Tallini si chiede come mai pullman AMACO Cosenza in città.

“Incredibile, ma vero. In un giorno come tanti altri girando per la città di Catanzaro, capita di imbattersi in un Autobus per il trasporto cittadino assai diverso da tutti gli altri.  L’autobus è il n° 164 Targato BE304WL, sulla parte posteriore porta un logo: AMACO (Azienda Municipale Autotrasporti Città di Cosenza). Mi sento disorientato, per un istante immagino di ritrovarmi nella città dei Bruzi, poi mi tranquillizzo. Intorno a me tutto è familiare, mi trovo nelle vicinanze del Teatro Politeama, sono dunque a Catanzaro. La curiosità sale, cerco di guardare l’autista in faccia cercando il pretesto per saperne di più. L’autista mi saluta cordialmente, è un viso conosciuto è un autista dell’AMC. A questo punto mi sorge
spontanea una domanda: com’è possibile che un autobus dell’azienda municipalizzata di Cosenza, e per di più condotto da un’autista dell’AMC, possa svolgere un servizio pubblico nella nostra città? Non sarà forse, che l’azienda cosentina si è messa a fare concorrenza sleale alla nostra A.M.C.? o saranno forse questi gli effetti della recente visita del Ministro Calderoli o più semplicemente le conseguenze di quel Federalismo Solidale da più parti invocato? Ma poi ho pensato, vuoi vedere che il Sindaco Rosario Olivo per rilanciare l’AMC e l’inefficiente servizio di mobilità urbana ha chiesto aiuto e mezzi  al Sindaco di Cosenza Perugini? Questo certamente è un bel gesto di solidarietà amministrativa del Sindaco Perugini, un forte segnale di amicizia tra i due Sindaci. L’amicizia è talmente forte e radicata che il Sindaco Olivo, da poco insediatosi alla guida della città, ha rinunciato a ricoprire la carica di presidente dell’Anci Calabria (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) per lasciare il posto proprio al Sindaco di Cosenza Perugini, e questi sempre per riconoscenza lo ha nominato quale componente del consiglio di amministrazione della società che gestisce le risorse idriche in Calabria, la  Sorical . Chi porge una mano d’aiuto o si mostra solidale nei confronti di una città consorella, mutuandola filosofia cristiana, dovrebbe agire nell’anonimato, ma in questo caso vi è tanto di logo e di scritta da ricondurre al benefattore. Speriamo che questo tipo federalismo solidale, questo forte legame di amicizia che intercorre tra i due Sindaci, non porti nei prossimi giorni, sempre per solidarietà amministrativa ad accettare di ricevere parte dei rifiuti solidi urbani della città dei Bruzi vista l’emergenza di questi ultimi giorni.  
E’ una vergogna vedere in una città Capoluogo di Regione girare mezzi pubblici…

Berlusconi recentemente ha detto che salverà l’Alitalia a ragion di popolo, avremmo dovuto altrettanto noi salvare la nostra città da questi brutti episodi.”

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento