Catanzaro News Dalla Redazione

La guida completa al campionato di Serie C Girone C 2019/2020

Guida campionato serie c 2019-2020

Una guida completa al Campionato. Le squadre, i sistemi di gioco, i movimenti di mercato. Tutto quello che c’è da sapere sulle venti squadre del Girone C

Una guida al nuovo campionato del Girone C di Serie C e una valutazione sulle formazioni che si affronteranno nel corso della stagione. Non solo calciomercato. Il voto è stato definito in base a una valutazione complessiva delle rose a disposizione dei rispettivi tecnici.

Catania (27,7), Reggina (27,3) e Potenza (27) sono gli organici più esperti della categoria, mentre in questa classifica il Catanzaro (25,1) si colloca in settima posizione, media età ridotta con l’innesto di Bianchimano.

Il Rende (21,6) è la formazione più giovane del torneo, seguita da Rieti e Bisceglie rispettivamente 23,3 e 23,4.

Il dato sul valore della rosa mostra il Bari in primissima posizione con 8,48 mln €, seguito subito dopo proprio dai giallorossi di mister Auteri con un valore di 7,45 mln € e dalla Ternana di Fabio Gallo con 6,85 mln €.

Paganese, Avellino e Rieti sono invece sulla carta le formazioni senza grandi nomi e dal valore più basso, rispettivamente 1,90 mln €, 2,05 mln € e 2,30 mln €.

Dopo questa analisi preliminare passiamo all’approfondimentodi ogni singola squadra con alcune  osservazioni tattiche.

Abbiamo lasciato a voi il compito di valutare il Catanzaro tramite un sondaggio al quale potrete prendere liberamente parte. Vi ricordiamo che il giudizio dovrà prendere in considerazione l’intero organico a disposizione di Auteri e non limitarsi ai movimenti di mercato definiti nel corso della sessione estiva.

 

Avellino calcioAVELLINO

All. Giovanni Ignoffo

Modulo: 3-5-2 / 4-3-3

Età media: 23,8

Valore rosa: 2,05 mln €

Dopo un’estate turbolenta con più di qualche incertezza sul futuro societario, l’Avellino riparte dal duo Di SommaIgnoffo, rispettivamente direttore sportivo e allenatore del club. L’obiettivo è quello di costruire un gruppo che possa raggiungere prima possibile la salvezza per poi giocarsi eventuali chance playoff nella seconda parte del girone di ritorno. Di Somma ha lavorato incessantemente per completare l’organico da mettere a disposizione del tecnico e l’ultimo colpo potrebbe arrivare dalla lista dei calciatori svincolati.

Tra i confermati della scorsa stagione ci sono il difensore Morero e il centrocampista Di Paolantonio. In porta è arrivato l’ex Tirana Alessio Abibi, mentre il terzino Celjak, ex Benevento e Alessandria, agirà come quinto di centrocampo nel 3-5-2 di Ignoffo. In attacco spazio al duo di esperienza Albadoro e Alfageme con il giovanissimo Micovschi, interessante prospetto arrivato in prestito dal Genoa, pronto a subentrare per far rifiatare le punte.

Alla sorprendente vittoria di Coppa contro il Bari hanno fatto seguito la brutta batosta nella prima uscita stagionale casalinga contro il Catania e la vittoria esterna a Vibo. La sensazione è che qualche innesto di qualità tra i calciatori al momento senza contratto potrebbe agevolare il lavoro del tecnico, altrimenti i Lupi dovranno stringere i denti e aspettare i rinforzi di gennaio.

Sullo sfondo resta la delicata situazione societaria, resa ancora più intricata dalla necessità di integrare una polizza fideiussoria da depositare presso gli uffici fiorentini della Lega Pro entro il 7 settembre il cui scopo è quello di sbloccare i contratti depositati ma in stallo di Simone De Marco, Julian Illanes, Nermin Karic e Gabriel Charpentier, ma anche il mercato degli svincolati che regalerà a Giovanni Ignoffo gli ultimi rinforzi.

VOTO: 5

 

Bari calcioBARI

All. Giovanni Cornacchini

Modulo: 4-2-3-1

Età media: 26,4

Valore rosa: 8,48 mln €

Assoluto protagonista del calciomercato estivo, il Bari di De Laurentis è riuscito a portare in biancorosso calciatori di Serie A e Serie B. Alcuni elementi sono arrivati in prestito dal Napoli, in virtù della doppia proprietà del patron De Laurentis, mentre in altri casi sono stati la piazza e il progetto sportivo a fare la differenza nelle scelte dei calciatori.

