Intervistiamo

Viale Isonzo otto mesi dopo l’alluvione: mettete fiori nelle vostre voragini

Scritto da Redazione

Ricordate l’alluvione che lo scorso novembre mise in ginocchio la città creando numerosi danni? Quartieri  e strade allagate, fango dappertutto, voragini provocate dalle abbondanti piogge e dall’esondazione dei torrenti.

Quando la tempesta finì, due grosse buche apparirono sul manto stradale della trafficata arteria di Viale Isonzo, parliamo della strada che dal rione Santa Maria arriva al quartiere marinaro, passando per i quartieri Pistoia e Corvo. La domanda dei tanti residenti in quelle zone già degradate per altri problemi, fu: “Ripareranno mai questa strada?”.

Provate a guardare le foto di allora e quelle di adesso. Sono passati ben otto mesi e questa è la situazione.

Novembre 2013

Foto 1 – Foto 2

viale isonzo

buca.png

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 Luglio 2014

Foto 1 e Foto 2

isonzo

voragine

Riparare le due voragini ha significato riempirle di terra e detriti. “Mettete fiori nelle vostre voragini”, si potrebbe dire parafrasando un vecchio slogan pacifista. L’unica differenza fra le due foto è che una buca è transennata ma non illuminata, l’altra no.

Considerando il restringimento della carreggiata e la conclamata pericolosità della strada, i rischi per gli automobilisti che la percorrono sono sensibilmente aumentati. 

Riprendendo la stessa domanda di otto mesi fa dei cittadini, chiediamo: “Ripareranno mai questa strada?.

Red

 

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento