agosto 2012, giorno in cui è stata organizzata una conferenza che vedrà la presenza dei dirigenti scolastici e dei rappresentanti dei genitori.

Il presidente Angotti ha comunicato che a breve sarà convocata una commissione congiunta con Rosario Lostumbo, Presidente Commissione Politiche Sociali, con la presenza dei due assessori competenti, per fare uno screening su eventuali agevolazioni da destinare a famiglie con situazioni economico-sociali disagiate che impediscono la normale frequenza della scuola dell’obbligo

 PLESSO MAZZINI / NON C’E’ STATA ALCUNA BOCCIATURA DEL PROGETTO DI ADEGUAMENTO ANTISISMICO, NON E’ ENTRATO IN GRADUATORIA PER LA LIMITATA CAPIENZA DEI FINANZIAMENTI DISPONIBILI / LA PRATICA ERA STATA AVVIATA DALLA PASSATA AMMINISTRAZIONE

Il settore Gestione del territorio, in relazione ad alcune notizie apparse sulla stampa, ha precisato che il progetto di adeguamento antisismico del plesso Mazzini non è stata bocciato dalla Regione, ma più semplicemente non è stato inserito in graduatoria per la limitata capienza dei finanziamnenti.

“Non si può parlare di “bocciatura” del Comune, né di intoppi burocratici in quanto l’istanza è stata presentata nel rispetto dei tempi e modalità fissati dal bando tant’è che il Comune non è stato escluso.

Il mancato inserimento in graduatoria è stato determinato esclusivamente dai criteri fissati dal bando di gara per l’attribuzione dei punteggi che hanno favorito aspetti quali cofinanziamento ( ovvero impiego di risorse di bilancio degli Enti ) e numero di utenza scolastica rapportata al costo dell’intervento”.

 

Questo, in breve, l’iter della pratica, avviata nella passata legislatura.

“ All’esito della dichiarazione di inagibilità del plesso del Dicembre 2011, il Comune di Catanzaro, in vista della scadenza dei termini – prevista per l’11/01/2012 – per la partecipazione al bando predisposto dalla Regione Calabria e relativo all’adeguamento sismico dei plessi scolastici, ha ritenuto di predisporre tutti gli atti necessari per la presentazione dell’istanza; di fatto, con estrema solerzia ed in poco in meno di un mese, il Comune di Catanzaro ha predisposto un progetto di recupero del plesso Mazzini con soluzioni ingegneristicamente innovative ed avanzate dal punto di vista sismico (utilizzo di un sistema di isolatori sismici e rinforzi strutturali).

Sulla base di dette previsioni progettuali, il Comune di Catanzaro ha ottenuto il massimo dei punteggi attribuibili per i criteri individuati nel bando.

È da riferire, però, che il Bando prevedeva anche l’attribuzione di ulteriori punteggi secondo altri criteri (non tecnici) .

Più in particolare, nel caso di specie, il Bando è stato penalizzante per la bassa aliquota di cofinanziamento che, nonostante il periodo di crisi economica e finanziaria, il Comune era riuscito con grande sacrificio a prevedere (€.1.000.000,00 a fronte di un importo complessivo di €.6.450.000,00);

Analoga penalizzazione è stata causata dall’entità complessiva dell’intervento di adeguamento in rapporto alla popolazione scolastica utente dell’Istituto Mazzini (e su tale argomento il Comune aveva altresì mosso talune osservazioni), poiché il bando tendeva a premiare maggiormente gli interventi con impegno economico e finanziario relativamente basso – e dunque piccoli adeguamenti strutturali – onde consentire una redistribuzione a largo raggio delle risorse disponibili che per l’intera Regione Calabria era pari a €.9 milioni di euro”.

 IL CIMNITERO DI VIA PAGLIA SARA’ VIDEOSORVEGLIATO

A seguito dei furti che quasi giornalmente avvengono nei cimiteri cittadini ed in modo particolare, nel cimitero centrale di Via Paglia- dove recentemente sono state sottratte oltre trenta scale in alluminio in pieno giorno da una stradina che costeggia il muro perimetrale – il sindaco Abramo ha dato mandato agli Uffici dei Servizi Cimiteriali di avviare le procedure per il potenziamento del sistema di videosorveglianza dell’intero cimitero cittadino. Anche negli altri cimiteri i sistemi di videosorveglianza saranno potenziati.

Autore

Salvatore Ferragina

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