Ottimo Catanzaro per circa un’ora, la squadra di Mister Vivarini tiene testa all’Udinese e la mette costantemente in difficoltà con l’arma del possesso di palla, del palleggio e del fraseggio continuato. Il grande limite del Catanzaro odierno è pero’ l’attacco dove il solo Biasci fatica ad impensierire la retroguardia bianco-nera.
I padroni di casa trovano subito il gol quando Thauvin riceve palla in area dalla destra, con una finta supera due difensori ed invece di concludere mette al centro dove Lovric al 9′ deve solo appoggiare in rete. Il Catanzaro reagisce e dopo solo tre minuti al 12′ con Vandeputte, gran gara la sua, trova il pareggio. Il belga riceve palla sulla sinistra, si accentra e da appena dentro l’area scaglia un destro che passa sotto le gambe dei difensori e sorpprende Silvestri sul primo palo. Il pareggio galvanizza i ragazzi in GialloRosso che pur mancando di incisività in avanti iniziano a dominare la gara.
Questo dominio delle Aquile viene sporadicamente interrotto da iniziative dei padroni di casa che in avanti, grazie alla superiorità di tasso tecnico e fisico, sono semre pericolosi, ma Scogliamillo e Brighenti controllano bene.
Il secondo tempo inizia come si era concluso il primo. Il Catanzaro ha il possesso della palla e costringe l’Udinese a giocare di rimessa. Il Catanzaro va vicino al gol e sulla segunete ripartenza dei padroni di casa Beto al 49′ si avventa sulla palla, Scogliamillo e Veroli non s’intendono ed il forte attaccante bianco-nero ne approfitta per trafiggere Fulignati fuori dai pali con un rasoterra.
il vantaggio dell’Udinese fa crollare gli ospiti che ora sono fermi sulle gambe. Il terzo gol lo segna Thauvin al 64′ su rigore concesso per atterramento in area di Beto da parte di Brighenti che scivola addosso all’attaccante. Mister Vivarini forse un po’ tardivamente ricorre alle sostituzioni che comunque non cambiano il corso della gara che a questo punto è saldamente nelle mani dei padroni di casa i quali trovano il quarto gol al terzo minuto di recupero quando un lancio lungo trova Lucca (90+3′) che tenuto in gioco da Oliveri si presenta solo davanti a Fulignati che supera con un delizioso pallonetto.
Si conclude cosi l’avventura in Coppa Italia del Catanzaro, mentre l’Udinese affronterà la vincente di Cagliari-Palermo.
Nonostante la sconfitta il Catanzaro non ha demeritato nel confronto con una squadra di categoria superiore, dimostrando personalità, compattezza e grande gioco di squadra. I margini di miglioramento per i ragazzi di Mister Vivarini ci sono, ed unitamente al recupero di qualche pedina importante, siamo sicuri che i GialloRossi si faranno trovare pronti ai primi impegni di campionato che ormai incombono.
TM
Faremo un buon campionato…..ma mi dispiace dirlo ….c’è gente che in B non può giocare….ci vogliono minimo 2 difensori tosti, un centrocampista e un esterno…..Vivarini ha bisogno a centrocampo di gente con i piedi delicati, oltre ghion e pontisso c’è il nulla….
Complimenti a chi ha scritto queste 4 righe. Neanche un accenno alla mancata espulsione di uno di loro. Il var è stato creato solo per dare da mangiare ad altri arbitri corrotti. Alla fine fanno solo quello che vogliono loro. Si è vista chiaramente la trattenuta ma nulla.
Perfetto tatticamente, Il Catanzaro ha fatto una bella figura forse Viva avrebbe dovuto fare i cambi un po’ prima perche’ qualcuno stava soffrendo atleticamente , vedi Pontisso, Sounas Biasci . Veroli ha una buona base tecnica ma e’ ancora un ragazzo che puo’ migliorare tantissimo .
Ho visto bene VDP , Ghion , Brighenti, anche se gli mancano quei 10 cm , ma complessivamente credo faremo un buon campionato appena staranno tutti bene fisicamente e chiaramente con qualche innesto di esperienza.
Certo Storico, c’era l espulsione per loro, ultimo uomo, naturalmente arbitro gran figlio di celeberrima puttana, ma grandi figli di troia chi era al var. L’importante è che non succede in campionato, diciamo così
Salve, due osservazioni: la prima l’arbitraggio scandaloso (ed in particolare il VAR) nonostante il livello della competizione. Cio’ non lascia presagire nulla di buono. La seconda l’avavo già fatta e la rifaccio: come si é potuto ridursi cosi’ con 6 mesi a disposizione per rinforzare la squadra? Non si poteva iniziare a cercare qualcuno decente fra gli svincolati? E’ possibile che non c’era qualcuno forte della serie C che voleva veznire a giocare da noi? Perché non prendiamo mai giocatori di colore forti, al contrario delle altre squadre? Ora siamo ridotti al lumicino, soprattutto in difesa, con giovani che per quanto possano avere voglia, le cazzate le fanno per forza e nessuno pare voglia venire a Catanzaro. Dove peraltro i giocatori (di cui la maggior parte infortunati), vengono solo in prestito.
Io spero che tutto vada per il meglio, ma l’ombra del 2004 incombe in queste condizioni, in una serie B tranquillamente paragonabile ad una serie A2.
Abbiamo giocato contro l Udinese che è una signora squadra con un solo attaccante Biasci,che è reduce da un infortunio. Con jemmello e Donnarumma cambiava la musica…Non posso …e non voglio pensare già al peggio dopo tutto questo fermento…Giovino,stadio etc
Non sono per nulla preoccupato. Finché c’è stata birra hanno tenuto testa ad una squadra atletica con 3 individualità, su tutti il francese, non solo di serie superiore.
In difesa non avevano mai giocato assieme. Abbiamo pagato delle inesperienze sul goal di Beto e su quello di Lucca. Invece ho visto in affanno Brighenti. Non ha mai avuto la velocità e con uno come Beto ha patito. Invece credo che ci daranno soddisfazioni D’Andrea, Oliveri e Pompetti .Scogliamillo oramai era una certezza a sinistra