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Catanzaro-Avellino 4-1: Le pagelle

Scritto da Emanuele Panza

Iemmello è nella storia, Biasci ne fa due. Rimonta devastante nella ripresa, anche Fulignati è super.

Il Catanzaro schianta l’Avellino in rimonta disputando un secondo tempo di altissimo livello. Dopo un inizio più complesso del previsto, la squadra domina il campo chiudendo il match in crescendo davanti ad un Ceravolo in festa. Di seguito i voti delle Aquile scese in campo:

FULIGNATI – Averlo tra i pali è una sicurezza per l’intera squadra. Provvidenziale in più di un’occasione, neutralizza due ottimi tiri di Ricciardi nei momenti più importanti del match ed è impeccabile in uscita. Preciso quando viene chiamato a costruire con i piedi, è uno dei tanti valori aggiunti della stagione. VOTO 7

BRIGHENTI – Proposto nella sua posizione originale da braccetto di destra del trio difensivo, ne esce fuori con un’altra prestazione mostruosa. Ottimo nelle scelte di tempo, mangia gli attaccanti avversari con una marcatura asfissiante. Decisivo anche in costruzione, disegna l’assist del gol vittoria per Iemmello ed è suo il lancio in occasione del rosso diretto. VOTO 7,5

FAZIO – Ancora una volta inizia a rilento per poi risollevarsi nella ripresa. Qualche errore di troppo nella prima frazione, è un po’ impacciato nella trasmissione del pallone mettendo in difficoltà i compagni. Nella ripresa trova le distanze comportandosi bene in difesa. VOTO 6

SCOGNAMILLO – Una prestazione sontuosa da parte del colosso Italo-russo, specchio della sua grande crescita durante la stagione. Aggressivo, dominante, a tratti incontenibile, è un cavallo pazzo che lascia il solco sulle fasce del Ceravolo. La cavalcata con assist del 3-1 è l’immagine finale di una prestazione clamorosa, in cui chiude tutto ciò che c’è da chiudere in difesa e sfiora anche il gol su una delle tante discese. Merita la palma del ‘Migliore in campo’. VOTO 8

SITUM – La prestazione del croato è più che sufficiente anche se meno decisiva delle ultime uscite. Si propone bene sulla sua zona di competenza gestendo con calma gran parte della situazioni ma non si rende protagonista di particolari giocate. VOTO 6,25

SOUNAS – Bravo nella doppia fase, il greco partecipa alla manovra staccandosi spesso dalla propria posizione muovendosi tra le linee. Attento anche in interdizione, stavolta è meno pericoloso del solito dalla trequarti in poi. VOTO 6,5

GHION – Dopo un inizio difficile in cui sembra soffrire la marcatura a uomo, trova sempre di più gli spazi dettando i tempi con precisione e personalità. Dai suoi piedi nascono sempre giocate decisive, tra cui la palla in profondità del calcio di rigore e diverse palle tagliate pericolose nella ripresa. Furbo nel conquistare il fallo del rosso diretto, è il migliore degli interni di centrocampo. VOTO 7

VERNA – Grande corsa e sacrificio, è l’equilibratore della squadra. Sempre presente sulle seconde palle, il suo lavoro in interdizione è prezioso e consente al Catanzaro di mantenere alto il pressing. Coraggioso nel tentare più volte la conclusione della distanza. VOTO 6,75

VANDEPUTTE – Inizio complesso e secondo tempo devastante. Nella prima frazione gli avversari gli prendono bene le misure, ma nella ripresa alza nettamente il livello della sua partita con giocate devastanti dalla trequarti in poi. Gioca spesso di prima e lo fa bene, aprendo spazi importanti con i suoi movimenti verso il centro del campo. Sfiora un gol che sarebbe stato meritato sia su azione che da calcio piazzato e nel finale regala spettacolo insieme ai compagni. VOTO 7

BIASCI – La seconda punta giallorossa dà continuità al suo ottimo momento di forma con un’altra gara di spessore. Per lui non solo una doppietta fondamentale, ma tanti movimenti tra le linee e in profondità che lo rendono costantemente uno dei più pericolosi del match. Insieme a Iemmello forma una coppia moderna e imprevedibile dall’elevato tasso tecnico, creando occasioni per sè stesso e per i compagni. VOTO 7,5

IEMMELLO – Davanti ad un Pane in versione Superman sembra non essere la sua giornata fortunata, ma quest’anno il catanzarese è inarrestabile. Prima colleziona un numero enorme di occasioni da gol creando tracce di gioco clamorose per i compagni, poi trova finalmente lo spazio giusto e la palla decisiva che stoppa di sinistro e deposita in rete col piattone destro. Al netto dei gol realizzati che lo vedono sfondare il record di reti segnate in una sola stagione, sono i suoi movimenti e le sue giocate che dimostrano le sue grandi qualità e che lo rendono decisivo. Con questa sono 22 reti e Pietro Iemmello è già un pezzo vivente di storia giallorossa. VOTO 8

BRIGNOLA – Averlo in panchina è un lusso e lo dimostra in poco tempo. Entra bene in campo dando brio ed ulteriore imprevedibilità alla manovra giallorossa, sfiora il gol a più riprese ed è ancora una volta altruista nel servire i compagni in occasione del 4-1. VOTO 6,5

PONTISSO – Esattamente come Brignola, rappresenta una sicurezza per il Mister che sa di avere un giocatore affidabile e sempre pronto. Gli basta uno spezzone di gara per firmare il match con il gol che chiude la festa. VOTO 6,5

CIANCISENZA VOTO

BOMBAGISENZA VOTO

MISTER VIVARINI – È lui il vero top-player. Ancora una volta la preparazione del match è ottima, il suo Catanzaro è ormai pienamente cosciente della propria forza e scende sin da subito cercando e trovando il pallino del gioco. La forza tecnica, e soprattutto mentale, il Catanzaro la dimostra con la grande reazione al gol dello svantaggio, continuando a macinare gioco con pazienza al fine di trovare gli spazi giusti per colpire un Avellino ben disposto in campo con un approccio molto attendista. Dopo l’iniziale intoppo, i giallorossi crescono minuto dopo minuto creando diverse occasioni e meritando prima il pareggio e poi il vantaggio, realizzando un secondo tempo da grande squadra. Non a caso, nella ripresa i giallorossi dominano il campo facendo sparire l’Avellino e rinchiudendolo nella propria metà campo, riempiendo l’area di rigore avversaria con tantissimi giocatori e costringendo Pane ai miracoli. Fondamentale anche Fulignati nei momenti decisivi del match, al Mister va ancora una volta il merito di saper mettere nelle giuste condizioni le grandi individualità del Catanzaro attraverso un gioco corale e a tratti spettacolare, realizzando l’ennesima prestazione da applausi che grida al rinnovo immediato. VOTO 8,5

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Emanuele Panza

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