Vibonese – Catanzaro 0 – 1 (0 –1)
Marcatori: 17’ Berardi
Vibonese : Panico, Cutrupi (dal 38’ st Boemia), Orefice, Ruscio (dal 1’ st Zampaglione), Fabbro, Calabrò, Corapi (dal 35’ st Villa), Cordiano, Guastella, Di Mauro, Lasagna
Panchina : Fabinelli, Calabrò, Di Stani, De Pascali. All. Di Somma
Catanzaro : Mancinelli, Gimmelli, Ciano, Caccavale, Di Meglio, Coppola, Merito, Ferrigno, Marchano, Berardi, Cianni (dal 1’ st Tomi)
Panchina: Ferrante, De Franco, Scuteri, Basile, Alessandro, Zurlo. All.Cittadino
Arbitro : Nasca di Bari
Note : Angoli 8-2 per la Vibonese, Fuorigioco 3 Vibonese, 2 Catanzaro. Ammoniti Cutrupi, Orefice, Corapi (Vibonese) Di Meglio e Coppola (Catanzaro) Recupero 2’/3’.
Vibo Valentia – Come già successe lo scorso anno, il derby tra Vibonese e Catanzaro è stato prima di tutto una grande giornata di sport, una domenica tranquilla in cui entrambe le tifoserie hanno potuto dare vita ad uno spettacolo degno di un appuntamento importante come il derby. Dal campo viene fuori la vittoria del Catanzaro, non certamente semplice, che conferma la buona vena esterna dell’undici di Cittadino, che sembra trovarsi molto più a suo agio lontano dal Ceravolo, piuttosto che fra le mura amiche. Una squadra che assume un atteggiamento spregiudicato e spiccatamente offensivo, anche avendo a disposizione un reparto avanzato ampiamente rimaneggiato, in trasferta, mentre non riesce a riportare sul terreno di Catanzaro le stesse prestazioni fornite sui campi avversi. La cornice di pubblico non è la stessa che vedemmo nella pirotecnica partita di ritorno dello scorso anno, con la curva dei padroni di casa con preoccupanti ed ampi spazi vuoti, invece il settore ospiti è abbastanza pieno e rumoroso. Le prime battute sono tutte di marca giallorosa, con la Vibonese che risente, e si vede molto, dell’assenza in avanti di Mastrolilli. Al 7’ Di Meglio viene ammonito per un fallo su Lasagna, decisione forse un po’ affrettata da parte del direttore di gara, e che poteva essere molto pesante per la formazione di Cittadino. Nel primo quarto d’ora è il Catanzaro ad avere il predominio territoriale, costringendo la Vibonese nella sua metà campo. Al 17’ da una combinazione sulla sinistra, nasce un cross di Ferrigno che attraversa il campo da parte a parte, Gimmelli di testa mette in mezzo, la difesa rossoblu sale per mettere in fuorigioco l’attacco del Catanzaro, ma si dimentica di Berardi che così si ritrova da solo in area e batte con un tiro al volo l’incolpevole Panico. Vantaggio meritato fino a quel punto per l’undici di Cittadino. Al 21’ ci prova Ferrigno con una punizione che Panico respinge con i pugni. Al 25’ viene ammonito Coppola per un doppio fallo su Lasagna e Ruscio. Al 30’ anche Orefice finisce sulla lista dei cattivi, e finalmente intorno al 39’ di vede la Vibonese dalle parti di Mancinelli, con Corapi che da calcio d’angolo serve per Fabbro che di testa manda di poco fuori. Al 42’ l’episodio che poteva essere decisivo nell’economia della gara, Di Meglio commette un fallo, molto inutile perché effettuato nella metà campo dei vibonesi, su Lasagna, Nasca a pochi passi non ha esitazioni ed estrae nuovamente il cartellino giallo per il difensore giallorosso, che deve così abbandonare il terreno di gioco, dopo una lunga protesta da parte dei suoi compagni. La Vibonese prende coraggio e si catapulta nella metà campo giallorosa, recriminando, al 45’ per un presunto fallo di mano di Caccavale. La prima frazione di gioco si chiude con il minimo vantaggio per il Catanzaro. Ad inizio secondo tempo, entrambi gli allenatori effettuano un cambio, con Cianni che esce per fare spazio a Tomi, e con Zampaglione che entra al posto di Ruscio. Tomi va ad occupare la fascia di sinistra e Ciano si sposta a destra per ripristinare la linea a 4 della retroguardia. Al 3’ comincia l’assedio della Vibonese alla porta del Catanzaro, che durerà per tutta la ripresa, con un tiro debole di Guastella che non crea problemi a Mancinelli, al culmine però di una azione tambureggiante dei rossoblu di Di Somma. Al 6’ l’estremo catanzarese fa correre i brividi lungo la schiena dei suoi tifosi, quando non riesce a controllare una palla innocua sulla linea di fondo, regalando il corner agli avversari, anche se poi alla fine Mancinelli risulterà determinante per la vittoria. Al 7’ il catanzarese Corapi scalda le mani del numero uno ospite, con una punizione da fuori area, che Mancinelli respinge di pugno. All’8’ Di Mauro serve Guastella in piena area di rigore, il numero nove supera due difensori e si porta al tiro da posizione centrale, quasi un rigore, ma incredibilmente non centra lo specchio della porta. Al 9’ ammonizione per Corapi che lasciandosi andare in area aveva cercato di trarre in inganno l’arbitro, simulazione netta. Al 15’ altro cartellino giallo per Cutrupi, reo di aver commesso un brutto fallo su Tomi. Al 20’ ancora Zampaglione si fa vedere con un tiro alto. A metà secondo tempo sul terreno di gioco cala la nebbia, che aggiunta alla pioggia che già da fine primo tempo la stava facendo da padrona, hanno reso spettrale l’ambientazione della gara, con gli addetti al campo costretti ad accendere l’illuminazione artificiale, per la verità molto deficitaria. Al 23’ l’azione più pericolosa per la Vibonese, con Corapi che batteva un calcio di punizione in area per Cordiano, colpo di testa quasi a botta sicura e Mancinelli si superava con un volo sulla sua sinistra a deviare in angolo. Al 32’ altro brivido, Corapi tenta la conclusione al volo in area, cicca la palla e il suo errore si trasforma in assist per Zampaglione che si trova a tu per tu con Mancinelli, il quale ancora una volta salva la sua porta sbarrando la strada all’attaccante rossoblu. Sul finale c’è un ultimo brivido con una palla salvata sulla linea da Ciano, dopo la quale si assiste solo ad altre due sostituzioni per la Vibonese e al poco lucido arrembaggio finale degli uomini di Di Somma, ma il Catanzaro controlla con relativa tranquillità. Cittadino aggiunge un altro tassello all’ottimo rendimento esterno della sua squadra, ma ora bisognerà cominciare a fare paura anche sul terreno del Ceravolo.
Corrado Ab.Corradini
Corrado Ab.Corradini
