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I numeri di Catanzaro-Foggia

Statistiche e precedenti del sessantaquattresimo incontro in campionato fra Aquile e Satanelli

Ultima partita di Serie C in casa del Catanzaro. Con la sconfitta del Crotone contro il Cerignola, i giallorossi sono l’unica compagine del Girone C ad essere imbattuta fra le mura amiche. L’ostacolo finale è rappresentato da un Foggia in corsa per la terza posizione.

I NUMERI

I giallorossi hanno 93 punti frutto di 29 successi, 6 pareggi ed una sconfitta con 98 gol fatti e 17 subiti.

Le Aquile, al “Ceravolo”, hanno vinto 17 partite e pareggiata una segnando 60 reti e prendendone 7, per un totale di 52 punti.

Settima rete per Cianci, mentre Curcio è salito a quota 9 grazie alla tripletta a Francavilla. Sala è stato il venticinquesimo calciatore impiegato in campionato da Vivarini.

Il Foggia è attualmente quarto con 58 punti a fronte di 17 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte con 55 gol realizzati e 42 incassati.

I satanelli, fuori casa, hanno conquistato 25 punti per effetto di 7 successi, 4 segni X e 7 gare perse, con 27 reti all’attivo e 24 al passivo.

I PRECEDENTI

Sono ben 63 i precedenti fra le due squadre in campionato. Conduce il Foggia per 26-20 con 17 pareggi. 77-75 per i pugliesi il computo delle reti segnate.

A Catanzaro, nelle 31 gare disputate, i giallorossi ne hanno vinte 17, pareggiate e perse 7 segnando 47 gol e subendone 29.

All’andata terminò senza reti mentre nella scorsa stagione, il 5 dicembre 2021, mister Vivarini esordì sulla panchina dell’US con un successo per 2-0 firmato Vazquez al 45′ e autogol di Sciacca al 72′ su punizione di Vandeputte.

Il 18 ottobre del 2020 finì 2-1 per l’US con gol di Evacuo al 17′, pareggio di Curcio su rigore al 34′ e rete decisiva di Carlini al 73′.

I rossoneri si erano imposti nelle ultime due circostanze. Il 5 aprile 2017 fu Di Piazza ad entrare dalla panchina e a cambiare la gara segnando il gol del vantaggio al 77’, raddoppiato da Mazzeo all’81’. Accorciò le distanze Maita all’83’ ma non bastò.

Secco 0-3 dei pugliesi il 24 gennaio 2016. Aprì Sarno al 30’ su un’azione controversa con Bernardi a terra. Lo stesso Bernardi verrà espulso subito dopo. Lo raggiunse negli spogliatoi Floriano del Foggia. Nella ripresa Agnelli al 47’ su calcio di rigore e Sarno, ancora, all’84’ in contropiede.

Successo del Catanzaro per 3-0 l’11 marzo del 2015. Rigione portò avanti le Aquile su calcio piazzato. Il raddoppio di Russotto fu una perla con il giallorosso che prese palla su un angolo dei satanelli e si fece tutto il campo palla al piede in contropiede battendo Narciso per il 2-0. Nella ripresa a segno Bernardo.

Nel 2003-2004 le squadre si affrontarono l’8 febbraio. Decise un febbricitante Re Giorgio Corona al 93’. Tocco sotto di Briano dalla trequarti, un difensore ospite impennò la sfera di testa che il vento aggiustò per il sinistro chirurgico a volo del Re sul secondo palo facendo impazzire il “Ceravolo”.

L’anno prima, in C2, fu il Foggia che poi vinse il campionato ad ottenere il successo per 1-2 con gol di Greco al 28’ e Del Core all’83’, intervallati dal momentaneo pari di Moscelli su rigore al 63’.

Una partita si giocò anche in Serie A, nella stagione 1976-77, quando il 9 gennaio sul neutro di Reggio Calabria, le Aquile si imposero 3-1 con l’autorete di Pirazzini ed i gol di Improta e Michesi con Domenghini che realizzò la rete del momentaneo 2-1.

Di seguito l’infografica a cura di Alfredo Cristiano.

Autore

Ferdinando Capicotto

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