Intervistiamo

Scalzo: sul “Corvo” sembra di essere in campagna elettorale

Solidarietà alla Famiglia Condorelli

Nel giorno in cui il quartiere Corvo subisce un altro attentato alla sicurezza e al diritto di commercianti e venditori di non sentirsi abbandonati dallo Stato ( anzi mi sia permesso di esprimere la più’ viva solidarietà alla famiglia Condorelli, seri e rispettabili operatori commerciali del quartiere colpiti dall’ennesimo furto), sento di esprimere con forza alcune osservazioni che riguardano le parole in libertà’ pronunciate sulla periferia sud della città da una giunta davvero fuori dalla realtà’. Il piano dei 12 milioni presentato sabato e’ una cosa che non esiste. E che non può’ esistere. Punto uno. Il progetto presentato dal comune e’ appunto presentato e non approvato. Anzi credo che difficilmente sarà approvato e per una ragione semplice:il piano per le città’ individua quale fine precipuo della spesa L’edilizia residenziale e il piano presentato e’ invece un miscuglio di interventi che lambisce solo marginalmente il fine principale del bando. Punto secondo e ancora più’ importante. La dotazione finanziaria del piano e’ di 24 milioni per il primo anno in tutta Italia e 225 milioni per cinque anni in tutta Italia. Significa che la dotazione disponibile certa, se facciamo opportune verifiche, e’ di circa 1 Milione di euro per l’intera Calabria. Si capisce che e’ impossibile e fuori dalla realtà’ la cifra immaginata per Catanzaro dalla Giunta Abramo. Si tratta di propaganda della peggiore specie. Tra l’altro credo, a giusto titolo, che il fine vero della giunta sia quello di nascondere il punto vero della vicenda. Che fine hanno fatto, infatti, i fondi del contratto di quartiere, il vero strumento di trasformazione dei quartieri Sud della città’? Non aveva detto Abramo che la Regione li avrebbe sbloccati a giugno e, poi, certamente a settembre? Che fine hanno fatto? Forse si ha timore di dire che quei fondi non ci sono? Ecco, si tratta di domande che meritano risposte. Bisogna lavorare con un piglio di serietà’ e responsabilità’ nei confronti della popolazione, e non comportarsi come se si fosse in campagna elettorale, riempiendo le pagine di giornale di annunci e foto, cui non corrisponde nulla di vero. La gente e’ stanca. 

Autore

Salvatore Ferragina

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