Catanzaro News In primo piano Oltre il confine

Il Brescia muore e rinasce: Pasini sposta la Feralpisalò nella città Leonessa

Scritto da Danilo Petrolino

Cancellato dalla FIGC ma rimesso in piedi dall’imprenditore bresciano col supporto della sindaca e di A2A

Proprio nel giorno in cui la FIGC certifica ciò che già si sapeva da circa un mese – con la mancata iscrizione delle rondinelle al campionato di Serie C da parte di Massimo Cellino e la conseguente cancellazione della storica matricola di 114 anni fa – da Brescia rimbalza la notizia che la sindaca Laura Castelletti, che si era subito messa al lavoro per trovare una soluzione, ha avuto il benestare da parte di A2A, la multiutility quotata in Borsa, di cui il Comune è azionista col 25%: la proposta di Giuseppe Pasini, patron della Feralpisalò e presidente di Confindustria Lombardia, è stata accettata. Quindi Feralpi Group e A2A diventeranno i proprietari della nuova società del capoluogo lombardo.

La squadra gardesana traslocherà armi e bagagli in città: basterà cambiare la denominazione e il nuovo Brescia ripartirà dalla Serie C. Ma bisognerà anche vincere la resistenza piccata di Massimo Cellino, che non vuole rilasciare la concessione del Rigamonti e che darà certamente battaglia sul nome e sul simbolo del nuovo club.

L’operazione in un certo senso ricorda quanto accadde nel 2018, quando Renzo Rosso, creatore e titolare di Diesel, azienda di abbigliamento di fama mondiale, “ricostituì” il fallito Vicenza portando il suo Bassano nel capoluogo berico.

In ogni caso i tifosi del Catanzaro saranno sicuramente felici di sapere che i loro storici gemellati biancazzurri non solo potranno continuare a sostenere i propri colori, ma avranno anche la certezza di avere una società che sarà in mano a imprenditori di rilievo, che hanno un forte radicamento col territorio bresciano.

Foto Feralpi Group

 

Autore

Danilo Petrolino

1 Commento

Scrivi un commento