Intervistiamo

Università e sentenza Tar: Giglio e Guerriero preoccupati

I Consiglieri comunali e Capogruppo rispettivamente di SEL e PSI – Ecologisti sulle responsabilità di Scopelliti e sul silenzio dell’Amministrazione Comunale

Abbiamo appreso dell’ordinanza del Tar Calabria, che ha respinto la domanda di sospensione cautelare avanzata dall’Università Magna Graecia avverso il DPGR n. 77/2012, finalizzato all’attivazione di alcuni Corsi di Laurea delle professioni sanitarie nell’Asp di Cosenza, gestiti dall’Università La Sapienza di Roma. Pur rispettando le prerogative del TAR, e aspettando il giudizio di merito, cogliamo l’occasione per ribadire la nostra preoccupazione per l’evolversidella vicenda, unitamente al pieno sostegno all’azione legale che l’Università Magna Graecia e il suo Rettore, prof. Aldo Quattrone, stanno portando avanti a tutela dell’Ateneo calabrese. Emergono ancora una volta in maniera evidente le responsabilità politiche del Presidente  Scopelliti in qualità di Commissario  che, con buona pace del peana che quotidianamente si alza da molti politici catanzaresi in sua lode, spalanca le porte ad un Ateneo non calabrese e penalizza una delle poche speranze (e realtà) della nostra Terra, l’Università MagnaGraecia di Catanzaro. Crediamo si tratti di una battaglia da portare avanti senza se e senza ma, senza colore politico e senza fazioni  e bandiere. Lo crediamo, ma il silenzio della direzione politico-amministrativa catanzarese (leggi Amministrazione comunale) preoccupa e si inserisce in un quadro di più o meno evidente boicottaggio delle richieste dell’opposizione consiliare in merito ad un Consiglio comunale ad hoc. Tutto ciò si sta consumando sulle spalle dei cittadini catanzaresi e, per chi ha l’intelligenza di capirlo, dei cittadini calabresi tutti, visto e considerato il pericolosissimo precedente. Nell’attesa del giudizio di merito, riteniamo di primaria importanza tenere alta l’attenzione sull’argomento, in una città che, per un motivo o per un altro, rispetto a soprusi e “scippi” ha semprealtro a cui pensare.

Autore

Salvatore Ferragina

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