Il comunicato del Catanzaro Club Centro Storico 1911

Riceviamo e pubblichiamo

Come spesso avviene nella nostra
città, quando i risultati sportivi dell’Uesse
Catanzaro non rispondono alle attese di una piazza, quella giallorossa,
giustamente esigente, tornano alla ribalta, da un oscuro anonimato, intere
categorie di tifosi che, durante i “dorati” . . . anni della C2, al Ceravolo ed ai
campi in “terra battuta” della Campania e della Puglia preferivano le piste
innevate di Palumbo e Camigliatello.

Capita allora che, proprio nei
momenti di maggior difficoltà, durante i quali una tifoseria all’altezza della
situazione dovrebbe dimostrare di essere “grande”
anziché “mediocre”, scatta in molti tifosi la sindrome del “tifoso depresso”
facile preda dei contestatori di professione in servizio permanente effettivo.

Ma se i
“nientologici” da sempre hanno marcato una forte
presenza all’interno della tifoseria giallorossa,
assurge oggi all’onore delle cronache una nuova ed originale categoria di supporters: i dissidenti.

Questa nuova categoria, i
dissidenti, uscita indenne dalle purghe staliniane e dagli eccidi di massa
cambogiani ed oggi pronta ad immolarsi per il bene supremo del
Catanzaro
calcio, rappresentata da “migliaia” . . . di
tifosi in cerca di autore, risulta però non “censita” nei “Club” da cui
dissente. Tifosi, quindi, il cui “pensiero” non collima con quello di prestigiosi Club cittadini di cui non fanno parte in alcun
modo NON essendovi iscritti.

Ma, agli “untori” ed a  tutti coloro i quali
sono soliti oramai da qualche mese spargere “veleno” tra la tifoseria per
cercare di dividerla, ricordiamo che i “Club” nascono per sostenere la squadra
ed i colori della propria città, crescono nelle vittorie e si fortificano nelle
sconfitte, “donandosi” incondizionatamente all’Amore ed alla Passione per
l’unica squadra di calcio della propria vita.

Ai tifosi giallorossi
non appartiene, per storia e prestigio, l’insulso vocabolario apparso in questi
giorni su parte della stampa locale e tendente a dividere i supporters
giallorossi in “liberi”, “prezzolati”, “venduti” e quant’altro.

Vergogna !!!
Il popolo giallorosso merita rispetto da parte tutti,
ed ha sempre dimostrato, sugli spalti di tutt’Italia,
l’Amore incondizionato che lo lega alla propria città ed alla propria maglia.

Nondimeno, il
Catanzaro
Club “Centro Storico 1911”, in un momento così delicato per le
sorti dell’Uesse Catanzaro, rimane in attesa che la
Società dimostri con i “fatti” di voler mantenere la categoria, acquistando
calciatori in grado di fare la differenza. Non ci accontenteremo, certamente,
di mezze figure che poco o nulla potrebbero fare per
risollevare le sorti dell’Uesse. Rimane pacifico che,
tempi e modi di eventuali contestazioni, saranno
decisi in stretto raccordo con gli Ultras Catanzaro e la tifoseria organizzata.
Così è sempre stato e così sempre sarà.

 

CATANZARO CLUB

CENTRO STORICO 191

 

 

Autore

Redazione

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