Rifiuti, asse Calabria-Puglia

Da ieri altre 500 tonnellate al giorno vengono mandate a Taranto: i carichi partono da Catanzaro e Lamezia. Lo smaltimento fuori regione sgraverà la discarica di Pianopoli.

E sono mille: da ieri pomeriggio, infatti, altre 500 tonnellate di rifiuti provenienti dagli impianti di Catanzaro e Lamezia si sommano alle altrettante che vengono quotidianamente inviate in Puglia, già da alcuni giorni, da Rossano e Crotone. L’intesa sull’utilizzo di una discarica a Taranto, gestita da Italcave, è stato raggiunto dall’ufficio del commissario per l’emergenza rifiuti, secondo il quale l’accordo è destinato «ad accelerare i tempi per il ritorno della situazione alla normalità ». L’operazione Puglia consentirà di sgravare di ulteriore 500 tonnellate al giorno la discarica di Pianopoli, nel Lametino, che potrà così accogliere rifiuti provenienti da altre parte della regione. Un puzzle complicatissimo quello che sta completando la gestione commissariale, in attesa del definitivo passaggio di consegne con la Regione. Tra discariche sequestrate, vasche sature, impianti contestati o mai realizzati bisogna fare di necessità virtù. Da nord a sud della Calabria si registrano problemi, «ma complessivamente – ribadiscono dall’ufficio del commissario – sono stati raggiunti accordi per risolvere, in tempi abbastanza brevi, le problematiche relative all’emergenza rifiuti».

Fonte: Gazsud

Autore

Salvatore Ferragina

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