Intervistiamo

Sequestro di beni per un valore di 740 mila euro

Scritto da Redazione
Operazione eseguita dalla Guardia di Finanza
 

Un patrimonio del valore di 744.000 euro è stato sequestrato dal Gico della Guardia di Finanza di Catanzaro. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale del capoluogo calabrese- Sezione Seconda Penale, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

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I beni sarebbero riconducibili a a Franco Trovato , ritenuto affiliato alla cosca di ‘ndrangheta Giampà, operante a Lamezia Terme. Il destinatario del provvedimento, oltre ad aver subito una condanna, ormai definitiva, per reati di violazione della legge sulle sostanze stupefacenti e della legge sulle armi, ha riportato una condanna in primo grado alla pena di 12 anni di reclusione per il reato di partecipazione al clan mafioso guidato da Francesco Giampà, detto il “Professore”, oltre che per il reato di partecipazione ad associazione per delinquere dedita alla commissione di truffe assicurative.

Le indagini patrimoniali condotte dagli investigatori del Gico e coordinate dal procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, con il procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri, avrebbero consentito di ricostruire un notevole complesso patrimoniale, costituito da beni immobili, attività commerciali, quote societarie e disponibilità finanziarie, detenute sia direttamente che attraverso prestanome, il cui valore è risultato sproporzionato rispetto ai redditi denunciati dai titolari. Il provvedimento, nel dettaglio, ha portato al sequestro di un fabbricato a Nocera Terinese; quote di proprietà su 8 fabbricati a Lamezia Terme; quote di partecipazione su 3 attività economiche; quote di proprietà su 6 terreni; rapporti bancari e finanziari.

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Redazione

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