Intervistiamo

Vigilia di Catanzaro-Viterbese: Auteri ai microfoni [VIDEO]

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia della sfida interna con la Viterbese

106 giorni dopo la sconfitta interna con il Potenza che è valsa l’esonero, mister Auteri torna al “Ceravolo”. Di fronte ai giallorossi ci sarà una Viterbese vogliosa di raggiungere le aquile in classifica. Di seguito le parole del tecnico a colloquio con la stampa.

<<Dal punto di vista del mercato, abbiamo operato molto bene. Questa squadra si è ulteriormente rinforzata. È chiaro che quando arrivano tanti giocatori in un tempo limitato non è facile amalgamarli, ma stiamo già lavorando in questo senso. E’ passata una settimana piena. Siamo destinati a migliore.

Carlini ha avuto qualche linea di febbre. È un calciatore evoluto, esperto, consolidato dal punto di vista fisica. Lui che è l’ultimo arrivato basterà poco a rimetterlo in sesto. Nasce come punta esterna, trequartista, poi si evolve anche come centrocampista. Ha qualità organiche importanti. Corre. Può fare parte del terzetto degli attaccanti, come nei tre di centrocampo ma anche come uno più tre davanti. Calciatore che può entrare in tutti contesti e ci può dare possibilità di cambiare.  Dobbiamo pensare sempre alla stessa maniera sia in casa che fuori. Dobbiamo avere l’obiettivo di recuperare terreno. Affrontiamo una squadra arcigna che non perde da un po’ di tempo. Le compagini di Calabro sono preparate dal punto di vista agonistico. Abbiamo lavorato bene.

C’è un vigore nuovo e lo avverto anche rispetto alla settimana scorsa. Dobbiamo perseverare nei risultati, andando alla ricerca del bottino pieno di partita in partita. Questo passa attraverso la legittimazione dei meriti in campo. Dobbiamo essere anche bravi ad annullarli.

È molto difficile lavorare con 30 giocatori. Ci sono state molte uscite come Fischnaller. Noi lo abbiamo sostituito con giocatori come Carlini e Tulli che possono essere schierati dove veniva impiegato lui. Ho sempre pensato che questa fosse una squadra forte. E’ inutile pensare a quello che poteva essere e non è stato. Sedici partite sono tante. Siamo in grado di fare bene avendo qualità recuperando qualche posizione. Ci servirà il massimo anche dai piccolo dettagli. Concentriamoci sulla partita di domani.

Le gare sono tutte diverse perché sono diversi gli avversari. Mi aspetto che siamo più continui. Dobbiamo avere un atteggiamento molto più consapevole. Ho sensazioni positive. Li ho visti lavorare con determinazione, lucidità. Sono fiducioso.

I giocatori bravi vanno bene per qualsiasi modulo di gioco. L’allenatore bravo è quello che sa sfruttare le qualità dei propri calciatori. Non è vero che le mie squadre devono giocare senza riferimenti centrali. A Benevento spesso usavo Marotta e Cissè insieme.

Corapi è “piccolo” ma grande. Iuliano ancora non so come l’ho trovato ma lo conosco. Ha un motore aerobico inesauribile. Questi aspetti non si perdono. La cilindrata di un calciatore rimane quella. Ci potrà essere utilissimo. Per quanto riguarda Urso, dopo questa settimana, cercheremo di fargli compiere un percorso personalizzato per recuperare. Abbiamo necessità di tutti  e non abbandonerò nessuno. Anche Di Livio ha bisogno di recuperare. È chiaro che la competizione è alta.

Questo è il tempo per pensare a programmare una crescita fisica di tutti. Ci sono stati tanti momenti nei quali ero nervoso. Io nella partita con il Francavilla mi sono sentito in discussione e mi sembrava un’assurdità.

I CONVOCATI

Per la gara contro la Viterbese mister Auteri ha convocato 24 calciatori. Carlini ha scelto la maglia numero 21, Iuliano la 28.

PORTIERI:  12 Mittica 22 Bleve

DIFENSORI: 3 Atanasov 5 Celiento 6 Nicoletti 14 Riggio 25 Martinelli 31 Quaranta

CENTROCAMPISTI: 4 Corapi 8 Urso 11 Statella 19 De Risio 21 Carlini 23 Contessa 27 Casoli 28 Iuliano 32 Bayeye

ATTACCANTI: 7 Kanoute 9 Di Piazza 10 Giannone 17 Novello 18 Bianchimano 20 Di Livio 26 Tulli

Autore

Ferdinando Capicotto

3 Commenti

  • Grande mister!!!
    Il tuo ritorno significa molto.
    Tutti noi avevamo pensato che 30 giocatori fossero troppi, però non credo che il problema fosse solo quello.
    Anche su maita avevi ragione…

  • Ora abbiamo tutte le potenzialita’ per fare bene l’unica cosa dove dobbiamo stare un po’ piu’ attenti e’ la difesa là ci vuole piu’ concentrazione e meno errori possibili , possiamo giocarcele con tutte quelle che stanno d’avanti .

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