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Pillole Ultras

Scritto da Paolo Spinoso

Arrestato Fabrizio Toffolo, capo degli ‘Irriducibili’ Lazio. La Curva Nord del Taranto Domenica si è astenuta dal tifo, il comunicato ufficiale ci spiega il perchè. “Le coreografie più belle”, non perdetevi la Lazio.

Continuano gli arresti in casa Lazio. I primi a farne le spese sono stati 13
ultrà bianco-azzurri che qualche giorno fa sono stati arrestati a causa
degli scontri avvenuti, mesi prima, nella stazione di Firenze con le forze dell’ordine
e i tifosi Fiorentini in partenza per una trasferta. Ieri gli ultimi due arresti,
Fabrizio Toffolo portavoce del gruppo degli ultras laziali ‘Irriducibili’, e
Gianluca Cavarischi. I due sono stati arrestati per gli incidenti avvenuti il
15 Dicembre 2002 alla stazione di Roma Termini. Quel giorno 300 sostenitori
della Lazio, diretti a Torino, salirono sull’IC 538 ferendo 7 agenti e 4 dipendenti
delle Ferrovie.
Per ora il gruppo non ha rilasciato nessun comunicato, se ci saranno sviluppi
torneremo sicuramente a parlarne.

Restiamo sempre in tema di arresti perchè in settimana la Curva Nord
del Taranto ha diramato un comunicato per esprimere solidarietà ai quattro
ragazzi fermati annunciando l’astensione del tifo, avvenuta Domenica.
—-La Curva Nord esprime la massima e incondizionata solidarietà
ai quattro ragazzi arrestati nella giornata di venerdi, contestando con forza
il merito e il metodo adottato dagli inquirenti.
Non riusciamo a capire come e perché i ragazzi fermati avrebbero potuto
reiterare i presunti reati dopo ben quattro mesi dai fatti di Taranto-Vis Pesaro.
Respingiamo con forza i titoloni in prima pagina, la massiccia campagna di stampa
come se tutti gli ultras fossero delinquenti.
Non abbiamo nessuna voglia di passare per capro espiatorio quando, per esempio,
chi ammette di
aver saccheggiato la sanità pubblica può tranquillamente cenare
con la “crema” dei benpensanti e dei politici locali.
Pertanto, la Curva Nord si asterrà dal tifo per tutti i novanta minuti
per la prossima gara interna contro il Giulianova e il settore inferiore della
curva verrà lasciato vuoto.
Prendiamo questa decisione con sofferenza, rimarcando che la maglia, per la
quale viviamo, non è coinvolta in questo sciopero del tifo. Invitiamo
tutti i tifosi del Taranto, di tutti i settori, a non esporre striscioni, a
non indossare sciarpe e sventolare bandiere.
Domenica abbiamo una partita ancora più importante da vincere: il nostro
diritto di esistere.
—-

Chiudiamo riportando un comunicato degli Ultrà Lodigiani 1996, leggetelo
perchè è una bella storiella.
—– Comunicato Ufficiale del 24/03/2003

Gli Ultrà Lodigiani, ad una settimana di distanza dalla partita Acireale-Lodigiani,
tornano a mente fredda sui fatti successi allo stadio Tupparello. Per evitare
emozioni della prima ora il comunicato stesso è stato scritto con una
settimana di distanza. Per far capire bene i fatti ripercorreremo in breve tutte
le fasi che hanno portato ad una acredine tra noi e la tifoseria acese, specificando
che fino alla scorsa settimana molti nella stessa sud acese non sapevano il
motivo del nostro risentimento.

-18 Maggio 1998: Acireale-Lodigiani, ultima trasferta di campionato con
la Lodigiani ormai condannata ai Play Out. Due esponenti degli Official Fans
Lodigiani arrivano nella cittadina sicula ben accolti, in un primo momento,
dalla tifoseria locale. A fine partita la Lodigiani vince, gli Acesi entrano
in campo strappandoci lo striscione che abbiamo messo incautamente (ma con la
coscienza di non dover temere nulla) all’esterno della rete. Noi, pur in
2, entriamo in campo sfiorando la rissa, alla fine, impotenti, siamo costretti
ad andarcene senza il nostro striscione Official Fans. Va detto che nell’episodio
è stata coinvolta la sola curva Nord acese (VCG, Nuova Guardia, Estranei
ecc.).

