CATANZARO. Nessuna novità dal Quark Hotel di Milano dove il presidente giallorosso Parente, il Dg Improta ed il segretario Bellante sono da alcuni giorni per il calciomercato. Anche ieri è stata, per così dire, una giornata “mortaâ€. Molti contatti, tante trattative abbozzate, tantissimi “poi ci rivediamoâ€. Di concreto, però, nulla. Il mercato giallorosso è infatti fortemente condizionato dalla necessità di liberarsi di un certo numero di giocatori attualmente in organico: da Moscelli a Pastore, da Alfieri a Ciardiello, da Giglio a Desanzo passando per Milone e per qualche altro. Il Catanzaro, insomma, non intende procedere ad ulteriori ingaggi se prima non si sarà liberato di qualche “zavorra†che appesantisce il bilancio e blocca la possibilità di lanciarsi con decisione su altri obiettivi. In questo quadro sono allo stato un’utopia gli ingaggi di Arcadio oppure dei due difensori del Chieti Zattarin e Petitto. In ogni caso, i dirigenti giallorossi resteranno a Milano fino a lunedì 14 e fino ad allora qualcosa potrà certamente maturare. Ci si augura in direzione dello “snellimento†della rosa attuale e dell’ingaggio di qualcun altro dei giocatori richiesti da Braglia.
M. S. – Giornale di Calabria