Intervistiamo

Giglio, nota su aumento tariffe utilizzo impianti sportivi

“La Delibera n. 319 del 13 luglio 2015 (rimodulazione tariffe impianti sportivi con decorrenza 01.08.2015), con la quale la Giunta aumenta praticamente tutte le tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi cittadini, è semplicemente una follia”. E’ quanto scrive Antonio Giglio, consigliere comunale , capogruppo Psi-Pse.

È l’ennesimo atto ingiusto e prepotente – continua la nota – di una Amministrazione incapace di programmare e di costruire, e che sa solo alzare tasse, tributi e vessare i cittadini. Tale Delibera deve essere annullata, e il Sindaco deve immediatamente assumersi la responsabilità di una ulteriore vessazione ingiusta e iniqua. È bene che i cittadini sappiano: chi si vanta quotidianamente di essere vicino al “popolo”, ai “veri bisogni della gente” (parole usate a vanvera centinaia di volte), nei fatti non perde occasione per lanciare bordate al tessuto sociale di Catanzaro.

Stangare ulteriormente le società sportive, che con immani sacrifici e formidabili professionalità rappresentano presidi sportivi, culturali e sociali sul territorio, è un atto odioso perché va a toccare un settore davvero essenziale del tessuto sociale catanzarese. Le società, per far fronte agli aumenti, saranno costrette ad aumentare le rette. È così che si pensa di poter fare sport a Catanzaro?

Vediamo cosa si stabilisce nel dettaglio, in relazione ai ticket, e cosa aumenta.

Campi di calcio in terra battuta. Per l’attività giovanile e il Calcio femminile l’allenamento diurno passa da 6 euro/ora, a 10; il notturno da 10 euro a 15; le partite con ingresso gratuito da 8 euro a 15, con ingresso a pagamento da 30 euro a 50. Per 1^, 2^ e 3^ categoria, l’allenamento diurno passa da 10 euro/ora a 12; il notturno da 15 euro a 18; le partite con ingresso gratuito da 30 euro a 35 (diurno); da 50 euro a 70 (notturno); con ingresso a pagamento da 50 euro a 60 (diurno), da 75 euro a 90 (notturno). Per Promozione, Eccellenza e Interregionale, l’allenamento diurno passa da euro 10/ora a 20; il notturno da 20 euro a 40.

Le partite con ingresso gratuito da 40 euro a 50 (diurno) e da 60 euro a 70 (notturno); con ingresso a pagamento da 80 euro a 100 (diurno) e da 100 euro a 150 (notturno). Amatori e Campionati federali: allenamento diurno da 20 euro a 30; notturno da 25 euro a 40. Le partite con ingresso gratuito da 60 euro a 70 (diurno) e da 80 euro a 100 (notturno); con ingresso a pagamento da 100 euro a 130 (diurno) e da 120 euro a 160 (notturno). Settore professionistico (allenamenti): da 40 euro a 50. Manifestazioni sportive (trofei, tornei, memorial, meeting) da 100 euro al giorno a 150 (diurno); da 150 euro a 200 (notturno).

Campo di calcio in erba sintetica. Per l’attività giovanile e il calcio femminile l’allenamento diurno passa da 12 euro/ora a 15; l’allenamento notturno da 20 euro/ora a 22. Partite: con ingresso gratuito da 15 euro a 20; con ingresso a pagamento da 40 euro a 60.

1^, 2^ e 3^ Categoria : l’allenamento diurno passa da 15 euro/ora a 20; l’allenamento notturno da 20 euro/ora a 25; partite: con ingresso gratuito da 50 euro (diurno) a 55; da 70 euro a 75; con ingresso a pagamento da 80 euro a 100, da 100 euro a 150. Promozione – Eccellenza – Interregionale: l’allenamento diurno passa da 20 euro/ora a 30; l’allenamento notturno da 40 euro/ora a 55. Partite: con ingresso gratuito da 70 euro a 80 (diurno), da 90 euro a 100 (notturno); partite con ingresso a pagamento da 120 euro a 150 (diurno), da 150 euro a 180. Amatori Campionati federali: l’allenamento diurno passa da 30 euro/ora a 40; allenamento notturno da 50 euro/ora a 60. Partite: con ingresso gratuito da 100 euro/ora a 150 (diurno), da 150/euro a 180 (notturno); partite con ingresso a pagamento da 150 euro a 180 (diurno), da 200 euro a 220 (notturno). Settore Professionistico: allenamento diurno da 40 euro/ora a 50; allenamento notturno da 60 euro/ora a 70.