-Stagione 98/9: alla partita di andata ad Acireale non succede nulla di
rilevante se non qualche scaramuccia verbale, al ritorno presente un Acese militare
a Roma (S.D.) con sciarpa e stendardino, verrà circondato da 30 persone
ma non gli sarà torto né un capello né gli sarà
sottratto nulla (cosa vuol dire avere una mentalità), con la sua promessa
di fare di tutto per farci riavere lo striscione (non ne abbiamo saputo più
nulla).

Andata stagione 2002/3 Lodigiani-Acireale: torna la partita con gli acesi,
molti incuranti del nostro risentimento. Avvengono cariche sotto la nord, alla
fine nessuno le ha prese e nessuno le ha date, e la fuga è avvenuta solo
dopo l’avvistamento delle prime volanti (e non per scappare dagli Acesi
come dicono loro, per noi il ricordo di Lodigiani-Fermana era ancora forte).

16 Marzo 2003 Acireale-Lodigiani: nonostante le ripetute minacce degli Acesi
sui vari muri di internet si presentano 2 indomiti che comunque non vengono
scortati e si presentano con gli striscioni Ultrà Lodigiani e Teste Matte.
Due rappresentanti della curva Nord acese arrivano dal campo accompagnati da
altrettante guardie e ci tirano, con aria di disprezzo, il nostro striscione
Official Fans rubato 5 anni prima, dentro al nostro settore. Beffa, tra le altre
cose, che le 2 guardie vengono sotto al settore dicendo che gli Acesi ci hanno
restituito lo striscione che ci siamo scordati l’anno prima (poveri idioti).
Incredula la nostra reazione. Tra primo e secondo tempo viene anche un rappresentante
della sud annunciandoci che a fine gara ci saranno minimo 3 macchine che ci
daranno la caccia (auguri), dimostrando la grande mentalità acese. Va
detto che questo rappresentante era incurante della storia dello striscione
rubato dai colleghi della Nord (nemmeno Acireale fosse Roma)e ci ha dato anche
retta a noi, dicendoci che comunque ci sarà egualmente la caccia all’uomo
a fine partita e che tutti si sono memorizzati come siamo vestiti (stile Sherlock
Holmes). Noi, prima di andarcene, crediamo di dare prova di gran dignità
ributtando in campo, pur a malincuore, lo striscione che gli Acesi ci hanno
ridato con gran disprezzo e scordandosi con quale infamia ce lo hanno tolto,
come che nulla fosse. Non capiamo la marea di offese giunteci dalla Nord al
momento del nostro gesto, ma anche i cori contro che ci hanno fatto la dicono
lunga di che tifoseria stiamo parlando. Pensiamo di aver fatto un gesto veramente
sofferto ma, ribadiamo, molto dignitoso in un’epoca in cui molti gruppi
ricorrono a giri strani pur di farsi riconsegnare lo striscione (e perdendo
di conseguenza la faccia).
Questo comunicato lo abbiamo scritto non per farci belli dinnanzi al mondo ultras,
ma perché, dopo quello che abbiamo subito ingiustamente 5 anni prima,
e dopo aver visto il comportamento acese nei nostri confronti, non volevamo
che ciò passasse nel più completo silenzio solo perché
il nostro gruppo appartiene ad una realtà minore.
Concludiamo infine smentendo quanto dicono gli Acesi che siamo usciti scortati
dalla Polizia, ciò è falso e se non sono riusciti a prendere i
nostri 2 componenti evidentemente siamo stati più bravi noi. Eravamo
in 2 e il nostro scopo era solo quello di presenziare e di salvare le nostre
amate pezze.

Ultrà Lodigiani 1996 —-

“LE COREOGRAFIE PIU’ BELLE”

La scorsa settimana la curva protagonista è stata quella della Roma,
ora tocca all’altra sponda romana: la Lazio.

LAZIO

LazioLazio2Lazio3Lazio4Lazio5

Autore

Paolo Spinoso

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