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Catanzaro Viterbese 2-0: l’analisi tecnico-tattica

Scritto da Davide Greco

Contro una Viterbese imbottita di giovanissimi il Catanzaro vince senza forzare e conquista momentaneamente la terza posizione in classifica. A fine gara applausi per tutti.

Vittoria importante per i giallorossi che guadagnano la terza posizione in classifica. Partita disputata a ritmi bassi e gestita con intelligenza dalle aquile che hanno dosato le energie in vista dell’ultimo match contro il Trapani.

A 90 minuti dal termine della regular season la Viterbese esonera l’allenatore e affronta il recupero di campionato presentandosi al Ceravolo senza titolari. Motivo? Sforzi concentrati sulla finale di coppa Italia! Nel girone più anomalo della serie C succede anche questo.

Largo ai giovani

È stata quanto meno discutibile la scelta della Viterbese di disputare l’incontro senza titolari, in ogni caso l’undici alla guida dell’allenatore in seconda Alberto Villa, al termine della gara, ha meritato un applauso di incoraggiamento anche dagli spalti del Ceravolo.

Fin dal primo minuto gli ospiti si sono chiusi a riccio con un robusto 5-3-2 che vedeva Sperandeo Franco Milillo Ricci e Del Prete costantemente a formare la linea di difesa a cinque, Capparella Artioli e Coppola a centrocampo, Molinaro e Bismark in attacco.

Padroni di casa con il consueto 3-4-3 che ha visto Celiento Figliomeni e Signorini in difesa, Statella Iuliano Maita e Favalli sulla mediana, Casoli Bianchimano e Fischnaller in attacco.

I giallorossi hanno subito preso in mano le redini del gioco ma hanno incontrato una difesa coriacea e sufficientemente attenta nelle coperture. Di contro l’undici laziale ha cercato di capitalizzare al massimo le pochissime chances che ha avuto di affacciarsi nella trequarti giallorossa ed è proprio degli ospiti uno dei primi sussulti offerti dal match.

Al 9° Signorini impensierisce Forte colpendo di testa in seguito agli sviluppi di un calcio d’angolo, al 15°esimo risponde Molinaro che chiude un triangolo nello stretto con Bismark e tira a botta sicura ma Furlan devia in corner.

Dopo lo scampato pericolo il Catanzaro alza i ritmi quel tanto che basta per passare in vantaggio e lo fa con Bianchimano. Il numero 9 giallorosso raccoglie un preciso cross di Statella, sovrasta Del Prete e incorna per l’1-0.

I giallorossi costruiscono gioco e sfiorano il raddoppio in due occasioni con Fischnaller che prima si beve la difesa avversaria raccogliendo un filtrante di Bianchimano ma senza riuscire a concludere e successivamente, allo scadere della prima frazione di gioco, impegna Forte di testa su cross di Statella.

Andamento lento

Ad inizio ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il Catanzaro trova il meritato raddoppio con Signorini. Da quel momento in poi i ritmi sono decisamente calati con i padroni di casa a gestire e gli ospiti a tentare la ripartenza.

Poche le occasioni da rete. Una per le aquile con Bianchimano che ha fallito un calcio di rigore in movimento dopo un pregevole assist di Giannone, una per gli ospiti che hanno sfiorato la marcatura con Bismark che da pochi passi manda a lato di testa dopo una bella ripartenza firmata da Molinaro.

Nella girandola di cambi si rivedono in campo Giannone e Pambianchi, il primo abbastanza mobile ma in alcuni casi poco preciso negli appoggi, il secondo si è subito prodigato in un paio di sciabolate a tagliare il campo.

Partita corretta che termina con un giallo per parte. Buona prestazione di Sperandeo, Coppola e Bismark. Notevole la prestanza fisica di Milillo che nella marcatura a uomo si è dimostrato più che tenace.

Iuliano conferma un ottimo stato di forma, tanto movimento e buona circolazione di palla. Spesso torna dietro per prendere il pallone e impostare la manovra, cosa che risulta superflua visto che la Viterbese non ha mai messo pressione al portatore di palla.

Toccato duro in paio di occasioni, Statella è stato fra i più propositivi e dinamici avendo ragione a più riprese di Franco e Ricci. Nel finale è stato spostato sull’out di sinistra dove ha confermato di essere in piena ripresa, tra l’altro tentando anche la conclusione da fuori.

Nonostante la tanta voglia di mettersi in luce, Giannone non è apparso al top della forma o quanto meno sembra abbia assoluta necessità di riprendere il ritmo partita. Nel complesso prestazione sufficiente.

Fuoco sotto la cenere

Sono pochi gli spunti tattici di un match giocato a senso unico, che ha visto il Catanzaro dosare le energie dopo aver messo il risultato in cassaforte e soprattutto in vista della prossima sfida casalinga contro il Trapani.

Difficile analizzare il lavoro svolto dalla difesa e dal centrocampo vista la completa assenza di pressing da parte degli avversari, così come sarebbe ingeneroso puntare il dito sui tanti appoggi fuori misura cui si è assistito durante il match. Bazzecole.

Il Catanzaro aveva bisogno di riprendere feeling con la vittoria, di recuperare fiducia nei propri mezzi e soprattutto il compito di far tornare quell’entusiasmo cui ha accennato Lo Giudice appena 24ore prima in conferenza stampa.

L’entusiasmo è un po’ come il fuoco sotto la cenere. Lo avverti quando la gente saluta l’ingresso in campo di Giannone e Pambianchi non prima di essersi preoccupata delle condizioni di Casoli e Bianchimano.

L’entusiasmo lo senti quando la curva intona un coro per Auteri e quando i distinti plaudono gli avversari. A Catanzaro si respira calcio, si vive di calcio. L’intensità sugli spalti sarà sempre pari alle prestazioni in campo. Avanti con fiducia!

Autore

Davide Greco

2 Commenti

  • Dai ragazzi entusiasmo!
    Ricordate il recente passato?
    Da quanti anni non eravamo terzi?
    Da quanti millenni non esprimevano questo gioco?
    FORZA AQUILE!!!!

  • Una grande società e un grande tecnico meritano uno stadio sempre pieno di tifosi. Dispiace vedere il “Ceravolo vuoto!
    Ricordate l’obiettivo di quest’anno? Tentare di raggiungere la B in due anni.
    Siamo terzi alla penultima giornata con molti giovani talentuosi e giocheremo i play off per la B. Lo so, tutti abbiamo in mente i tanti play off persi sciaguratamente. Ma questa squadra ha sfatare tanti tabù con prestazioni magistrali.
    E quindi, senza se e senza ma: TUTTI ALLO STADIO A SOSTENERE QUESTI RAGAZZI, diamogli fiducia per SOGNARE LA B TUTTI INSIEME!

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