La guida tecnica è stata affidata a Giovanni Cornacchini, confermato dopo la promozione dello scorso anno ma già messo sulla graticola da stampa e tifoseria.

In attacco sono arrivati Mirko Antenucci, protagonista negli ultimi due anni in Serie A, l’ex giallorosso Eugenio D’Ursi e la punta argentina Franco Ferrari, elementi che si aggiungono ai confermati Floriano, Simeri e Neglia. In mezzo al campo i nuovi volti sono quelli di Kupisz dall’Ascoli, Bianco dal Perugia, Awua in prestito dallo Spezia, Schiavone e Scavone, rispettivamente da Venezia e Parma, e uno dei prospetti più interessanti dello scorso torneo di Lega Pro, Michael Folorunsho. Anche la retroguardia è stata rivoluzionata con gli innesti di Frattali in porta, Costa, Berra, Perrotta, Sabbione e Corsinelli in difesa.

Rinforzi di esperienza come Frattali, Bianco, Scavone e Antenucci ma anche i prospetti giovani più interessanti della Girone C, D’Ursi e Folorunsho. Il Bari è obbligato a recitare un ruolo da protagonista, ma molti elementi dovranno calarsi nella realtà della Serie C, dimenticando prima possibile lo spettacolo della Serie A.

Mirko Antenucci del Bari

Conosciamo le insidie del campionato, soprattutto quelle del Girone C. Lavorare con un gruppo nuovo comporta tempi di inserimento e adattamento, dover lasciare in panchina elementi come D’Ursi, Floriano, Folorunsho e Ferrari presuppone che ci sia la giusta maturità al fine di preservare la compattezza dello spogliatoio.

Intanto il primo scivolone non si è fatto attendere con la sconfitta all’esordio tra le mura amiche contro la Viterbese dello scatenato Tounkara. Per Cornacchini non sarà semplice e noi attendiamo sfide più probanti per capire quale sarà l’effettiva forza di questo Bari.

VOTO: 8

 

Bisceglie CalcioBISCEGLIE

All. Rodolfo Vanoli

Modulo: 3-5-2

Età media: 23,4

Valore rosa: 4,08 mln €

Il Bisceglie vuole dimenticare la sfortunata retrocessione ai calci di rigore nei playout della passata stagione e riparte dal buon lavoro fatto da Rodolfo Vanoli, tecnico subentrato nello scorso 10 gennaio ad Antonio Bruno.

In Puglia sono arrivati Casadei e Borghetto in porta, Turi, Tarantino, Carrera, Hristov, Mastrippolito e l’esperto Piccinni in difesa, Wilmots, Zibert e Abonckelet a centrocampo, Ungaro, Manicone, Montero (dalla terza divisione spagnola), Salvatore Longo in prestito dalla Fiorentina e Osarimen Ebagua, nell’ultima stagione nel Baniyas club della massima divisione negli Emirati Arabi, nel reparto offensivo.

Sono tuttavia tanti i calciatori ad aver salutato Bisceglie, tra questi Maccarone, Markic, Tricarico, Risolo, Parlati, Starita (capocannoniere neroazzurro dello scorso campionato, ndr), Bangu e Giron.

Nonostante la vittoria all’esordio contro il Rende e il pari casalingo contro il Catanzaro, il cammino del Bisceglie appare più incerto e difficile della passata stagione. La squadra di Vanoli dovrà lottare fino alla fine per mantenere la categoria.

La rosa è stata rivoluzionata e ringiovanita ma l’assenza di elementi di comprovata esperienza per la categoria alla lunga potrebbe costituire un problema in ottica salvezza.

Nonostante ciò, la piazza ha reagito con grande entusiasmo alla riammissione tra i pro, al punto che ben 820 tifosi hanno sottoscritto un abbonamento per assistere dal vivo alle gare casalinghe. Si tratta di un record per la società pugliese che ora ha messo nel mirino quota mille.

VOTO: 5,5

 

CasertanaCASERTANA

All. Ciro Ginestra

Modulo: 3-5-2

Età media: 24

Valore rosa: 3,38 mln €

Dopo la deludente stagione passata, la Casertana del presidente D’Agostino riparte dal giovane tecnico Ciro Ginestra, ex Bisceglie, alla seconda panchina in Serie C.

La Casertana edizione 19/20 è certamente una squadra ridimensionata rispetto alle ambizioni della passata stagione. Confermati con alcuni adeguamenti contrattuali (al ribasso) i vari Rainone, D’Angelo, Zito, Floro Flores e Castaldo. Altri elementi si sono accasati altrove o sono tornati dal prestito nel club che ne detiene il cartellino, tra questi Vacca, Pinna, Padovan, Adamonis, Pasqualoni e Russo.

