Intervistiamo

Auteri: «Monopoli fra le migliori, ce la giocheremo» [VIDEO]

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia della sfida di Monopoli.

Tempo di vigilia in casa Catanzaro. I giallorossi sono attesi dall’impegnativa trasferta di Monopoli. Mister Auteri ha incontrato come di consueto la stampa per analizzare la sfida contro i gabbiani. Di seguito le sue parole.

<<E’ stata una buona settimana di lavoro. Si è chiuso il mercato. Da mercoledì abbiamo inserito gli ultimi arrivi. La squadra sta bene.

Non credo che loro hanno un po’ meno esperienza rispetto all’anno scorso. Sono arrivati calciatori come Jefferson, Carriero. È una sfida diversa riguardo al Bisceglie. Il Monopoli ha molto più come contenuti. Sarà una gara importante. Dovremo avere voglia di cercare il confronto. E’ una delle squadre migliori del torneo. Dovremo fare una partita giusta, autorevole, equilibrata. Vengono da un esonero di un allenatore. Non entro in merito. È tornato Scienza che stimo, come stimo Roselli.

Avevo visto il Monopoli di Roselli e c’erano pochissime differenze rispetto all’anno scorso.

Sono discretamente contento, ma deluso perché a Bisceglie meritavamo. Abbiamo evidentemente fatto qualche errore.

Bianchimano e Quaranta sono allenati ma hanno bisogno di essere inseriti nel contesto. Ciò che deve indirizzarci è l’obiettivo comune.

Ho l’impressione che molte partite saranno equilibrate. Le gara saranno sofferte per tutti. I risultati saranno determinati dalle prestazioni.

Forse siamo un po’ troppi. Io ho il dovere di allenare tutti bene. Non è facile tenere coinvolti tutti con lo stesso obiettivo. Con un pizzico di presunzione posso dire che ci siamo allenati bene. Coinvolgerò tutti. Dovrò fare delle scelte e non sarà facile. Sarri ha detto che non è facile allenare una rosa ampia come la Juve. Noi non siamo loro ma abbiamo i nostri obiettivi. Certo ci può essere il pericolo dovuto alle scelte che qualcuno possa sentirsi escluso. Bisogna essere bravi a remare tutti verso lo stesso obiettivo. Questo è un compito mio. Le mie scelte si basano sulle pari opportunità.

Il lavoro quotidiano mi dice che siamo un gruppo forte. Ottimizzando tutti e mettendoci nelle condizioni di dare il massimo possiamo sfidare tutti. Noi abbiamo i criteri giusti per far bene>>.

Autore

Ferdinando Capicotto

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