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Playoff: Catanzaro-Padova 0-0

Scritto da Tony Marchese

Nulla di fatto nella gara d’andata della semifinale dei Playoff. Spettacolo sugli spalti, sono dodicimila i tifosi presenti

Finisce con un nulla di fatto l’andata della semifinale dei Playoff che decretera’ chi tra Catanzaro e Padova giochera’ con la vincente tra Feralpi Salo’ e Palermo la finale che dara’ accesso alla Serie B. Davanti a 12mila spettatori che hanno gremito lo Stadio Ceravolo le Aquile hanno giocato una partita all’attacco provando a mettere in difficolta’ il quotatissimo Padova, che pero’ per scelta tattica oggi ha deciso per larghi tratti di contenere. Le Aquile hanno dominato la gara in lungo ed in largo impedendo per larghi tratti al Padova di ripartire, hanno battuto una serie infinita di calci d’angolo, ma non sono riusciti a buttar la palla in porta, un po’ per imprecisione un po’ per sfortuna, in un paio di occasioni per bravura degli avversari. Clamorosa la palla capitata sui piedi di Iemmello che solo davanti a Donnarumma spara forte a lato. C’e’ da annotare la prima assoluta per la VAR in una partita di Serie C. Il Padova era andato in gol con Ajeti su un calcio di punizione battuto da Ronaldo, l’arbitro Tremolada annulla per fuorigioco e dopo tre minuti di check la VAR conferma. In seguito ancora una buona occasione per Fazio che sugli sviluppi di un calcio d’angolo tira a botta sicura ma la palla colpisce le gambe di un difensore.

Nel secondo tempo il copione si ripete. Oddo che aveva asciato a riposo Chirico’ lo manda in campo, ma sono sempre le Aquile ad attaccare. Una buona occasione anche per il Padova quando Scogliamillo lascia passare un pallone su cui si avventa al volo Santini, si salva in due tempi Branduani. Ci prova anche Vandeputte dal limite dell’area e Donnarumma si supera andando a togliere con la punta delle dita la palla dall’angolino alla sua destra. Ancora una buona occasione per Iemmello ed il subentrato Vasquez che nonostante un batti e ribatti non riescono a concludere a due passi dalla porta.

Non accade praticamente piu’ nulla e dopo oltre tre minuti di recupero Tremolada sancisce la fine delle ostilita’ fino a Domenica sera quando a Padova si disputera’ la gara di ritorno che sancira’ la sfidante di una tra Feralpi Salo’ e Palermo.

TM

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Tony Marchese

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