Nessuna promessa e nessun assalto alla Serie B. Salvatore Violante, Responsabile dell’Area Tecnica, si è mosso in modo oculato sul mercato, portando a Caserta calciatori giovani e di valore, conosciuti dal mister, che si sono messi in mostra nel corso dello scorso torneo.

L’intenzione è quella di partire a fari spenti e raccogliere ciò che di buono arriverà nel corso della stagione. Tuttavia, un gruppo con D’Angelo, Zito, Castaldo, Floro Flores, Laaribi (ex Rende), Starita e Crispino (entrambi con Ginestra a Bisceglie nello scorso campionato, ndr), dovrà certamente confermare il piazzamento nella griglia playoff e tentare di migliorare l’esperienza dello scorso maggio quando, con un gol di Anthony Partipilo, la Virtus Francavilla buttò fuori la formazione rossoblù al primo turno.

VOTO: 6

 

CataniaCATANIA

All. Andrea Camplone

Modulo: 4-3-3 / 3-5-2

Età media: 27,7

Valore rosa: 5,38 mln €

Deciso cambio di strategia in casa Catania per quello che sarà il quinto anno consecutivo di Serie C. Non sono bastati gli investimenti monstre delle scorse stagioni per conquistare la cadetteria. I rossarrurri dovranno sudare anche in questa stagione e con un Bari in più da domare.

Come dicevamo, cambio di strategia, perché dopo le scommesse Pancaro, Moriero, Rigoli, Petrone, Lucarelli e lo sfortunato Sottil, l’ad Lo Monaco ha deciso di affidarsi ad Andrea Camplone, un tecnico che possa dare garanzie e costruire un’identità di gioco andando oltre la qualità tecnica dei singoli.

Un tecnico esperto è probabilmente l’elemento che è mancato al Catania negli ultimi anni. Tantissimi nomi e investimenti importanti vanificati da un’evidente carenza tattica e l’assenza di una espressione di gioco collettiva.

Camplone allenatore del Catania

Il mercato estivo è stato caratterizzato da una sostanziale continuità di un progetto tecnico che necessitava si essere migliorato senza essere stravolto.

Alle partenze di Pisseri, Marotta, Manneh e Aye, sono seguiti gli arrivi di Furlan, Welbeck, Catania, Dall’Oglio, Mazzarani (per lui si tratta di un ritorno, ndr) e Di Molfetta.

Eccezion fatta per Dall’Oglio, le restanti sono operazioni finalizzate con budget standard per la categoria. I migliori acquisti arrivano probabilmente dall’organico dello scorso anno: Vincenzo Sarno e Matteo Di Piazza. Il primo, se recuperato fisicamente, può essere indicato tra i migliori calciatori della categoria, mentre il secondo non dovrà più fare i conti con l’ingombrante presenza di Marotta e potrà svariare su tutto il fronte offensivo per sfruttare gli assist dei compagni.

Dopo diversi campionati da assoluta favorita, in questa stagione il Catania parte dietro Bari e Ternana, almeno sulla carta. Si tratta di un fattore da non sottovalutare e, tenendo anche conto del nuovo progetto tecnico, la sensazione è che proprio gli etnei possano rappresentare la vera squadra da battere.

VOTO: 8

 

CatanzaroCATANZARO

All. Gaetano Auteri

Modulo: 3-4-3

Età media: 25,1

Valore rosa: 7,45 mln €

Il Catanzaro riparte dallo Special One di Floridia che condurrà per la seconda stagione consecutiva i giallorossi.

La rosa è stata rinforzata in tutti i reparti ed è stata resa competitiva anche la seconda linea.

Furlan e Iuliano hanno lasciato il giallorosso trovando un accordo nel precampionato con Catania e Potenza. Eklu e Repossi sono rientrati alle società di appartenenza al termine del prestito, Pambianchi si è trasferito alla Virtus Francavilla, mentre D’Ursi è stato ceduto al Napoli a titolo definitivo e poi girato in prestito al Bari.

Il mercato in entrata è stato movimentato con trattative lunghe e qualche rifiuto di troppo.

In porta sono arrivati Di Gennaro a titolo definitivo dall’Inter e Adamois in prestito dalla Lazio. La difesa è stata rinforzata con l’innesto di Martinelli dal Foggia e Quaranta in prestito dall’Ascoli, mentre sulle corsie laterali sono stati ingaggiati Pinna dalla Casertana ed Elizalde in prestito dal Pescara.

