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Catanzaro – Pescara 2-2

Scritto da Tony Marchese

Curcio e Cianci riacciuffano i vantaggi di Lescano. Cerimonia di premiazione delle Aquile nel vento

Finisce come doveva finire, con una grande festa e la cerimonia di consegna nelle mani del Capitano Martinelli del Trofeo per la vittoria del Campionato di Serie C 2022/2023 da parte del Presidente della LegaPro Marani. Lo Stadio stracolmo che ribolle di entusiamo ha fatto da scenario ad una gara che dal punto di vista calcistico aveva poco da dire. Il Pescara gioca per assicurarsi il terzo posto, mentre i GialloRossi reduci da una settimana di festeggiamenti avevano chiaramente un livello di attenzione e concentrazione molto basso. Il risultato e’ comunque quello di una gara divertente, che per larghi tratti ha visto le due squadre fronteggiarsi a viso aperto, che il Catanzaro pre-festeggiamenti avrebbe vinto a mani basse, ma che oggi ha giustamente pareggiato contro un Pescara che e’ sembrato squadra viva e che ai Playoff dira’ la sua.

Nei primi venti minuti del primo tempo le Aquile potrebbero passare in vantagio con Iemmello che in almeno un paio di occasioni manca clamorosamente l’appuntamento con la rete, cosi inaspettatamente e’ il Pescara a passare in vantaggio con Lescano che al 22′ si trova solo davanti a Fulignati dopo che Ghion pressato in area perde palla. Il gol e’ inevitabile. Regiscono le Aquile e Iemmello di testa colpisce la traversa con Plizzari fuori causa, da parte sua il Pescara potrebbe addirittura raddoppiare ma il colpo di testa di Lescano da pochi metri finisce a lato. Al 35′ Iemmello-Curcio bucano la difesa ospite schierata alta, l’assist di Pietro e’ delizioso e Curcio non si fa pregare scaricando un potente tiro di destro su cui Plizzari non puo’ nulla. Si va al roposo con la consapevolezza che con maggior concentrazione e precisione le Aquile sarebbero state in vantaggio.

Nellla ripresa i ritmi si abbassano notevolmente. Il Catanzaro gioca contro vento e fatica a velocizzare la costruzione della manovra che risulta difficoltosa quando e’ impostata dal basso. Al 19′ st. ancora una distrazione difensiva costa il nuovo vantaggio ospite siglato dal solito Lescano. Dopo solo tre minuti il Catanzaro va in gol con Iemmello che di testa mette in rete una punizione battuta dalla trequarti sulla fascia destra, ma la terna arbitrale annulla per fuorigioco ai piu’ parso inesistente. Vivarini opera i primi cambi mandando in campo Pontisso e Brignola per Ghion e Sounas. Ancora Aquile vicine la gol con Martinelli che scheggia la traversa. Ancora sostituzioni in vista di un finale tirato, ma il pareggio giunge al 46′ quando il direttore di gara determina un calcio di rigore per tocco di mano in area, Cianci dal dischetto spiazza Plizzari e corre sotto la Curva Ovest a festeggiare.

Nel finale di gara la cerimonia di consegna del Trogfeo di cui vi abbiamo gia’ detto, con squadra e quadri dirigenziali della societa’ che si sono uniti a gli oltre 12mila che oggi hanno affollato il Ceravolo nell’ennesimo festeggiamento per la promozione in Serie B.

Con questo pareggio, il primo in casa in questo campionato, il Catanzaro sale a 87 punti in classifica. Per il Pescara invece i punti sono 56 che consentono di mantenere inalterata la distanza dal Picerno quarto a quota 54.

TM

 

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Tony Marchese

7 Commenti

  • Oggi tutto meraviglioso, squadra ,tifosi, coreografie, ecc ecc
    Unica pecca ancora una volta lo stadio, talmente vecchio, talmente scomodo, talmente inadeguato che definirlo STADIO è una bestemmia e un offesa verso strutture degne di questo nome.
    Chi si oppone ad un nuovo impianto, comodo funzionale moderno è in malafede,o ha interessi personali

  • SE QUESTO E’ UN ARBITRO IO SONO PAPA FRANCESCO : DA RADIAZIONE IMMEDIATA . IL LORO PRIMO GOL NON ESISTE , DOVEVA FISCHIARE IL FALLO EVIDENTISSIMO SU GHION , IL GOL DI IEMMELLO ANNULLATO ERA REGOLARISSIMO . E POI E’ RIUSCITA A FARE INCAZZARE DI BRUTTO IL NOSTRO SEMPRE PACATO CAPITANO PER QUESTIONE DI CENTIMETRI PER UNA PUNIZIONE NELLA NOSTR META’ CAMPO . UN FURTO ! MERITAVAMO UN ALTRO RISULTATO E SOPRATTUTTO UN ARBITRO DEGNO PER LA NOSTRA FESTA CHE SONO RIUSCITI PURE A ROVINARCI . POI VENGONO PURE PROMOSSI . FATE VENIRE IL VOMITO .

  • Ma dove l’hanno trovata sta cretina ?!?! Ha rovinato la partita applicando un metro di giudizio sugli interventi fallosi troppo permissivo che chiaramente rischia poi di degenerare come in effetti è successo. Il fallo di ammonizione su Martinelli giusto è dovuto proprio al fatto che il nostro calciatore si è adeguato allo standard Pescarese, tremila falli commessi, col permesso della cretina. Se ci fosse stato un altro arbitro diversi calciatori del Pescara sarebbero stati prima ammoniti e poi espulsi, perchè puntualmente alle nostre ripartenze facevano falli tattici sul portatore di palla. Il Pescara sicuramente è una buona squadra ma la cura Zeman mi sa tanto che l’ha resa troppo aggressiva e cattiva, almeno ieri.

  • Ora teniamoceli buoni e speriamo che mettano mano al manto erboso e a tutto ciò il necessario a farci fare la B. Non mettiamo pressione che se si impappinano finiscono per partorire un’altra palazzina.

  • COME CAZZO SI FA A MANDARE UNA DILETTANTE ALLO SBARAGLIO , RACCOMANDATA SICURAMENTE . CI HA TOLTO UN GOL REGOLARE E CONVALIDATO A LORO UNO DA ANNULLARE . POI DOVEVA BUTTARE FUORI ALMENO TRE DEI LORO . 101 PUNTI NON LI RAGGIUNGIAMO .IERI NON MI SONO PIUACIUTI I NOSTRI . TROPPI GOL SBAGLIATI . DOVEVANO CORONARE LA FESTA IN MODO DIVERSO . SE ANCHE LE PROSSIME PARTITE CI METTIAMO A FARE BENEFICIENZA ….. A NOI NON HANNO REGALATO MAI NIENTE , RICORDIANOCI DI TUTTI I SOPRUSI SUBITI IN TUTTI QUESTI ANNI .

  • Sull’arbitro sono d’accordo e siccome questa partita non aveva nulla piu’ da chiedere al campionato hanno mandato a questa incompetente . Per il resto il Pescara e’ stato deludente squadra impacciata e lenta se Pietro avesse infilato subito sarebbe stata un’altra partita poi il vento ha condizionato un po’ tutto .

  • La città delle 3 V (velluti, vento, Vitaliano)? Non più, o comunque, non solo.
    Vanno aggiunte le V del Mister Vincenzo Vivarini.

    FORZA AQUILE!

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