Catanzaro News Le pagelle

Catanzaro-Monopoli 1-2: le pagelle

Scritto da Emanuele Panza

Male Bearzotti sulla fascia, poco ispirato Cianci. Non basta il gol di Carlini nel finale. 

Nervosismo e fortuna fanno da padrone, arriva la prima sconfitta stagionale per i giallorossi. Di seguito le pagelle delle Aquile. 

BRANDUANI – Raramente impegnato dai pugliesi, probabilmente avrebbe potuto aiutare con un’uscita la linea difensiva in occasione del raddoppio avversario. Rimedia un’ammonizione del tutto evitabile nel primo tempo. VOTO 5,5 

SCOGNAMILLO – Il più solido del trio difensivo. Sempre attento nelle chiusure, non si lascia superare dagli avversari e mantiene alta la concentrazione anche nelle fasi in cui difendere non è più la priorità. VOTO 6,5 

FAZIO – Un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni al limite della perfezione. Non è incisivo come al solito negli anticipi e non è esente da colpe in occasione del secondo gol biancoverde. VOTO 5,75 

DE SANTIS – Inizia molto bene inanellando una serie di chiusure ed interventi difensivi degni di nota. Qualche errore di troppo in impostazione ed una marcatura fin troppo leggera sullo 0-2 rovinano una prestazione che sarebbe stata ampiamente sufficiente. VOTO 5,5 

VANDEPUTTE – Il più pericoloso ed ispirato dei giallorossi. Continua il suo momento brillante sulla fascia sinistra nonostante la sconfitta. Si mette in mostra con numerosi dribbling ed una conclusione dalla distanza che solo il palo, e la sfortuna, riescono a fermare. VOTO 6,5 

VERNA – Solita gara di quantità, che stavolta non viene accompagnata dalla qualità. Fin troppi gli errori in impostazione, pochissime le verticalizzazioni, zero i pericoli creati. VOTO 5,5 

WELBECK – Una pedina ormai inamovibile. Uomo ovunque, è l’ultimo a mollare anche quando sembra impossibile rimettere in piedi il match. Innumerevoli i palloni recuperati in fase di interdizione, buona qualità anche nella trasmissione del pallone. VOTO 6,5 

BEARZOTTI – Prestazione disastrosa sulla fascia destra. Probabilmente il ruolo di esterno a tutta fascia in un centrocampo a cinque non si adatta bene alle sue caratteristiche, ma è inaccettabile per un esterno essere costantemente annullato al momento dell’uno contro uno o del cross. VOTO 4,5 

CARLINI – Meno lucido del solito, è costretto a giocare una quantità spropositata di palloni nella propria metà campo pur di illuminare il gioco, finendo spesso nell’incartarsi con se stesso. Nonostante ciò, non manca la forza di volontà che lo porta a riaprire la gara segnando ad un quarto d’ora dal termine. VOTO 6 

BOMBAGI – Palo a parte, viene coinvolto pochissimo nella manovra d’attacco. Dopo qualche giocata interessante nei primi minuti, finisce per sparire dalla gara ed essere giustamente sostituito. VOTO 5,25 

CIANCI – Di certo non la sua giornata migliore. Fa tremendamente fatica a rendersi pericoloso, prova a giocare spalle alla porta ma viene annullato dai difensori avversari. L’aiuto che cerca di dare nella manovra d’attacco lo porta ad allontanarsi dall’area avversaria ed è l’unica giustificazione per la sua scarsa pericolosità. VOTO 5 

TENTARDINI – Entra per Bearzotti nella ripresa e si posiziona sulla fascia sinistra per cercare di sfruttare il suo mancino. Lo spirito è quello giusto, ma non riesce a rendersi pericoloso a causa di un gioco troppo spezzettato e caotico. VOTO 5,75 

VAZQUEZ – Subentra per cercare di sfruttare la sua corsa ed i suoi movimenti in profondità, ma esattamente come Cianci viene costantemente annullato dalla retroguardia biancoverde. VOTO 5,25 