A centrocampo si attende il rinnovo di capitan Maita, mentre sono stati definiti gli arrivi di Urso, Risolo e Tascone, rispettivamente da Virtus Entella, Bisceglie e Pescara. Infine, nel reparto offensivo sono stati ufficializzati Nicastro dalla Ternana, Mangni dal Monopoli via Atalanta, Di Livio dal Siena, Novello dal Glacis United, Aimone Calì in prestito dall’Atalanta e per concludere il colpo di mercato al gong finale, il ritorno in prestito di Andrea Bianchimano, fortemente richiesto dal mister.

In termini di profondità si tratta sicuramente dell’organico più competitivo degli ultimi anni. Una rosa che può permettersi in panchina calciatori che sarebbero protagonisti nella maggior parte delle squadre di terza divisione. Anche con le seconde linee, qualora ce ne fossero, il Catanzaro potrebbe ambire ad un piazzamento playoff di media/alta classifica.

I giallorossi si candidano a un ruolo da protagonista in questo campionato e proveranno a giocarsi la promozione diretta con Catania, Bari e Ternana.

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CaveseCAVESE

All. Francesco Moriero

Modulo: 4-3-3

Età media: 23,9

Valore rosa: 2,43 mln €

Una vera e propria rivoluzione per la Cavese che nell’anno del centenario punta su Moriero per far divertire i propri sostenitori con un calcio propositivo e alcune volte forse troppo sfrontato.

A Cava dei Tirreni si sono trasferiti Lulli, Germinale, Russotto (voluto fortemente dal tecnico), Addessi, Matera e il trio, ex Juve Stabia, Marzorati, Di Roberto, El Ouazni. Innesti di spessore che proiettano la Cavese verso un piazzamento in griglia playoff nonostante gli obiettivi dichiarati dalla proprietà siano la salvezza societaria e sportiva.

Conosciamo l’idea di gioco del tecnico pugliese, un calcio veloce e offensivo ma con qualche carenza di troppo nella fase difensiva. L’avvio di campionato ha confermato questa tendenza. I sei gol incassati nel pari interno con il neopromosso Picerno e il pesante tonfo con la Reggina, sono segnali che  probabilmente indicano la necessità di cambiare qualcosa.

Bisognerà attendere le prossime giornate per capire quale ruolo potranno recitare i falchetti.

VOTO: 6,5

 

MonopoliMONOPOLI

All. Giorgio Roselli / Giuseppe Scienza

Modulo: 3-5-2

Età media: 23,9

Valore rosa: 3,28 mln €

Il Monopoli è una delle società che meglio sta figurando nelle ultime annate di Serie C. Progetto tecnico serio e molti calciatori valorizzati nel corso degli anni. Senza dubbio un modello da seguire per diversi club.

Inizialmente la guida della squadra è stata affidata a Giorgio Roselli, ex Cosenza e Sambenedettese. Il mister umbro esprime un calcio che rispecchia l’essenza dell’equilibrio: 3-5-2 che si trasforma in 5-3-2 in fase difensiva. Reparti corti, poco spettacolo e pensare prima di tutto a non prendere gol. Una mentalità confermata dal dato della scorsa stagione quando Roselli sedeva sulla panchina della Samb. Su 30 partite disputate, soltanto in 12 occasioni la formazione marchigiana è riuscita a mettere a segno più di 1 gol.

Alla vittoria in Coppa contro il Cosenza è seguita la brutta sconfitta per 5-1 contro il Frosinone. L’esordio in campionato ha regalato una vittoria per 1-0 allo scadere contro la Vibonese, mentre nel secondo turno la Paganese di mister Erra si è imposta agevolmente per 2-0.

La proprietà ha così deciso di sollevare dall’incarico Roselli e fare un passo indietro richiamando l’ex Giuseppe Scienza, tra i migliori allenatori della categoria. Il patron del Monopoli non avrebbe digerito l’ultima prestazione dei biancoverdi e forse sulla scelta potrebbero aver influito delle divergenze sul mercato in entrata.

In effetti, la campagna trasferimenti estiva non è stata scoppiettante, ma la notizia più importante è arrivata nella scorsa settimana con il rinnovo contrattuale di Donnarumma. Si tratta di uno dei calciatori più forti della categoria che sicuramente garantirà a gennaio o nel prossimo giugno, un’importante plusvalenza per la società.

La scommessa di questa stagione è il giovanissimo Tuttisanti, protagonista a Fasano in Serie D nello scorso torneo e lanciato subito titolare da Roselli. Nel giorno di chiusura del calciomercato sono arrivati Jefferson e Moreo in attacco, Piccinni a centrocampo, il giovane Maestrelli in difesa e il classe 2000 Milli in porta. In uscita da segnalare gli addii di Mangni, Zampa, Sounas, Paolucci e Gerardi, elementi che garantivano delle certezze che il tecnico dovrà trovare nei nuovi arrivi.

