Rassegna stampa

Catanzaro, bisogna cambiare marcia

Dopo il pari di Fermo occorre battere domenica il Giulianova e mercoledì prossimo il Paternò.
da Giornale di Calabria

CATANZARO. E’ tornato a casa con l’ennesimo nulla di fatto il Catanzaro che anche contro la Fermana non è riuscito ad andare aldilà dello 0-0 finale in un match si sarebbe potuto vincere. Un pareggio in trasferta, l’ennesimo, che seppure mantiene i giallorossi nelle zone alte della graduatoria lasciando intatte le possibilità di promozione, conferma le difficoltà per Corona e compagni di ottenere il massimo risultato lontano dalle mura amiche. Un handicap, questo, che nel lungo periodo sta penalizzando l’undici allenato da Braglia che nel frattempo si è visto raggiungere dalle concorrenti per il salto di categoria rimpicciolendo il divario dalla quinta e dalla sesta in classifica che fino a qualche settimana fa faceva stare tranquilli ed accorciando una graduatoria che in alto, se si esclude la marcia trionfale del Crotone, rimane molto equilibrata. Ma anche a Fermo, così come è accaduto in tante altre occasioni, le “aquile” hanno provato a vincere dominando la gara dal primo all’ultimo minuto di gioco, ma è venuta meno quella concretezza e quella brillantezza in fase di finalizzazione che si rendono necessari quando si costruisce tanto. Va detto, pure, che Braglia non ha mancato di impostare il match in modo offensivo schierando sin dall’inizio Morello, Toledo, Corona e Luiso, a dimostrazione della ferma volontà del tecnico di giocarsi la partita per ottenere i tre punti. Insomma il Catanzaro ha dato ed ha fatto il massimo per vincere, ma non c’è stato nulla da fare. “Purtroppo è andata così, ha detto a questo proposito Pastore, seppure va detto che la partita l’abbiamo dominata noi. Quando, però, ci si mettono la sfortuna e qualche piccola imprecisione in fase conclusiva, allora puoi giocare anche 180 minuti, ma la palla non vuol saperne di entrare dentro. Comunque sia, ha proseguito il forte centrale difensivo, noi siamo soddisfatti di come abbiamo affrontato il match e siamo certi che continuando a giocare così prima o poi i risultati arriveranno”. Intanto quella che comincia oggi dal punto di vista lavorativo, sarà una settimana importantissima per il Catanzaro. Domenica prossima, infatti, al “Ceravolo” arriva il Giulianova, mentre il mercoledì successivo, sempre sul prato verde di casa, si recupera la partita con il Paternò. Due gare fondamentali che se i giallorossi riusciranno a vincere, visti anche i tanti scontri diretti che impegneranno molte squadre dell’alta classifica domenica prossima, potrebbero proiettare Ferrigno e compagni ad un tiro di schioppo dalla prima posizione.

A.N.

Autore

Paolo Spinoso

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