CATANZARO. La società giallorossa non ha ritenuto, per una serie di ragionevoli motivi, di ufficializzare la notizia ma da ieri all’ora di pranzo Pierino Braglia è, di fatto, il nuovo allenatore del Catanzaro. I contatti dei giorni scorsi, infatti, sarebbero stati “sintetizzati†nel corso di un incontro tra lo stesso tecnico e Gianni Improta. Definito anche, con reciproca soddisfazione, l’accordo economico che comunque Braglia considerava un elemento secondario della trattativa. L’ingaggio dell’allenatore grossetano sarà ufficializzato solo dopo che Braglia (questione di ore, ormai) si sarà liberato dell’impegno “sulla parolaâ€, a suo tempo preso col presidente del Chieti, a rimanere sulla panchina teatina. A Braglia Improta ha anche chiesto indicazioni sulle caratteristiche dei giocatori da ingaggiare e sui nomi degli attuali contrattualizzati che il nuovo tecnico considera poco utili alla causa. Il tutto al fine di dare una accelerazione al mercato giallorosso finora fermo alla risoluzione delle comproprietà (positiva per Rodrigo Machado ed Ausoni, negativa per Basile). Dovrebbero essere quattro o cinque i nuovi innesti nel Catanzaro targato-Braglia; e dovrebbero essere degli innesti funzionali alla filosofia tattica del tecnico grossetano il quale adotta solitamente un 3-5-2, schema che richiede calciatori con caratteristiche specifiche sia per la retroguardia che per gli esterni di centrocampo. Sul fronte acquisti restano in piedi le ipotesi che portano a Giannascoli, centrocampista del Gladiator, ed a Prisciandaro, attaccante del Martina, che nonostante l’età non più verde, resta un elemento appetito da molte società essendo considerato un attaccante di sicuro rendimento.
M. S. – Giornale di Calabria
