Catanzaro, Samb osso duro

CATANZARO. In un clima di serenità e di assoluta tranquillità il Catanzaro ha proseguito ieri la preparazione in vista del match di sabato prossimo al “Ceravolo” contro la Sambenedettese. Tutti i giallorossi anche ieri si sono ritrovati sul prato dell’ex Militare e agli ordini di mister Braglia hanno sostenuto una doppia seduta di allenamento. Pochi i problemi per il tecnico giallorosso se si eccettua Alfieri che continua a rimanere fuori per via dell’infortunio al piede che non sembra dargli tregua. Bene, invece, tutti gli altri, compreso Milone che oramai pare completamente recuperato dopo l’operazione al ginocchio. Tutto, quindi, prosegue e ciò nonostante i tanti accadimenti che in settimana hanno tenuto banco tra i tifosi. Non sono bastate le tre vittorie di fila, infatti, per far stare tranquillo qualcuno che ha messo in giro voci circa un mancato pagamento di stipendi, mentre è stato subito messo a posto il problema Toledo, con la società che ha agito con grande tempestività e nel rispetto dell’intera squadra. Il brasiailiano, peraltro, dopo aver chiesto scusa per la reazione scomposta avuta all’atto della sostituzione a L’Aquila ai suoi compagni ed al tecnico, ha ripreso ad allenarsi con il resto della “rosa”. Tutte e due le questioni, comunque, sono state risolte con una gestione perfetta da parte dei massimi dirigenti giallorossi che così hanno messo a tacere qualsiasi malumore in vista di un finale di torneo che si preannuncia difficile e pieno di insidie. A partire da sabato quando al “Ceravolo” arriverà una formazione affamata di punti e pronta a vendere carissima la pelle. Con i suoi 43 punti, infatti, l’undici di Vullo ambisce ancora ad un posto nei play-off, ma per far parte delle quatro squadre che al termine della stagione regolare si contenderanno la promozione, dovrà provare a non perdere da qui alla fine del campionato, compresa la partita di sabato. D’altra parte la Samb può mirare ad un risultato positivo al “Ceravolo” visti gli uomini che compongono la “rosa” e che rispondono al nome Manni, Fanesi ed Esposito, per no parlare di Borneo, capocannoniere del torneo con ben 19 reti, due in più di “re Giogo Corona”. Per questo, allora, il Catanzaro dovrà lavorare benissimo in questi giorni di preparazione e farsi trovare al top sabato contro una formazione forte ed in grado di creare molte difficoltà. Ma sarà necessario anche l’apporto del pubblico giallorosso, quello stesso che in questi mesi si è contraddistinto per attaccamento e presenza numerica dentro e fuori casa, lasciando perdere le voci e le polemiche che a questo punto non possono fare altro che creare scompiglio per l’esito finale del campionato.

A.N.