Intervistiamo

Il “Pullman della Carta universali dei Diritti del lavoro” fa tappa in città

Scritto da Redazione
 
 
L’iniziativa della CGIL 
 
 

Il “Pullman della Carta universali dei Diritti del lavoro” della Cgil ha fatto tappa a Catanzaro, al policlinico universitario di Germaneto. Si tratta di una iniziativa per “promuovere – ha detto Giuseppe Valentino, segretario provinciale Cgil – la promulgazione di una carta valida per tutti i lavoratori e non solo quelli con contratto”. La scelta del pullman è stata fatta per dimostrare il senso del viaggio che la Cgil sta facendo in Italia con assemblee nei luoghi di lavoro “per far conoscere – ha sottolineato Valentino – la proposta di legge ad iniziativa popolare che presenteremo in Parlamento”.

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Il fulcro dell’iniziativa ruota intorno alle leggi sul lavoro “che – ha aggiunto – hanno condizionato e indebolito i lavoratori. Partendo dall’articolo 1 della Costituzione abbiamo costruito un testo che per la prima volta dopo 20 anni afferma che c’è una condizione per cui i lavoratori hanno gli stessi diritti a prescindere dal contratto che hanno, compresi, quindi, i lavoratori autonomi”. “Non è la condizione del contratto a dare diritti, ma quella di lavoratore”, ha detto ancora Valentino. La proposta verrà presentata presto in Parlamento. “Siamo coscienti – ha concluso Valentino – che quando la carta arriverà in Parlamento non sarà applaudita. Vogliamo, attraverso la carta dei diritti, unificare il mondo del lavoro che le leggi dello Stato hanno frammentato e ridotto a debolezza. Non a caso questa tappa è stata fatta al policlinico universitario. I lavoratori che si occupano della manutenzione delle sale operatorie sono degli invisibili e nessuno si accorge di loro, proprio per questo la ditta si prende il lusso di dilazionare i pagamenti, intanto il policlinico e i cittadini pretendono che vengano mantenuti i servizi essenziali. Hanno gli stessi doveri, ma non gli stessi diritti”.

 

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