Avversario di turno

I giovani di Puccica alla prova del ”Ceravolo”

La Pro Vasto torna a Catanzaro dopo 12 anni con una squadra rinnovata e senza esperienza
ROMA – Una squadra di ragazzini volenterosi, con qualche discreta individualità. Un tecnico, Lillo Puccica, esperto di serie C dopo le sue esperienza a Viterbo, Fermo, Lanciano (quando distrusse il Catanzaro alla seconda giornata). La “corazzata” Pro Vasto si presenta domani al “Ceravolo” con i favori del pronostico, pronta a sfruttare il clima da ultima spiaggia che si respira già a Catanzaro dopo sole tre giornate.

RINNOVAMENTO TOTALE – La splendida cavalcata della scorsa stagione fino ai play-off sembra un lontano ricordo. Dopo la sconfitta in semifinale contro il Rende (gol decisivo di Galantucci), la società ha voltato pagina. È partito in direzione Manfredonia il tecnico Danilo Pierini. La società abruzzese ha dovuto rifare il centrocampo e l’attacco, quasi interamente smembrati dalle cessioni. La tifoseria è già sul piede di guerra. Alla fine della partita vinta con la Vigor (primi tre punti dopo la sconfitta interna col Melfi e il crollo di Benevento), il co-presidente Nicola Natale si è dimesso dopo la pesante contestazione subita allo stadio. La rosa sembra effettivamente troppo tenera. A parte Volpato, Maccagnan e il 37enne centrale difensivo Di Meo, capitano della squadra, tutti gli altri uomini a disposizione di Puccica hanno un’età inferiore ai 24 anni.
LE INDIVIDUALITÀ DI SPICCO – Con questa rosa rinnovata e ringiovanita, sulla campagna acquisti e sul possibile rendimento della Pro Vasto permangono forti dubbi. Molti dei giovani arrivati sono in prestito. L’attaccante Gaeta, autore dei due gol realizzati finora dagli abruzzesi, è di proprietà dell’Ascoli. Dalla Reggina è arrivato Ceravolo, un talento ancora da scoprire dopo l’esordio in serie A nello scorso campionato. A centrocampo si attende la definitiva crescita di Cazzola, ex Samb e Perugia, alla terza stagione con la Pro Vasto. Da seguire anche gli esterni offensivi Somma e Testa. La difesa potrebbe essere un reparto perforabile, anche perché contro il Catanzaro mancherà quasi certamente Di Meo che ha un problema al ginocchio.
GLI UNDICI ANTI-CATANZARO – Puccica cercherà di recuperarlo fino all’ultimo momento. In caso di forfait Fabio Borriello, 21enne ex “Campione” col Cervia, affiancherà Aquino con Ciano e Vitale sulle fasce. A centrocampo Cazzola e Biagianti saranno i centrali con Testa esterno destro. A sinistra, a rischio Somma per problemi alla caviglia. Lo sostituirà probabilmente Ceravolo che potrebbe fare un passo indietro insieme a Negro, trasformando il modulo base di Puccica in un 4-3-2-1 con Gaeta punta centrale.
TEMPI CUPI – Il ritorno della Pro Vasto a Catanzaro riporterà il pubblico del “Ceravolo” alla stagione ’94-95, quando l’allora Vastese venne battuta 2-0 con i gol di Intrieri e Petrucci nella prima mezzora. In panchina c’era Nicolini, subentrato dopo tre partite a Improta. Alla fine del campionato la Vastese arriverà davanti al Catanzaro che chiuderà decimo toccando uno dei punti più bassi della sua storia.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-2-1) – Aridità; Ciano, Aquino, Borriello (Di Meo), Vitale; Testa, Cazzola, Biagianti; Ceravolo, Negro (Somma); Gaeta. All.: Puccica.

Ivan Pugliese

ivan@uscatanzaro.net

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