La scelta tecnica iniziale è stata bocciata dopo due settimane dall’avvio del campionato, adesso toccherà a Scienza rimettere a posto tutti i pezzi del puzzle per invertire il trend negativo.

VOTO: 5,5

 

PaganesePAGANESE

All. Alessandro Erra

Modulo: 3-5-2 / 4-3-3

Età media: 24,5

Valore rosa: 1,90 mln €

Dopo la retrocessione e la successiva riammissione tra i pro, la Paganese si appresta ad affrontare un nuovo campionato di terza divisione confermando in panchina Alessandro Erra.

A Pagani sono arrivati Baiocco in porta, Stendardo e Panariello in difesa, Capece e Caccetta in mediana, Diop, Calil e Musso in attacco. Forse ci si aspettava qualcosa in più durante il calciomercato e, nonostante gli ultimissimi colpi Calil e Panariello, gli azzurrostellati dovranno lottare fino alla fine per ottenere la salvezza.

Al netto delle prime due uscite di campionato durante la quali gli azzurrostellati hanno raccolto i primi tre punti stagionali, la rosa dovrà essere completata con un jolly di centrocampo adattabile anche sugli esterni. Il profilo individuato è quello di Mirco Spighi, svincolato ex Teramo che potrebbe fare al caso dei campani.

VOTO: 5,5

 

AZ PicernoPICERNO

All. Domenico Giacomarro

Modulo: 3-5-2

Età media: 24,6

Valore rosa: 2,70 mln €

La formazione rossoblu è reduce da una cavalcata trionfale in Serie D, dove gli uomini di Giacomarro sono riusciti a spuntarla nei confronti di Cerignola e Taranto, chiudendo il torneo con 25 vittorie, 6 pareggi e soltanto 3 sconfitte. Tra i record anche quello di miglior difesa con soltanto 24 gol subiti e secondo miglior attacco con 68 gol fatti.

Alla corte del tecnico siciliano sono arrivati il portiere Pane, i difensori Bertolo, Soldati, Lorenzini e Caidi, i centrocampisti Calamai, Donnarumma e Guerra e i riferimenti offensivi Sparacello e Calabrese.

Nonostante qualche nome noto, non si registra nessun sussulto di mercato. Il Picerno sarà una squadra tutta da scoprire che cercherà di difendere con le unghie la categoria acquisita nella scorsa stagione.

VOTO: 5,5

 

Potenza calcioPOTENZA

All. Giuseppe Raffaele

Modulo: 3-4-3 / 4-3-3

Età media: 27

Valore rosa: 3,18 mln €

Nel segno della continuità, il presidente Salvatore Caiata riparte da Giuseppe Raffaele e da un buon gruppo, ulteriormente rinforzato in questa sessione di mercato.

Salvatore Caiata presidente del Potenza

La società potentina è andata a pescare tra Serie D ed Eccellenza con gli inserimenti di Daniele Ferri Marini, 35 gol nelle ultime due stagioni tra Mantova e Forlì, e Antonio Isgrò, 10 gol nel Corigliano nell’ultimo torneo. L’attacco rossoblu potrà inoltre contare sul rientro a pieno regime di Jacopo Murano. Il ragazzo viene da una lungo calvario causato da alcuni problemi cardiaci, ma la nuova stagione è iniziata nel segno del gol. Ci auguriamo che Murano possa continuare nel migliore dei modi la nuova stagione e siamo convinti che il ragazzo potrà essere il vero valore aggiunto del Potenza.

Movimenti interessanti anche a centrocampo con gli innesti di Iuliano dal Catanzaro e Giron dal Bisceglie.

Il Potenza rappresenta un modello da seguire per diversi club. In Lega Pro siamo abituati a vedere rose costruite e smantellate ogni dodici mesi, mentre è da condividere la scelta tecnica di puntellare un organico già forte dando continuità al progetto tecnico avviato con Giuseppe Raffaele.

VOTO: 7

 

Reggina calcioREGGINA

All. Domenico Toscano

Modulo: 3-5-2

Età media: 27,3

Valore rosa: 5,63 mln €

C’è aria di rivoluzione in casa Reggina, già percepita dallo scorso gennaio con l’arrivo del nuovo presidente Gallo, ma attuata definitivamente in questo mercato estivo.

Innanzitutto il cambio in panchina: l’avvento di Domenico Toscano, ex calciatore amaranto con grande esperienza da tecnico in Serie B e Serie C, ha messo subito in chiaro le intenzioni del club calabrese.

