Rassegna stampa

Catanzaro, adesso il derby

Dopo il rinvio del match con il Paternò per nebbia gli sguardi sono rivolti al prossimo match di Crotone.
da Giornale di Calabria

CATANZARO. La nebbia, fitta come mai si era vista nel capoluogo di regione, ha impedito al Catanzaro di giocare il match contro il Paternò di domenica scorsa rinviando tutto a data da destinarsi. E’ la seconda volta, da quando esiste il sodalizio giallorosso, che una partita viene sospesa per nebbia nella città dei tre colli, era già successo negli anni cinquanta è la gara in questione era contro il Venezia in serie C, e ciò fa meraviglia se si pensa che, così come recita un vecchio proverbio catanzarese, “Trovare un amico è raro come un giorno senza vento a Catanzaro”. Domenica scorsa, però, il vento non ha voluto saperne di intervenire per spazzare via la coltre di nebbia che ricopriva il manto erboso del “Ceravolo” e così, dopo avere atteso 45 minuti, si è deciso di non disputare la gara e di rinviarla a data da destinarsi. “Noi eravamo pronti a scendere in campo, ha tenuto a sottolineare Logiudice, ma obiettivamente non si poteva giocare. La nebbia era così fitta che non si vedeva a un metro di distanza. A questo, poi, c’è da aggiungere la fitta pioggia che ha reso il campo un vero e proprio acquitrino. Adesso non sappiamo quando si potrà recuperare, ma noi siamo sereni e aspettiamo una comunicazione ufficiale”. Così Lo giudice negli spogliatoi mentre Braglia, che evidentemente ha tutte le intenzione di tenere sotto pressione i suoi ragazzi, ha fatto sostenere proprio domenica pomeriggio alla squadra un leggero allenamento. D’altra parte Corona e compagni non giocano una gara da due settimane piene per via dello stop del campionato di domenica scorsa e questo potrebbe influire sulle gambe e sulla psiche dei calciatori che non vivono la tensione agonistica da molto e questo non è certo una questione da sottovalutare in vista del prossimo match che vedrà le “aquile” impegnate nel derby contro il Crotone allo “Scida”. Una partita che tiene desta, soprattutto nella città di Pitagora, l’attenzione già da molte settimane e che giunge all’indomani della sconfitta subita dai rossoblu a Chieti, una sconfitta che gli addetti ai lavori hanno giudicato più che meritata. Insomma Braglia fa bene a cercare di mantenere ben alta la concentrazione di tutti, mentre quella che è appena cominciata è una settimana importante e carica di tensione. Intanto i tifosi si sgtanno organizzando per seguire in massa la squadra nella cittadina ionica. Purtroppo brutte notizie arrivano circa la disponiobilità di biglietti che dovrebbe non superare la soglia dei 500 tagliandi. Davvero pochi a dispetto di una richiesta dio circa 3.500. A questo proposito si fa avanti la possibilità che il match, almeno nella provincia di Catanzaro, venga trasmessa in diretta.

A.N.

Autore

Paolo Spinoso

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