Intervistiamo

Auteri: «E’ fondamentale tornare a vincere» [VIDEO]

Mister Auteri ha parlato ai microfoni della stampa per parlare del match contro il Bisceglie. Bisogna tornare a vincere.

Mister Auteri ha incontrato la stampa alla vigilia del match con il Bisceglie. I giallorossi vengono da un pareggio ed una sconfitta nelle ultime due gare, senza inoltre andare a segno.

Arriva il Bisceglie al “Ceravolo”. <<E’ fondamentale tornare a vincere. Dobbiamo fare una partita migliore rispetto al Monopoli. Abbiamo già osservato il turno di riposo. È un campionato molto confusionario e speriamo di recuperare presto la gara con la Reggina. Dovremo fornire una prestazione importante. Sarà determinante anche chi entrerà dalla panchina.

 Non ho ancora visto squadre scarse. Il Bisceglie è organizzato con uno spessore tecnico buono e fisico importante. Giocano un 5-3-2. Sono volitivi e compatti. Non li sottovalutiamo. Il match lo abbiamo preparato bene. Purtroppo il tempo meteorologico ci ha condizionato gli allenamenti>>.

Il tecnico ha riparlato del pareggio della scorsa giornata del “Veneziani”. <<Il Monopoli è una buona squadra. È stata una partita equilibrata. In casa i biancoverdi si fanno rispettare come con Catania e Trapani. Il campo non è stato dei migliori>>.

Bisogna far crescere l’entusiasmo. <<Catanzaro è viscerale, passionale. Si fa condizionare da alcuni risultati, come quello con la Juve Stabia. Io dico che dobbiamo trascinare i tifosi, ma non credo che siamo una squadra senza identità. Con loro abbiamo sbagliato alcune situazioni e scelte. Non siamo riusciti a fare l’ultimo passaggio. Alla lunga non deluderemo la piazza>>.

Situazione infermeria: <<De Risio sta bene. Signorini ha subito un colpo al ginocchio ed è in dubbio. Riggio ha preso una distorsione alla caviglia e va valutata. C’è sempre Nicoletti oppure potremmo anche cambiare. Infantino è rientrato ed ha superato l’intoppo fisico. Non è al 100%, ma al 50%. >>.

Il tecnico ha affermato che non esiste problema del gol e ad esempio i suoi centrocampisti possono rendersi anche più pericolosi.

Di seguito le parole del tecnico.

Autore

Ferdinando Capicotto

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