Nel mentre dal mercato sono arrivate tante sorprese: per la difesa Loiacono, Blondett, Bertoncini, Rossi e Marchi. Sugli esterni si è deciso di puntare sugli esperti Desiderio Garufo e Matteo Rubin e sui giovani Rolando e Bresciani. A centrocampo c’è stato il clamoroso ritorno di Alberto De Francesco. L’ex capitano amaranto, dopo i due anni allo Spezia, ha deciso di riprendersi le chiavi della linea mediana.

Ad affiancarlo ci saranno il greco Sounas, il talentuoso Rivas, Paolucci, Bianchi e Francesco De Rose. In porta, il Ds Taibi, ha deciso di puntare sull’esperienza dell’ex Foggia, Enrico Guarna. I veri colpi però sono arrivati in attacco. In riva allo Stretto hanno deciso di puntare sull’usato sicuro con Reginaldo e German Denis. L’ex Atalanta ha deciso di tornare in Italia e sposare il progetto Reggina firmando un contratto biennale.

German Denis attaccante della Reggina

Il debutto in campionato in casa della Virtus Francavilla, terminato sul risultato di 1-1, ha dimostrato che servirà del tempo per assimilare i tatticismi di Toscano ed esprimere un buon calcio, ma gli amaranto hanno trovato subito il riscatto con il 5-1 imposto alla Cavese.

La strada sembra quella giusta per un definitivo rilancio dei colori amaranto anche se ci sarà bisogno di tanto lavoro e pazienza per raccogliere i frutti di un progetto tecnico appena intrapreso.

Nel corso di questa stagione è lecito attendersi una Reggina d’alta classifica che faccia del collettivo, dei principi di gioco e della duttilità la propria cifra distintiva. Allo stesso tempo, la squadra è composta da singoli di grande esperienza il cui impatto con la categoria potrebbe fare la differenza sin da subito.

VOTO: 7

 

RendeRENDE

All. Angelo Andreoli

Modulo: 4-2-3-1

Età media: 21,6

Valore rosa: 2,65 mln €

Il doloroso addio a Francesco Modesto, nuovo allenatore del Cesena, è coinciso con l’arrivo di un ex giallorosso sulla panchina del Rende, Angelo Andreoli. Una grande opportunità per il tecnico nato a Castrovillari che dovrà guidare i biancorossi alla salvezza.

La società calabrese non è riuscita a trattenere Sabato, Franco e Borello, uomini di fiducia dell’ex tecnico crotonese che hanno deciso di seguirlo nella nuova esperienza romagnola.

In difesa è arrivato Luca Bruno dal Siracusa, il centrocampo è stato rinforzato con l’esperienza di Massimo Loviso, ex Modena e Cosenza, mentre in avanti si punta alla definitiva consacrazione di Vivacqua, calciatore duttile da seguire con attenzione.

Qualche innesto di esperienza avrebbe certamente agevolato la sfida di Andreoli che dovrà ottenere la salvezza guidando la rosa più giovane della categoria.

Una sfida difficile ma allo stesso tempo interessante quella dei biancorossi che con poche risorse economiche nel corso degli ultimi anni sono ugualmente riusciti a ritagliarsi un ruolo di tutto rispetto tra i professionisti.

VOTO: 5,5

 

Rieti RIETI

All. Alberto Mariani

Modulo: 4-3-3

Età media: 23,3

Valore rosa: 2,30 mln €

Il Rieti esce certamente ridimensionato dalla sessione estiva di mercato. La formazione amarantoceleste ha perso la maggior parte dei protagonisti che sono riusciti a conquistare la salvezza nella scorsa stagione. Tra questi De Vito, Maistro, Brumat, Cernigoi e Gondo.

I buoni rapporti con la Salernitana, iniziati con l’ingaggio da parte di Lotito di Maistro prima e Gondo dopo (entrambi acquistati ufficialmente dalla Lazio), hanno permesso al Rieti di ottenere ben otto calciatori in prestito proprio dalla società campana.

Tra i giocatori più interessanti c’è da segnalare in attacco il classe ’93 Steve Leo Beleck A’Beka, punta centrale adattabile ad esterno, rientrato dalla Turchia in Italia dove aveva già vestito le maglie di Udinese, Fiorentina, Crotone e Mantova. A centrocampo l’esperienza di Enrico Zampa, prelavato dal Monopoli, sarà importante per guidare un reparto totalmente rifondato. In difesa si è puntato tutto sul centrale Antonio Aquilanti, prelavato dalla Sicula Leonzio.

