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Il Catanzaro 22/23: guida tecnico-tattica

Scritto da Paolo Carnuccio

Uno sguardo al sistema di gioco e alle caratteristiche dei nuovi acquisti. Guida alla scoperta del nuovo Catanzaro

La chiusura del calciomercato per la stagione 2022/2023 consegna un Catanzaro decisamente rinforzato rispetto al precedente campionato.

Il duo Magalini-Foresti ha operato in maniera precisa cercando di puntellare l’organico, colmando le lacune e gettando un occhio anche alle opportunità esistenti sul mercato per alcune operazioni importanti.

Il risultato finale è decisamente positivo se rapportato all’obiettivo dichiarato di migliorare il secondo posto, a patto che si riesca a costruire un’identità di squadra vincente.

Proviamo a disegnare le varie soluzioni che il mister Vivarini sarà in grado di sviluppare sul piano tecnico-tattico.

Per quanto riguarda il sistema di gioco, difficilmente il tecnico giallorosso si discosterà dal quello adottato la passata stagione e proporrà nuovamente il collaudatissimo 3-4-1-2.

In porta non ci sarà più Branduani ma Fulignati, principale estremo difensore che ha caratteristiche diverse dal precedente. Più reattivo nelle uscite, alto e strutturato, abile anche tra i pali dove ha mostrato buoni riflessi. L’alternativa è Sala, portiere che interpreta bene il ruolo anche con un posizionamento alto e discreta tecnica individuale.

I tre difensivi dovrebbero essere i confermati Martinelli-Fazio-Scognamillo, ma attenzione alle condizioni fisiche di Fazio. Il forte centrale, che sta recuperando da un infortunio, potrebbe essere avvicendato da Brighenti, difensore esperto, capace di giocare in tutte le posizioni della linea difensiva, bravo nelle marcature preventive.

Si tratta di un acquisto mirato perché estremamente affidabile, conoscitore del gioco e delle categorie, ottimo sul contrasto e nell’anticipo, ma anche discreto palleggiatore.

A sopperire la cronica difficoltà sulle palle alte, specie su quelle inattive da calcio d’angolo avversario, ecco pronto anche Mulè, prestante difensore centrale, elemento di rinforzo del muro giallorosso. Gatti completa il reparto meritandosi la riconferma per la versatilità e l’abnegazione con la quale gioca ogni volta che viene chiamato in causa.

Vivarini può contare su un pacchetto difensivo di primissimo livello con uno sviluppo della costruzione dal basso che può avere corte o lunghe dinamiche a seconda delle diverse caratteristiche dei calciatori schierati.

Martinelli e Brighenti sono bravi anche sul lungo, Fazio e gli altri precisi sul corto. Insomma uno sviluppo difensivo capace di portare disimpegno nell’avanzamento e nella conquista di campo.

La manovra della palla sull’esterno è il marchio di fabbrica del mister giallorosso. I calciatori che giocano sui lati devono avere precise caratteristiche tecniche, tattiche e di predisposizione organica alla finalizzazione.

Vandeputte a sinistra, con il piede dominante destro invertito, è un’arma imprescindibile nello sviluppo offensivo, sia per l’uno-due stretto con gli attaccanti sia per la soluzione del tiro in porta.

Sull’altro versante, il greco Katseris ha impressionato durante la fase di preparazione al campionato, le sue prime uscite hanno confermato caratteristiche di buona intraprendenza, corsa e discreta tecnica individuale. Vivarini lo può utilizzare, come Vandeputte, sul lato opposto perché il greco possiede anche lo spunto per rientrare e calciare con il suo piede preferito.

Tentardini e Rolando (anche per lui bisogna controllare sempre le condizioni fisiche) assicurano alternanza e diversità nelle soluzioni. Il primo, tatticamente disciplinato, bravo a coprire tutto il lato di competenza; il secondo, forte nell’uno contro uno finanche dentro l’area di rigore avversaria.

Attenzione però ad un altro calciatore, ottimamente prelevato dal duo Magalini-Foresti: stiamo parlando di  Šitum. Il croato, destro di piede, è un elemento velocissimo, prevalentemente offensivo, capace di giocare sia a destra che a sinistra ma soprattutto di essere impiegato anche come terzo nelle linee di campo più alte.

La geometria sul lato dei quattro di centrocampo è il naturale sviluppo della fase di possesso di mister Vivarini, ma la presenza di  Šitum, come già detto, può anche trasformare il sistema di gioco, allargando la linea di tre in attacco sul 3-4-3 oppure 4-3-3. Potrebbe essere il sostituto di Vandeputte oppure l’elemento che cambia, in corso di partita, l’assetto offensivo al Catanzaro.

In mezzo al campo occorre fare chiarezza. Prima di entrare nel merito sul valore intrinseco dei nuovi arrivi, al netto delle conferme di Cinelli, Verna e Welbeck, dobbiamo capire quali sono i profili corretti e adeguati alle idee di mister Vivarini.

