Catanzaro News Le pagelle

Catanzaro-Ternana 2-1: le pagelle

Calabro
Scritto da Emanuele Panza

Nessuna insufficienza per i giallorossi. Difesa insuperabile; Carlini e Curiale sontuosi

Un enorme Catanzaro fa crollare meritatamente la Ternana per la prima volta in stagione. Nessuna insufficienza, difesa insuperabile, Carlini e Curiale sontuosi.

DI GENNARO – Ordinaria amministrazione per il portierone giallorosso nonostante i numeri da record dell’attacco rossoverde. Bravo nella gestione dei calci di rinvio nella prima frazione con il vento a sfavore. VOTO 6

MARTINELLI – Estremamente attento in fase difensiva, non concede spazio agli attaccanti avversari ed è pulito sia nei contrasti che in fase di impostazione, in cui spesso trova importanti verticalizzazioni che sorprendono la Ternana. VOTO 7

FAZIO – La marcatura su Falletti è asfissiante e lo insegue fino a metà campo pur di limitare le sue incredibili doti nello stretto. Una vera e propria spina nel fianco per gli attaccanti avversari che non riescono mai ad esprimere il loro potenziale soprattutto grazie alle sue chiusure puntuali. VOTO 7

SCOGNAMILLO – Si mette alle spalle il brutto infortunio con la Casertana realizzando una gara di altissimo livello. Entra deciso nei contrasti e riesce sempre ad avere la meglio sugli avversari, provvidenziale nelle fasi finali in cui fa valere tutta la sua esperienza conquistando il fallo che spegne definitivamente il forcing della Ternana. VOTO 7

GARUFO – La sua miglior prestazione in giallorosso. Un vero e proprio motorino sulla fascia destra, perfette le diagonali difensive. Buona la spinta offensiva che garantisce sempre un’opportunità di gioco per i compagni. VOTO 7

CORAPI – Faro del centrocampo, gioca una quantità immensa di palloni e lo fa sempre con precisione. Scelte mai banali, si sacrifica per la squadra lottando in mezzo campo quando c’è da rompere la manovra avversaria. Prestazione da vero capitano. VOTO 7

VERNA – Solita gara di quantità, qualche scelta sbagliata nel primo tempo, ma rimedia nella seconda frazione mettendo corsa e grinta a disposizione della squadra. VOTO 6,5

PORCINO – Buona prestazione sulla fascia sinistra, non si rende pericoloso ma svolge il suo compito con diligenza e si lascia mai sopraffare nonostante l’enorme potenziale degli esterni delle fere. VOTO 6,5

CARLINI – E’ il leader tecnico della squadra per distacco. Ancora una volta decide il match fornendo un assist e realizzando il gol vittoria. Non solo è decisivo in area di rigore, ma è sempre attivo nella costruzione della manovra ed a tratti sembra imprendibile. Una gara da trascinatore, emblematico il pressing estenuante fino al portiere avversario prima di essere sostituito. VOTO 8

DI MASSIMO – Come sempre è il migliore quando si tratta di agire nello stretto, bravo anche negli strappi in velocità che spesso mettono in difficoltà i difensori avversari. Dialoga bene con i compagni, la mancanza di concretezza e cinismo in fase di finalizzazione è ciò che al momento lo separa dall’essere un attaccante completo. VOTO 7-

CURIALE – Segna il gol del primo vantaggio giallorosso con un bel movimento da rapace d’area. Per il resto della gara è un vero gladiatore, conquista falli fondamentali per far salire l’intera squadra ed il suo gioco di sponda è efficace. VOTO 7,5

BALDASSIN – Entra con uno spirito propositivo e si limita a giocare attentamente i minuti finali del match senza compiere sbavature. VOTO 6

CASOLISENZA VOTO

EVACUO – SENZA VOTO

MISTER CALABRO – Se è vero che vincere contro la capolista, unica squadra ancora imbattuta in tutta Europa, significa ricevere comunque sempre e solo tre punti, è altrettanto vero che questa vittoria ha un’importanza che va ben oltre i punti conquistati. Dal punto di vista del gioco, i miglioramenti intravisti nelle tre gare precedenti sono stati mantenuti ed i giallorossi scesi in campo non solo hanno realizzato una grande prestazione sul lato tecnico, ma ancor di più nell’atteggiamento, con una squadra scesa in campo per aggredire gli avversari senza lasciarli respirare. Il tecnico ha impostato la gara alla perfezione, bloccando le fonti di gioco della Ternana sia in mezzo al campo che sulle fasce, in particolar modo Falletti, il quale veniva costantemente raddoppiato e in alcuni casi triplicato. Questa prestazione è un chiaro segno del percorso di crescita e del buon momento di forma del Catanzaro, dal punto di vista tattico, tecnico e mentale, ed ora è chiamato a trovare definitivamente la continuità per puntare seriamente ad obiettivi importanti. VOTO 8

Autore

Emanuele Panza

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