L’obiettivo salvezza passerà dal contributo dei più esperti che dovranno fare da guida ad un gruppo tra i più giovani del Girone. Una scommessa che proverà a vincere mister Alberto Mariani, anche lui nuovo sulla panchina dei laziali dopo l’esperienza di Capuano.

VOTO: 5

 

SICULA LEONZIO

All. Vito Grieco

Modulo: 4-5-1 / 4-4-2

Età media: 24,4

Valore rosa: 3,20 mln €

Procede il percorso di crescita della società di Lentini che, sotto la gestione del patron Giuseppe Leonardi, è riuscita a ben figurare nelle ultime due stagioni disputate in terza serie.

Il gruppo bianconero è stato rinforzato con gli innesti di Nordi in porta, Sabatino, Tafa, Maimone, Palermo, Sicurella e Megelaitis (un ritorno per lui) a centrocampo, Scardina, Grillo e Lescano in attacco.

La guida tecnica è stata affidata a Vito Grieco, ex Pro Vercelli, nella scorsa stagione protagonista nel Girone A di Lega Pro ed eliminato in modo beffardo al 93’ da un gol di Biasci nel secondo turno playoff contro la Carrarese.

VOTO: 6,5

 

Teramo calcioTERAMO

All. Bruno Tedino

Modulo: 3-5-2 / 4-3-1-2

Età media: 25,4

Valore rosa: 4,63 mln €

Soffia un vento di novità in casa Teramo. Novità che sono iniziate lo scorso giugno con l’acquisizione del club da parte di Franco Iachini, Founder & CEO della Infosat Spa.

Cambiamenti che non si sono fatti attendere e hanno influenzato positivamente la sessione di mercato estiva e la comunicazione da parte della società sul sito e sui canali social ufficiali. Un vento nuovo nel segno dell’ottimismo ma con la consapevolezza di dover costruire un organico forte per affrontare un Girone C sempre più difficile.

La panchina è stata affidata all’ex Palermo e Pordenone, Bruno Tedino. In porta è arrivato l’esperto Tomei, ingaggiato dalla Vis Pesaro. In difesa sono stati ingaggiati Di Matteo per la corsia di sinistra, Cancellotti a destra, Cristini e Iotti al centro. Centrocampo tutto nuovo con il ritorno di Ilari, l’acquisto dell’esperto Arrigoni, l’innesto di Pedro Costa Ferreira e la giovane scommessa Santoro. Infine, il reparto offensivo è stato rinforzato con Mungo, Bombagi, Cianci, Martignago e Magnaghi, mentre Infantino è stato ceduto alla Carrarese.

Ci vorrà ancora qualche settimana per vedere il vero Teramo. Il gruppo biancorosso pecca forse in fisicità, ma non deve invidiare nulla a nessuno in termini di fantasia e imprevedibilità.

VOTO: 6,5

 

Ternana calcioTERNANA

All. Fabio Gallo

Modulo: 4-3-1-2

Età media: 26,1

Valore rosa: 6,85 mln €

La Ternana ci riprova. Nonostante il collocamento nel Girone C di Bari, Catania, Catanzaro e Reggina, la società umbra vuole tentare nuovamente l’assalto alla Serie B.

Per smaltire la cocente delusione della scorsa stagione, undicesima posizione e rossoverdi fuori dalla griglia playoff, la società umbra ha deciso di farsi perdonare proponendo abbonamenti a prezzi stracciati (5 euro per le curve, 8 per i distinti e 10 per la tribuna per tutte le partite). Obiettivo dichiarato 10.000 abbonamenti e raggiunto nel giro di pochissimi giorni con i supporters rossoverdi che hanno apprezzato il gesto della proprietà e sposato la nuova sfida delle Fere.

Tifoseria della Ternana

La società di Stefano Bandecchi non si è fatta attendere e, pur partendo da un organico di primissimo livello, si è ulteriormente rinforzata, allestendo una delle rose più forti dell’intera terza divisione.

Nel reparto difensivo sono stati definiti gli innesti di Mammarella, Suagher e Sini, a metà campo sono arrivati Proietti dal Teramo, Viola dalla Juve Stabia e Parodi dal Cittadella. Arrivi importanti anche nel reparto avanzato con Alexis Ferrante, ex Fano, Giuseppe Torromino dalla Juve Stabia e il colpo Anthony Partipilo dalla Virtus Francavilla, elementi che si aggiungono a Vantaggiato e Marilungo in rossoverde dallo scorso campionato.

Un gruppo che sulla carta può ambire al salto diretto di categoria e potrà contare sull’apporto dei 10.000 abbonati. Seconda chance per Fabio Gallo che questa volta non dovrà deludere la fiducia del patron Bandecchi.