Manifestazioni sportive (trofei/tornei/memorial/meeting) da 150 euro/giorno a 180 (diurno), da 200 euro a 220 (notturno).

Palazzetti dello sport “Corvo” e “Greco” (quello dove, per intenderci, da anni piove dentro). Settore adulti attività agonistica, allenamenti: fino alle ore 18,00 da 6 euro/ora a 10, dopo le ore 18,00 da 12 euro/ora a 15. Partite: con ingresso gratuito da 35 euro a 40, con ingresso a pagamento da 70 euro a 75. Settore Professionistico, allenamenti: da 40 euro/ora a 50; partite: con ingresso gratuito da 100 euro a 120, con ingresso a pagamento 300 (invariato). Attività amatoriale – Gruppi spontanei: allenamenti da 25 euro/ora a 35.

Manifestazioni sportive: Settore Giovanile con ingresso gratuito, fino a 6 ore da 60 euro a 80; con ingresso a pagamento, fino a 6 ore da 250 euro a 300; con ingresso gratuito, intera giornata da 120 euro a 150; con ingresso a pagamento, intera giornata 400,00 (invariato). Manifestazioni sportive adulti: con ingresso gratuito, fino a 6 ore da 200 euro a 220; con ingresso a pagamento, fino a 6 ore da 350 euro a 370. Manifestazioni politiche – sindacali – religiose – concorsi: con ingresso gratuito, fino a 6 ore da 300 euro a 400; con ingresso a pagamento, fino a 6 ore da 400 euro a 600; con ingresso gratuito, intera giornata da 500 euro a 550; con ingresso a pagamento, intera giornata da 800 euro a 900. Concerti musicali – Spettacoli vari: con ingresso gratuito, fino a 6 ore da 300 euro a 500, con ingresso a pagamento, fino a 6 ore da 1.000 euro a 1200; con ingresso gratuito, intera giornata da 600 euro a 800; con ingresso a pagamento, intera giornata da 1.800 euro a 2500.

Palestre scolastiche. Allenamenti e partite da 10 euro/ora a 12 (comprensivo di servizio di pulizia e custodia se istituito da parte dell’ente); da 3,00/ora a 5 con servizio di pulizia e custodia a carico della società.

Per rendersi conto conto della gravità della situazione, basta moltiplicare i singoli aumenti per tutti i giorni e le ore che nel corso dei mesi le Società prendono per potere svolgere il loro lavoro. Una mazzata insopportabile. Una vera follia.

Ci sono da fare, inoltre, altre considerazioni. Le tariffe di utilizzo degli impianti sportivi sono parte integrante del relativo Regolamento comunale, e quindi di competenza del Consiglio comunale. La modifica unilaterale da parte della Giunta è perciò un atto arrogante e illegittimo, del quale chiederò con forza l’annullamento già nell’imminente Consiglio sul Bilancio. Mi aspetterei una reazione in tal senso anche da parte del Presidente del Consiglio, Cardamone, e del Presidente della Commissione Sport, Levato.

E oltre al lato tecnico, ci sono considerazioni di natura politica e di stile: l’ultima modifica rilevante al Regolamento (alla quale mi onoro di avere contribuito in modo corposo), risalente al 2013, che ha portato molti benefici alle Società, ha visto la concertazione tra le varie parti in causa. Adesso invece assistiamo ad un atto prepotente e arrogante, oltreché ingiusto e iniquo, al quale ci opporremo con tutte le nostre forze”.

Autore

Redazione

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