Asp: corsi di formazione per gli addetti al settore alimentare

Pubblichiamo inoltre comunicato ASP relativo alle tessere sanitarie


L’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro con il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, articolato nelle due Aree Territoriali di Catanzaro e di Lamezia Terme, ha già avviato i Corsi per la formazione degli Operatori del Settore Alimentare.

I corsi sono distinti secondo la categoria relativa al rischio per la salubrità degli alimenti in Corsi A per gli alimentaristi con mansioni ad alto rischio (responsabili dell’autocontrollo, cuochi, pasticceri, ecc.) e Corsi B per quelli a rischio medio (camerieri, baristi, ecc).

Detti corsi oltre ad  essere obbligatori, così come sancito da Regolamento CE 852/2004, costituiscono lo strumento fondamentale per la formazione in tema di igiene degli alimenti per tutti coloro che operano nel settore specifico.

Si ricorda che la nuova legislazione Europea per la sicurezza alimentare demanda al titolare dell’attività la responsabilità primaria della sicurezza stessa e pone a base di quest’ultima l’applicazione della corretta prassi igienica in tutte le attività alimentari.

L’obbligo di formazione per gli alimentaristi, dopo l’abolizione del libretto di idoneità sanitaria dimostratosi nel tempo inefficace, è stato introdotto dalla Regione Calabria con il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute e delle Politiche Sanitarie n. 21667 del 01.12.2009   che disciplina nel dettaglio le modalità di erogazione dei corsi. Procrastinando al 18 marzo 2011 l’applicazione del regime sanzionatorio in caso di inadempienza.

Secondo tale disciplina, oltre alle Aziende Sanitarie, anche le Associazioni di categoria e tutti i soggetti appositamente abilitati a livello Regionale, possono espletare corsi di formazione per gli addetti al settore alimentare.

L’auspicio dell’Azienda Sanitaria è che si proceda intensificando l’attività formativa al fine di soddisfare tutte le istanze che arrivano dal territorio.

La formazione del personale  alimentarista rappresenta dunque un sicuro investimento per un’efficace prevenzione delle malattie trasmesse con gli alimenti.

Per eventuali informazioni relative alle modalità di accesso ai corsi organizzati dall’Azienda Sanitaria, ci si può rivolgere al Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione nelle articolazioni territoriali di Catanzaro e di Lamezia..

Per Catanzaro: Via De Gasperi n.16- tel./fax: 0961/726375; Soverato P.zza Casalinuovo- tel/fax: 0967539501 – indirizzo di posta elettronica siancz@libero.it

Per Lamezia: S.I.A.N. ubicato nei locali del vecchio ospedale di Lamezia Terme in via Sottotenente Notaro 2, o, in alternativa, fare riferimento al numero telefonico 0968/208307 o all’indirizzo di posta elettronica  sian@asp.cz.it

 

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NUOVE TESSERE SANITARIE IN ARRIVO

Né file, né moduli. Se vi è scaduto il tesserino sanitario non dovete fare nulla per il rinnovo. Solo aspettare che l’Agenzia delle Entrate vi invii per posta la nuova scheda

Le tessere sanitarie che sono in scadenza, nella maggior parte dei casi nel corrente mese di febbraio, sono automaticamente rinnovate e spedite direttamente  al domicilio dell’interessato e restano valide fino alla nuova emissione. Entro febbraio, infatti, scadrà una grossa parte dei tesserini che, nel 2004, hanno mandato in pensione il vecchio codice fiscale. I cittadini non dovranno fare nulla per il rinnovo. Né file, né moduli, dunque, solo aspettare che l’Agenzia delle Entrate invii la nuova tessera. Il cittadino utente pertanto non deve recarsi presso gli sportelli dell’ Azienda Sanitaria per richiederne il rinnovo, tranne il caso in cui (non avendo ancora ricevuto la Tessera sanitaria) debba recarsi all’estero. In tale evenienza l’ASP rilascerà il certificato sostitutivo della Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM). Chi ha la tessera in scadenza dovrebbe ricevere quella nuova entro pochi giorni: dall’Agenzia delle Entrate assicurano che le prime spedizioni sono già cominciate e continueranno fino al termine dell’anno. Per i neonati, la prima tessera sanitaria vale un solo anno. Quella successiva, con validità di sei anni, arriva comunque a casa senza dover fare alcuna richiesta.

Cosa fare se… L’imprevisto è sempre dietro l’angolo. Sempre meglio premunirsi e sapere per tempo come comportarsi se qualcosa dovesse andare storto. Se la tessera continua a non arrivare, meglio rivolgersi a un ufficio dell’Agenzia delle Entrate per chiedere un duplicato. Sempre presso questo ufficio si potrà chiedere la correzione dei dati se sulla nuova tessera dovessero esserci degli errori.

A cosa serve. La tessera sanitaria svolge due funzioni: consente l’accesso alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale e sostituisce il vecchio codice fiscale, il tesserino verde. Serve per farsi rilasciare la ricetta medica e per acquistare medicine. Da quando è stato istituito lo “scontrino fiscale parlante” la tessera è diventata ancora più indispensabile: serve al farmacista per certificare che l’acquisto è detraibile dall’Irpef. Lo scontrino, che bisogna conservare e presentare al momento della dichiarazione dei redditi, riporta il tipo e la quantità delle medicine acquistate e, naturalmente, anche il codice fiscale del cliente, ricavato dalla lettura del codice a barre della tessera.

Con la tessera possiamo viaggiare in tutti gli altri paesi dell’Unione Europea e ottenere gratuitamente prestazioni mediche urgenti e anche quelle necessarie. La spesa verrà addebitata al nostro servizio sanitario. La card, infatti, ha sostituito il vecchio modello E111.

 

Autore

Salvatore Ferragina

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