BAYEYE – Il ragazzo, reduce dal prestito con il Carpi, trova finalmente un ritaglio di tempo per potersi mettere in mostra. Sulla fascia destra si fa vedere soprattutto in fase di spinta e non è da escludere che possa avere qualche altra chance in futuro. VOTO 6 

CURIALE – Gettato in campo con il compito di aumentare la pericolosità della squadra, non solo viene annullato dai difensori avversari, ma appare stanco ed in generale impreparato fisicamente per affrontare al meglio una gara di questa intensità. Un vero peccato se si considera l’apporto fondamentale della passata stagione. VOTO 4,5 

ORTISI – Gioca pochissimi minuti, ma lo fa con qualità e con la giusta sfrontatezza. Vista l’esperienza avuta lo scorso anno con Pierno, chissà se il ragazzo avrà modo di percorrere lo stesso cammino. VOTO 6 

MISTER CALABRO – Sembra paradossale parlare bene della squadra nonostante abbia rimediato una sconfitta casalinga. Eppure il Catanzaro ha giocato bene, ha prodotto numerose occasioni da gol ed avrebbe meritato la vittoria, anche con un ampio margine di scarto. In una partita che ha visto i giallorossi attaccare per gran parte del tempo, le uniche note negative sono i due gol subiti da calcio piazzato (sei gol presi da palla inattiva) e la palese assenza di un adeguato ricambio sulla fascia destra. È ormai chiaro che l’assenza di Rolando, al momento, sia un vero e proprio handicap per la squadra, vista l’inadeguatezza nello svolgere il ruolo di esterno a tutta fascia da parte di Bearzotti. Il laterale probabilmente incontrerebbe minori difficoltà se schierato da terzino in una difesa a quattro, una soluzione poco realistica vista la comprovata solidità della difesa a tre. Al netto degli episodi, arbitrali e non, che hanno chiaramente indirizzato la partita a sfavore dei giallorossi, perdere giocando bene fa male, ma lascia ben sperare per quello che sarà il futuro di una squadra che è viva e lo sta ampiamente dimostrando al di là del risultato. VOTO 6 

 

Autore

Emanuele Panza

5 Commenti

  • Ingeneroso il voto a De Santis che ci ha rimesso la testa per tentare di ribadire in rete la traversa di Carlini: era rigore. Per me insufficienza solo a Cianci e pessima prova di Bearzotti. Quando mancherà Rolando forse sarà il caso di pensare ad un Martinelli più avanzato lasciando De Santis dietro. Ma lo zero assoluto lo merita un arbitro incapace o meglio capace di sovvertire il risultato. Anche se in 10 il Catanzaro ieri c’era ed ha ha fatto quel che deve fare, una rete valida, una annulata, tre pali, di cui 2 interni

  • I ragazzi sono stati meno brillanti del solito sicuramente ha influito la partita di Latina e la mancanza dei due infortunati . La gara ha evidenziato i problemi in attacco e la poca incisivita’ di Vasquez che sinceramente ha un po’ deluso fino ad oggi a parte la prima . Questo non significa che e’ tutto svanito , la squadra e’ viva e’ ha ampi margini di miglioramento , e’ stato solo un incidente di percorso . Encomiabile l’impegno di Carlini che nonostante l’eta’ non si e’ risparmiato , bene Welbeck e Fazio nonostante le due dormite dell’intera difesa .

  • Non condivido il giudizio su Fazio, secondo me impeccabile. Se riguardi il secondo gol di Arena, lui era dietro De Santis, ma è stato bravo(purtroppo) ad aggirarlo e mettersi davanti e colpire di testa. Un pò colpa di De Santis e un pò è stato svelto Arena ad anticiparlo. Cose che succedono. Ma comunque giudico Fazio dai mille interventi durante TUTTA la partita.

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