VOTO: 7,5

 

ViboneseVIBONESE

All. Giacomo Modica

Modulo: 4-3-3  /4-5-1

Età media: 23,8

Valore rosa: 2,80 mln €

La Vibonese chiude il capitolo Nevio Orlandi e si affida all’ex Cavese Giacomo Modica per divertire e provare ad alzare l’asticella dei risultati sportivi, con la salvezza obiettivo stagionale numero uno.

La linea difensiva è stata rinforzata con l’arrivo di Redolfi dalla Reggina e la conferma della coppia di difesa Malberti-Altobello. Sulle corsie laterali sono arrivati Tito e De Col, mentre a centrocampo è arrivato il giovane Tumbarello, scorso anno con Modica a Cava dei Tirreni. In attacco si parte dal confermatissimo Bubas e reparto che potrà contare inoltre sugli innesti di Bernardotto e Berardi, rispettivamente ex Lanusei e Monopoli.

Una rosa giovane e tante incognite da valutare nel corso della stagione. Il tecnico siciliano ha dimostrato di saper esprimere un calcio bello e concreto, ma dovrà fare i conti con un organico tecnicamente inferiore rispetto a quello gestito nello scorso anno a Cava dei Tirreni.

VOTO: 5,5

 

Virtus FrancavillaVIRTUS FRANCAVILLA

All. Bruno Trocini

Modulo: 3-5-2

Età media: 23,9

Valore rosa: 2,85 mln €

Sono tanti i calciatori che si sono messi in mostra negli ultimi anni con la maglia della Virtus Francavilla grazie a prestazioni che hanno reso gli stessi calciatori obiettivi di primissimo piano nella sessione di calciomercato.

La nuova Virtus dovrà infatti fare i conti con le partenze di Nordi, Sirri, Folorunsho, Partipilo e Sarao. La società pugliese è intervenuta sul mercato assicurandosi le prestazioni di Tiritiello, Pambianchi, Sparandeo, Delvino, Vázquez, Perez, Baclet e Puntoriere, quest’ultimo acquistato a titolo definitivo dalla Virtus Entella.

Trocini potrà contare ancora una volta su un gruppo di valore e la Virtus sicuramente si confermerà squadra difficile da battere, aspetto dimostrato nelle prime uscite stagionali contro Reggina e Catania.

VOTO: 6,5

 

ViterbeseVITERBESE

All. Giovanni Lopez

Modulo: 3-5-2

Età media: 24,1

Valore rosa: 2,93 mln €

L’estate della Viterbese è stata movimentata dal cambio societario con l’addio di Camilli e l’arrivo di Marco Arturo Romano, Amministratore Unico di Tecnologia & Sicurezza Spa.

Il fermento è continuato cinque giorni prima dell’esordio in campionato con l’addio di Antonio Calabro per motivi personali e il ritorno di Giovanni Lopez, ingaggiato nella scorso torneo da Camilli ed esonerato dopo due sconfitte maturate nelle prime due giornate di campionato.

La formazione laziale non è riuscita a trattenere molti dei protagonisti tesserati nella scorsa stagione. Tsonev, Bismark, Polidori e Thiam sono tornati alle società che ne detengono il cartellino, mentre Luppi, Mignanelli, Cencirelli, Rinaldi e Sini, in scadenza di contratto, si sono accasati altrove.

Il mercato in entrata è stato meno esaltante della scorsa stagione, ma sono arrivati Biggeri in porta, De Falco, Errico, Besea, Urso, Antezza e Corinti a centrocampo, Volpe e l’ex Lazio Tounkara in attacco.

La rosa è stata ringiovanita e il nuovo progetto prevede il raggiungimento degli obiettivi ma con un occhio sempre vigile sulle casse societarie. Mister Lopez, dopo la brutta esperienza vissuta lo scorso anno, dovrà guadagnarsi la fiducia dei tifosi, consapevole che la nuova proprietà avrà certamente più pazienza di quella dimostrata da Camilli in passato.

VOTO: 6

Autore

Arturo Ferraro Pelle

1 Commento

  • Io ho messo un bel 8. Nomi non altisonanti vero , ma nuovi innesti funzionali e scelti dal mister in accordo con la società, inseriti su una base già ottima in cui a parte Furlan ( sostituito in meglio con Di Gennaro) e Iuliano ( sostituito in meglio con Urso ) sono rimasti tutti eccezion fatta per giocatori come Panbianchi Ciccone ecc ecc che cmq non facevano al caso nostro . Panchina molto lunga, forse unico rischio ma il mister su qst è una garanzia . Prendiamoci la B e tutti a Monopoli chi può ….c mon !

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