Il mercato si muove sulle indicazioni del tecnico e per comprendere appieno i risultati della campagna acquisti è necessario riflettere sulle dinamiche dei due centrali di centrocampo.

Cinelli,Verna e Welbeck sono ottimi calciatori per la categoria ma le loro caratteristiche, seppur diverse tra loro, scontano qualche piccolo deficit di qualità.

Non sono play bassi tanto per intenderci, non sono i registi vecchia maniera, non amano prendere il pallone e distribuirlo con precisione, ma sono bravissimi nella riconquista e nell’interdizione.

Al netto di queste considerazioni, il Catanzaro ha deciso di rinforzare la mediana con Pontisso e Ghion. Pontisso è un elemento simile ai tre di cui sopra, mentre Ghion è un ragazzo di ventidue anni decisamente più tecnico.

Al di là dell’indiscusso valore dei due nuovi arrivati, la valutazione deve essere fatta sul profilo di calciatore che Vivarini vuole in mezzo al campo. Una coppia di interditori principalmente, e di discreti palleggiatori, sempre nell’idea dello sviluppo sul lato, della manovra avvolgente, dell’uno-due corto e basso con gli attaccanti.

A questo punto, verrebbe da pensare che proprio il calciatore più tecnico in organico, e cioè Bombagi, potrebbe essere utilizzato all’occorrenza, nel momento in cui serve maggiore qualità nella circolazione del pallone, sulla linea dei centrocampisti proprio come faceva Carlini lo scorso anno.

Sounas e Bombagi definiscono il ruolo di rifinitore dietro le due punte. Il greco, confermatissimo dopo l’ottima stagione dello scorso anno, è capace di integrarsi alla perfezione con Biasci e Iemmello, arrivare alla conclusione in zona gol ed in fase di non possesso abbassarsi sulla catena di destra per lavorare sulle linee di passaggio avversarie. Bombagi, estro e fantasia, è utilissimo anche sul palleggio nello sviluppo della manovra della squadra.

La new entry in organico si chiama Curcio. Giocatore forte, dotato di fisico, potenza e qualità, bravissimo nel sistemarsi dietro le due punte oppure nell’affiancare in una linea di tre, o ancora da semplice secondo attaccante. L’ex capitano del Foggia vede bene la porta, ha ottimo fiuto del gol, è un acquisto veramente azzeccato.

In attacco la coppia Biasci-Iemmello si candida a recitare un ruolo da protagonista. Accertato il loro assoluto affiatamento, è sufficiente osservarne i movimenti senza palla per accorgersi del loro feeling.

Iemmello parte da inizio campionato avendo effettuato la preparazione, Biasci, di par suo, è la spalla ideale avendo già avuto conoscenza delle dinamiche di finalizzazione con la squadra.

Lo sviluppo sugli esterni con gli inserimenti di Vandeputte- Šitum-Katseris, l’appoggio di Sounas-Bombagi-Curcio sul movimento in abbassamento a turno di Iemmello-Biasci, rappresenta la più bella e spettacolare giocata offensiva del Catanzaro.

Da non trascurare, infine, la presenza di Cianci che avrà sicuramente la possibilità di riscattare il deludente campionato dello scorso anno.

Il “salto quantico” è stato fatto. Ora non resta che tuffarsi nel campionato con tutto l’entusiasmo e la fiducia possibile. La società ha compiuto un grande sforzo, ora la parola spetta al campo per il responso finale.

Avanti Aquile!!!

 

CALCIOMERCATO E ROSA: RIEPILOGO SESSIONE ESTIVA 2022/2023

Acquisti: Vandeputte (Vicenza), Biasci (Padova), Iemmello (Frosinone), Pontisso (svincolato), Brighenti (svincolato), Katseris (Nuova Florida), Fulignati (Perugia), Ghion (Sassuolo, prestito), Mulè (Juventus U23, prestito), Sala (svincolato),  Šitum (Reggina).

Cessioni: Bayeye (Torino), Carlini (Monterosi), Vazquez (Gubbio), Branduani (Crotone), De Santis (Ancona), Maldonado (Lecco), Nocchi, Romagnoli, Bjarkason (fine prestito), Pipicella (prestito Ravenna).

Rosa:

Portieri: Fulignati, Sala, Rizzuto

Difensori: Martinelli, Scognamillo, Fazio, Brighenti, Mulè, Gatti, Megna.

Centrocampisti: Tentardini, Bearzotti, Šitum, Vandeputte, Rolando, Katseris, Ghion, Pontisso, Verna, Welbeck, Cinelli, Sounas.

Attaccanti: Bombagi, Cianci, Curcio, Biasci, Iemmello.

Autore

Paolo Carnuccio

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