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Catanzaro – Avellino 2-0

Scritto da Tony Marchese

Le Aquile volano con Vasquez e Martinelli. Duro stop per gli irpini

Ancora un’ottima partita delle Aquile che hanno saputo abbozare nel primo tempo, quando gli ostruzionismi irpini hanno di fatto impedito che si giocasse a calcio, per poi far valere il maggior tasso tecnico e atletico nel secondo.

La partita inizia con Bayeye che sfonda sulla destra e tira forte verso la porta difesa da Pane, il tiro centrale viene respinto dal portiere ospite. Qualche minuto dopo e’ Maniero che prova la reattivita’ di Branduani quando riceve un passaggio dalla destra e gira subito rasoterra sull’angolo basso alla sinistra del portiere GialloRosso che devia in angolo. Dopo queste due fiammate iniziali, tante sceneggiate degli irpini, tantissime proteste, ostruzionismi, tante ammonizioni ed almeno un cartellino rosso non sventolato per gomitata in faccia a Vandeputte con palla lontana. Si gioca pochissmo nel primo tempo e quando l’arbitro sancisce l’intervallo e’ una liberazione, la partita tatticamente bloccata ed in equilibrio non decolla, si sono viste solo continue interruzioni di gioco e polemiche.

Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, con il Catanzaro forse maggiormente consapevole di poter fare molto male agli ospiti semplicemnte giocando a calcio. E cosi alla prima azione ben confezionata sulla sinistra, Vasquez (52′) riceve ai venticinque metri e lascia partire un destro che s’insacca alla sinistra di Pane che rimane immobile. Svaniscono tutti gli ostruzionismi degli ospiti e finalmente si gioca a calcio.

Il Catanzaro controlla la gara, mentre l’Avellino fatica ad imbastire una reazione. Le Aquile potrebbero raddoppiare quando ancora a sinistra Vandeputte va sul fondo e mette al centro per l’accorrente Sounas che gira a rete a botta sicura. Il tuffo di Pane e’ da applausi, il portiere ospite salava sulla linea un gol praticamete gia’ fatto. Il raddoppio comunque non tarda ed al 73′ su un corner battuto da Vandeputte e’ Martinelli in avvitamento a girare di testa a rete. Il subentrato Cianci potrebbe arrotondare il risultato ma la sua bella girata al volo sibila vicino al palo. Al 41′ l’Avellino rimane in dieci per l’espulsione di Dossena reo di aver commesso l’ennesimo fallaccio ai danni di Cinelli oggi, al pari dei compagni, autore di una gran partita. Sull’ultima azione della gara da registrare un calcio di rigore non concesso ai GialloRossi per fallo di Pane su Cianci che lanciato solo a rete lo aveva saltato.

Con questa vittoria il Catanzaro raggiunge Avellino e Monopoli a quota 42 punti piazzandosi ad un solo punto dalla Virtus Francavilla che e’ seconda in classifica. Da segnalare la sconfitta in casa del Bari ad opera del Messina quartultimo in classifica.

TM

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Tony Marchese

11 Commenti

  • invitate calabro a vedersi qualche partita di questo Catanzaro, nella speranza che possa restituire il tesserino di allenatore alla federazione: Forza Giallorossi arbitro il solito fdp

  • ……. e qualcuno nei giorni scorsi ha postato su queste pagine che Braglia è il miglior allenatore delle serie C. SI vede da come gioca la sua squadra, probabilmente li fa allenare in qualche palestra di arti marziali. CHE SCHIFO VEDERLI GIOCARE, ANZI NON GIOCARE MA MENARE!!

    • Sulla fascia sinistra si volava oggi. Vasquez giocatore di ben altra categoria. Scognamiglio grande. Fazio perfetto. Cinelli grandissimo. E che dire di bayeye…………..giocatore di serie A

  • Cmq a leggere certi commenti mi viene da ridere…fino all’altro ieri Vivarini era uguale a Calabro, se non peggio…bayeye Cinelli Vasquez ecc dovevano fare le valigie e andare il più possibile lontano da Catanzaro e oggi sono osannati …non parlate più di Foresti e Pellicconi… ragazzi ci vuole equilibrio nei giudizi sia nel bene che nel male…

    • E’ vero Gionico anch’io scrivevo, MA SOLO DI CINELLI, su Bayeye invece scommettevo sulle sue capacità, come scommetterei su Bjarkson adesso. Di Cinelli invece dicevo che si nascondeva e non aveva nessuna iniziativa importante, nessun guizzo che lo facesse notare, partite sempre anonime, ma era la realtà, era quello che si vedeva in campo senza ombra di essere smentito. Forse ora ha trovato nuovi stimoli per fare “discrete” partite, ma siamo ormai alla 25ma giornata, di certo un campionato non proprio esaltante, ammettiamolo. Tra l’altro di paragoni noi ne potremmo fare avendo avuto in passato in squadra registi come Vacca, Ronaldo, Maita e Corapi fate il paragone e ne riparliamo.

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